RCS MG: il Tar respinge i ricorsi della cordata-Bonomi. Entro lunedì i nomi per il CdA

L’Offerta di scambio di Cairo Communication su RCS MediaGroup non viene sospesa. Il Tar del Lazio, con tre distinte ordinanze, ha respinto infatti, e ne ha dato ieri relativa notizia, la domanda cautelare proposta da Diego della Valle, Media Holding e Pirelli per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, del comunicato del 22 luglio scorso con cui Consob non ha ritenuto sussistenti i presupposti per la sospensione cautelare dell’offerta Cairo su RCS MG. Ha così confermato in sede collegiale quanto già deciso in via monocratica il primo agosto. Urbano Cairo

Le parti stanno lavorando sulle liste di consiglieri per l'assemblea di RCS

L’udienza sul merito dei ricorsi presentati dalla cordata composta da Andrea Bonomi, Diego Della Valle, Mediobanca, Pirelli e UnipolSai, sconfitta da Urbano Cairo nella battaglia per il controllo del gruppo editoriale, si terrà il 5 dicembre, “attesa la rilevanza della questione, anche alla luce degli approfondimenti che la Consob sta tuttora effettuando”, ha spiegato il Tribunale Amministrativo. Intanto, ancora ieri, sia Cairo Communication sia i soci della cordata-Bonomi hanno lavorato sui nomi delle rispettive liste di consiglieri da portare all’approvazione dell’assemblea di RCS MG, programmata per il 26 settembre. Per questo, ci sarà tempo fino a lunedì per la loro pubblicazione e per scoprire se il nuovo CdA sarà a 7 o a 9 come l’attuale. Nel primo caso, Cairo avrà 5 consiglieri e la minoranza 2, e almeno un membro sarà donna. Nel secondo, 6 membri andranno a Cairo e le quote rosa saranno due. Gaetano Micchichè

Quote rosa ed eventuali cariche

Logica vorrebbe che, per lavorare velocemente e in modo elastico, Cairo si orienti verso un organismo snello, tenendo per sé anche il ruolo di presidente oltre che di a.d. La quota femminile sarebbe assicurata da Stefania Petruccioli, che sarebbe anche indipendente, come lo era nel CdA di Cairo Communication, da cui si è dimessa due giorni fa. Con lei, resterà sicuramente anche Marco Pompignoli, direttore amministrativo del Gruppo Cairo mentre, sempre nell’ipotesi a 7, gli altri due dovrebbero essere Gaetano Miccichè, d.g. di Intesa Sanpaolo e presidente di Banca IMI, che potrebbe diventare anche vice presidente, e uno tra Stefano Simontacchi di Studio BonelliErede (che lavora per Cairo), già presente anche nel Consiglio precedente, e Uberto Fornara, a.d. di Cairo Communication e già operativo anche sulla concessionaria di RCS MG. Ma bisognerà vedere, sempre nell’ipotesi a 7, che nomi esprimerà la cordata minoritaria, con Diego Della Valle che potrebbe essere uno dei due. Nell’ipotesi a 9, difficile pensare a una conferma di Teresa Cremisi, che coprirebbe l’altro tassello rosa, ma che è esperta di libri, usciti dal perimetro di RCS MG.