ABBONATI

Condé Nast nasce L:sa, il primo social brand per le Smart Millennial

Autore: Redazione


Il marchio vuole celebrare la generazione più interconnessa, la stessa che si incontra e dialoga sui social

Condé Nast presenta L:sa, il primo premium social media dedicato alle smart millennial, lanciato ieri sera al Piccolo Teatro Strehler di Milano. Tra gli ospiti si sono avvicendati, Lodovica Comello, uno showcase dei Counterfeit, guidati da Jamie Campbell Bower, e una performance esclusiva dei Måneskin. Hashtag della serata: #LiveOnLisa.
Brand social-only
Forte di una audience digitale di oltre 35 milioni di utenti di cui 14 milioni tra fan e follower di tutte le property digitali sulle varie piattaforme social, quello presentato da Condé Nast è un brand editoriale social-only che si sviluppa su Instagram e Facebook attraverso il profilo attivo @experiencelisa, proponendo una total topic coverage nella sfera dell’intrattenimento dedicato alle millennial, con una vocazione che farà leva sulla loro attitudine alla self expression, al senso di community e al desiderio di share&connect. Tanti i temi che occupano il palinsesto di L:sa, da quelli più tradizionalmente affini al mondo Condé Nast, come la moda e il beauty, ad altri inediti.
Per la generazione più interconnessa
“Lisa nasce per celebrare la generazione più interconnessa, colta ed espressiva di sempre, là dove questa generazione si incontra e interagisce: i social media”, dice Marco Formento, digital central director Condé Nast Italia. “Questo progetto ci rende estremamente orgogliosi perché rappresenta una fondamentale evoluzione della nostra proposta editoriale, in continuità con la nostra brand legacy ma con un taglio decisamente innovativo”.
Forte componente visual
L:sa è l’incarnazione di un nuovo modello femminile e prende nome dall’acronimo di Love Inspire Share Advise, perchè il mondo delle passioni giovanili è guidato, ancora più che dai singoli argomenti, da specifiche modalità di interazione emozionale. Proprio per questo l’approccio contraddistinto da una forte componente visual, grazie all’utilizzo di social cards, gif animate, video e Instagram Stories, che racconteranno i nuovi trend, le opinioni e le live experiences in cui Condé Nast coinvolgerà gli utenti.
Offerta digital più ricca
L:sa interagirà con tutti i brand Condé Nast e con i brand commerciali che vorranno rivolgersi a un target più giovane dialogando con modalità del tutto disruptive, all’insegna di forme di comunicazione più vicine all’advising che all’advertising classico, in un approccio ironico e ad alto tasso di coolness. “Grazie a Lisa, la nostra offerta commerciale digital e social si arricchisce. Alla macchina consolidata di produzione di contenuti come native, branded content e shareable, si aggiunge una nuova piattaforma dove testare la propria comunicazione con il linguaggio adatto alle nuove generazioni”, dice Francesca Airoldi, direttore generale Sales & Marketing.
Il team di produzione
Il progetto è curato da un team dedicato che mixa competenze digitali di natura editoriale, social e di marketing, e che ha sviluppato una specifica editorial strategy arricchita da una serie di format esclusivi tra cui Sgami, pillole beauty di tips&tricks last minute realizzate con video o card illustrate, GenderZ, i nonsense di coppia quotidiani, e Amabili Esserini, una raccolta di character animati presi in prestito al mondo del food per raccontare in modo divertente il rapporto con il cibo. A colorare il mondo di L:sa saranno chiamati molti volti noti tra le generazioni più giovani, a cominciare proprio da Lodovica Comello, e le venti social influencer che hanno partecipato alla prima edizione di Condé Nast Social Academy.
Realtà aumentata, Tattoo Quote e app
L:sa, all’insegna della tagline #MaiUnaNoia, si sviluppa anche attraverso i linguaggi più comuni al suo target, con un set personalizzato di emoji, sticker e personaggi animati in 3d per arricchire le proprie social conversation. La novità assoluta è rappresentata dal filtro Tattoo Quote, realizzato ad hoc sfruttando la realtà aumentata di Apple ARKit, che permetterà di trasformare il proprio volto in un vero e proprio messaggio da condividere sulle principali piattaforme social e di instant messaging. Anche l’app di L:sa sarà presentata in anteprima nel corso dell’evento, con un allestimento ad hoc dove gli invitati potranno provare tutte le funzionalità, e sarà disponibile inizialmente in esclusiva per Apple iPhone.
Un nuovo direttore creativo social
Riccardo Pozzoli, specialista del mondo delle start up digitali e dei social media, celebre per aver contribuito alla nascita e alla riusicta del blog di Chaira ferragni, sorto quasi 10 anni fa, fa il, suo ingresso in Condé Nast come direttore creativo dell’area social e influencer, ma anche per collaborare a L:sa. Tra i progetti che seguirà Pozzoli c’è la prima Social Academy italiana, lanciata da Conde Nast in partnership con Sda Bocconi per formare gli influencer, nuova figura professionale interessante nel mondo della comunicazione.  

img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy