ABBONATI

Audiweb: a febbraio la vita in rete si celebra dentro i migliori palinsesti

Autore: D Sechi


Il secondo mese dell’anno analizzato dall’istituto mette in evidenza un calo delle tematiche legate alla salute, mentre diventano preponderanti le ricerche dedicate a “Media&Broadcast”

Febbraio e il suo essere transitorio, di passaggio tra le due stagioni climaticamente dicotomiche, un’unicità resa ancora più forte alla costante incertezza socio sanitaria, ancora in essere sul finire di gennaio. Febbraio è il mese del tirare le somme e del prendere tempo, perché in attesa della bella stagione che sembra dietro l’angolo, ma invece ancora no, occorre fare qualcosa, come trovare le migliori fonti di intrattenimento (e non solo) mediatico in giro per la rete. Ma andiamo con ordine, grazie sempre ad Audiweb che fotografa il mese corto in rete.

Quota rosa in testa

La total digital audience nel mese di febbraio 2022 ha raggiunto 44,5 milioni di individui, pari al 75,5% della popolazione dai due anni in su, collegata complessivamente per 58 ore e 37 minuti. Nel giorno medio sono stati 37,4 milioni gli individui di due anni in su online almeno una volta dai device rilevati (computer e mobile, tra smartphone e tablet) per due ore 29 minuti per persona. La fruizione da mobile nel giorno medio di questo mese di rilevazione vede coinvolta il 78,8% della popolazione dai 18 ai 74 anni, pari a 34 milioni di utenti unici che ne quotidiano hanno dedicato all’online in media 2 ore 16 minuti da smartphone e/o tablet. Nel giorno medio di febbraio hanno navigato il 65,2% degli uomini (18,7 milioni) e il 61,7% delle donne (18,6 milioni), con una concentrazione di oltre l’86% nelle fasce 24-34 anni e 45-54 anni e dell’88% tra i 35-44enni. Gli over 64enni nel giorno medio a febbraio raggiungono una quota del 40,3%. Per quanto riguarda la provenienza geografica degli utenti online, hanno navigato il 65,7% della popolazione del Nord Ovest (10,4 milioni), il 63,8% del Nord Est (7,3 milioni), 64,6% del Centro (7,5 milioni) e il 60,8% del Sud E Isole (12,1 milioni). Il tempo dedicato all’online nel giorno medio è diverso tra i due generi: con due ore e 39 minuti in media al giorno, le donne anche questo mese hanno dedicato più tempo all’online degli uomini. Anche tra le differenti fasce d’età si riscontrano delle differenze, con i 25-34enni che superano le tre ore di media giornaliera, seguiti con poche manciate di secondi in meno dai 18-24enni (2 ore 57 minuti), che però si mantengono sugli stessi livelli nella fruizione da mobile con due ore 45 minuti per entrambi i segmenti e, a seguire, i 35-44enni con due ore e 41 minuti, i 45-55enni con due ore e 27 minuti, i 55-64enni con due ore 12 minuti e gli over 64 che arrivano a due ore di navigazione in media.

Salutisti vade retro (?)

Per quanto riguarda le categorie di siti e applicazioni mobile più consultate, nel mese di febbraio si riscontra una lievissima flessione generale (-1,1%) legata sostanzialmente al fatto che questo mese ha qualche giorno in meno in calendario. Entrando nel dettaglio delle categorie di siti e applicazioni mobile più visitate si nota una generale stabilità nell’interesse degli utenti rispetto al mese precedente. Due categorie tra le prime quindici mostrano oscillazioni più marcate: “HealthFitness & Nutrition”, la categoria dedicata alla salute e benessere che perde il 4,4% degli utenti dopo l’incremento registrato a gennaio, anche a seguito dell’aumento dei casi legati al Covid19 subito dopo la pausa natalizia; “Broadcast & Media”, il raggruppamento dedicato ai broadcaster online che registra un +3,2 di utenti unici mensili, per la ricchezza dei palinsesti che hanno caratterizzano questo mese.


Scarica le tabelle


img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy