Autore: Redazione
03/05/2016

Ad aprile è Genertel il miglior brand online

Ad affermarlo è il report intersettoriale pubblicato da BEM Research, che ha preso in considerazione 170 marchi attivi in 10 diverse categorie commerciali

Ad aprile è Genertel il miglior brand online

“In un contesto di crisi come quello vissuto in Italia i consumatori si rivolgono sempre di più al web per informarsi e acquistare prodotti e servizi con il miglior rapporto qualità-prezzo. Per le imprese, italiane e non, è quindi vitale essere presenti e competitivi su Internet”. Questo è quanto affermato da Mariachiara Marsella, responsabile del Marketing Online di BEM Research che ha recentemente pubblicato il report intersettoriale sui migliori brand online. La Top Ten In cima a questa speciale classifica, che ad aprile ha preso in considerazione 170 brand operanti in 10 diversi settori, si posiziona Genertel, portale italiano delle assicurazioni online che guadagna una posizione rispetto al mese precedente superando di poco Mondo Convenienza, azienda italiana impegnata nel settore dell’arredo. A completare il podio c’è Zalando, che guadagna una posizione. In quarta posizione scivola Ikea (settore arredo), che perde la prima posizione conquistata lo scorso mese, seguita da Toys Center (giocattoli), Intesa-SanPaolo (banche), Divani & Divani (arredo), Made (arredo), Genialloyd (assicurazioni). Chiude la classifica Adidas: il brand tedesco è il secondo del settore moda nella speciale classifica e guadagna quattro posizioni. Per quanto riguarda i singoli settori, invece, in media le aziende operanti nelle assicurazioni hanno la migliore performance online, seguite da arredamento e accessori per la casa e dalla grande distribuzione. Il settore con l’indice di performance più basso è infine quello bancario. Brand italiani Tra i migliori 170 brand che operano sull’online in lingua italiana circa 100 sono imprese con sede nella Penisola e i settori nei quali siamo più presenti sono editoria, banche e arredamento. Tra i paesi europei hanno la migliore performance su siti in lingua italiana le imprese con sede in Francia, pari al 10% del totale, e in Germania (8%), mentre fuori dall’Europa le imprese statunitensi (10 in tutto) e giapponesi (4). Rispetto al mese scorso l’indice generale in Italia ha mostrato un leggero segno più, anche se Marsella afferma che “La performance sul web delle aziende italiane lascia un po’ a desiderare. Tra le 170 aziende che rientrano nei migliori brand meno del 60% sono italiane, se consideriamo quelle che fanno meglio della media sono anche meno del 50%”.