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IEG cresce del 22% nei nove mesi e affida a FutureBrand la nuova brand identity di VicenzaOro

Autore: Redazione


A VicenzaOro January dal 18 al 23 gennaio 2019 è previsto il debutto del monogramma VO

A poco più di un mese dall’inaugurazione di VicenzaOro January, Italian Exhibition Group (IEG), che ne è l’organizzatore, svela la nuova brand identity della manifestazione. La ricerca era quella di un segno grafico nuovo, capace di raccontare il posizionamento di VicenzaOro tra le manifestazioni di business più importanti a livello mondiale, vetrina esclusiva di lancio per le nuove creazioni dei più importanti brand di gioielleria. È proprio sulla visione di VicenzaOro quale “esteta colto e raffinato, sempre aperto al dialogo e al confronto” che FutureBrand, società di consulenza di marca a cui IEG ha affidato l’incarico di rebranding, ha orientato la nuova esperienza di marca di VicenzaOro in Italia e all’estero. “La collaborazione con FutureBrand - commenta Marco Carniello, Direttore della Divisione Jewellery & Fashion di IEG - ci ha permesso di testimoniare l’evoluzione di un evento importante come VicenzaOro, che esce dal territorio geografico e si posiziona tra le manifestazioni di business più importanti a livello mondiale, per dialogare con operatori trasversali a tutta la filiera nel comparto della gioielleria”.

Una sfida ad alto tasso strategico e creativo

“L’Italia è il Paese delle eccellenze e lo è soprattutto nel settore del lusso e del design, per questo collaborare con un brand come VicenzaOro è stata per noi una sfida ad alto tasso strategico e creativo”, racconta Lorenzo Corengia, Associate Account Director di FutureBrand. “Ci ha appassionato - continua Corengia - poter contribuire a dar forma al futuro di un brand già celebre in tutto il mondo e creare un’immagine di marca in grado di veicolare valori come la competenza, la cultura e l’eleganza, i pillar della marca”. Il nuovo monogramma VO, che accompagna il brand name, racchiude in un semplice segno grafico la personalità elegante di VicenzaOro, il suo essere un connettore di eccellenze e un divulgatore delle tendenze future; le forme morbide e organiche, il raffinato punto di blu che tende al viola accompagnato da tracce di oro sono tutti elementi grafici che danno vita a un brand contemporaneo, capace di anticipare le evoluzioni del design e della moda applicate al mondo della gioielleria e dell’oreficeria. La nuova brand identity farà il suo debutto ufficiale in occasione di VicenzaOro January (Vicenza, 18 -23 gennaio 2019), il primo appuntamento dell’anno di riferimento per il settore.

IEG rafforza la propria crescita al 30 settembre

Nel frattempo i dati, relativi al bilancio consolidato di IEG, di cui è A.D. Ugo Ravanelli. al 30 settembre 2018, riportano ricavi totali pari a 111,8 milioni di euro in crescita del 22% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (91,7 milioni al 30 settembre 2017). Positivo anche il risultato operativo che, misurato a livello di EBITDA1, evidenzia un valore pari a 22,3 milioni di euro (rispetto ai 16,5 milioni al termine del terzo trimestre 2017) mentre a livello di EBIT si posiziona a 14,2 milioni (rispetto a 9,4 milioni al 30 settembre dell’anno precedente). Il confronto con i riferimenti dell’anno precedente deve tener conto di alcune modifiche di perimetro (sono entrate a far parte del Gruppo IEG dal marzo 2018 la Società FB International Inc. e dal settembre 2018 le Società Prostand e Colorcom, tutte operanti nell’ambito degli allestimenti fieristici), dell’assenza, nel 2018, di due importanti manifestazioni che si erano invece tenute nel primo semestre 2017 (A.B. Tech Expo a Rimini che ha cadenza triennale e Koinè a Vicenza che ha cadenza biennale) e, per contro, della presenza nel terzo trimestre 2018 della manifestazione biennale Tecnargilla.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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