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2MuchTV, un 2021 a +30%, un 2022 che punta alla conferma

Autore: D Sechi

Fabio Betti


L’agenzia creativa, specializzata nell’ideazione e realizzazione di campagne di comunicazione digitali integrate e talent management, prepara una serie di novità, tra progetti, partnership e organizzazione aziendale. Le parole di Fabio Betti, Founder & Managing Director

È stato un anno, il 2021 appena trascorso, ricco di sfide e risultati per 2MuchTv, agenzia creativa specializzata nell’ideazione e realizzazione di campagne di comunicazione digitali integrate e talent management. I presupposti non erano stati tra i più favorevoli e la prima esigenza era quella di superare l’inevitabile rallentamento registrato nel 2020 dovuto alla pandemia e riportare la curva di crescita ai livelli pre-covid. Il risultato è stato pienamente raggiunto, come dimostra l’aumento del fatturato, cresciuto del 30% rispetto al 2019. Traguardo ottenuto grazie agli oltre 400 progetti ideati, sviluppati e gestiti dal team dell’agenzia: campagne di influencer marketing, progetti digital e produzione di branded content in diverse categorie merceologiche, food, entertainment, fashion & beauty, telco e retail. Tra i clienti, brand importanti quali Adidas, che ha recentemente rinnovato una partnership strategica annuale, Rovagnati, che ha scelto 2MuchTV come partner per il lancio della campagna natalizia, Netflix, Disney e TikToK.

I progetti per i brand

Tra i più recenti progetti di successo, la campagna multicanale sviluppata per Quandoo, piattaforma di prenotazione online di ristoranti presente in diversi Paesi. Il team di 2MuchTV ha ideato l'intera strategia di comunicazione, integrando tutte le competenze e lavorando a 360°: dalla creazione dello spot televisivo, alla creatività, alla pianificazione digital e OOH, a cui si aggiunge una strategia di influencer marketing globale. Ma la vera sfida è stata quella di realizzare tutto questo per quattro diversi paesi: Italia, Austria, Germania e Singapore. Altro tassello importante: la collaborazione con Perfetti Van Melle/Selection con cui 2MuchTV ha chiuso un accordo per la creazione di branded content per Big Babol e Chupa Chups, realizzati con alcuni dei più famosi talent e youtuber del mondo kids.

I talent

A oggi la società lavora con più di 50 talent, tra cui Sespo, Gianmarco Zagato, Kiro Ebra, Federico Felletti, IlVostroCaroDexter, Leonardo Barili e Federica Cesarini, Oro Olimpico a Tokyo nel Canottaggio. L'obiettivo per il nuovo anno è l’ampliamento e la diversificazione del proprio roster: i recenti ingressi di Lorella Cuccarini e degli artisti Urban Theory dimostrano la volontà di 2MuchTV di aprirsi a pubblici differenti e internazionali. In corso, in questi giorni, anche la chiusura di una partnership strategica per offrire ai talent servizi di Multi Channel Network, con il conseguente ampliamento dell’offerta per i clienti.

La riorganizzazione

Un’attività costante che ha portato 2MuchTV a ripensare alla propria organizzazione aziendale, strutturando l'agenzia in precisi dipartimenti, con competenze e referenti diversi: la divisione Sales, a cui fa capo Simona Capoferri, la divisione digital, con Paolo Brera, la divisione creativa, diretta da Bruno Betti, la business unit talent management, gestita da Claudio Maggioni e la unit 2MuchSport, seguita da Giacomo Gagliani e Vittorio Bianco. Alla guida di 2MuchTV, che oggi conta oltre 30 collaboratori, oltre a Betti, Andrea Milani, Chief Operating Officer & Project Manager Director.

Velocità crossmediale

Viste le premesse e il raggiungimento di determinati risultati, l’abbrivo dell’anno nuovo per Fabio Betti, Founder & Managing Director dell’agenzia, non può che essere carico di ottimismo e progetti.

Cosa ha significato il 2021 per 2MuchTv?

«Un anno fa, di questi tempi, avrei sperato di pareggiare i risultati ottenuti nel 2019, ma la stagione si è rivelata un concentrato di sorprese, operatività e successi. Tutto ha funzionato alla perfezione, specialmente sul fronte dei progetti speciali e in ambito internazionale. Questi risultati confermano che l’approccio in house funziona. Siamo l’unica agenzia creativa ad offrire la totalità dei servizi necessari alla gestione di una campagna di influencer marketing, dal talent management, alla content production, dalla digital strategy fino all’ideazione e produzione di eventi, sviluppati da team interni di professionisti, con notevole risparmio di tempo e costi per i clienti».

Quali settori prediligete?

«Ci piace metterci in gioco, siamo pronti a misurarci con tutto. Ma se volessimo fare una piccola graduatoria, allora il food e il fashion& beauty risulterebbero i segmenti di lavoro principali. Alle varie realtà dei settori con cui operiamo offriamo spesso una strategia full service, tra digital, tv, OOH, pianificazione. Un fattore molto importante è la credibilità che abbiamo conquistato e la conseguente fiducia riposta in noi da grandi marchi: lavoriamo con Disney dal 2010, con Coca-Cola dal 2014, recentemente abbiamo rinnovato il contratto influencer conAdidas».

Che cosa invece andrebbe migliorato?

«Fino al 2019 il 30% del nostro business era basato sugli eventi, settore azzerato dalla pandemia. Oggi può capitare che ci vengano offerti progetti per così dire last minute, ma sono quelli grandi, a lungo termine che spostano realmente le cose. Siamo però ancora in un momento in cui difficilmente un marchio investe dei grossi budget sul campo».

Perché i clienti decidono di chiamarvi?

«Per il nostro elemento distintivo: la velocità cross mediale, mettere a punto una strategia cross canale nell’immediato senza attese mensili».

Capitolo influencer marketing, quanto pesa?

«L’agenzia è nata nel 2010, dal 2014 abbiamo cominciato a operare nel campo dell’influencer marketing. Si tratta di un mercato che raddoppia di anno e in anno ed è il fattore trainante del nostro business. Ma non abbiamo certo abbandonato le altre anime dell’agenzia. Ci distinguiamo per il nostro know how digitale, per la capacità di ottimizzare i processi di automazione, di misurare in automatico kpi e risultati».

In quali territori vi piacerebbe approdare?

«Non vorremmo tanto espanderci in altri settori, quanto piuttosto confermare i nostri avamposti, grazie anche ai nuovi ingressi di Federica Cesarini e Lorella Cuccarini. Il mercato dell’influencer marketing è difficile da verticalizzare, puntiamo a migliorare l’orizzontalizzazione».

Avete riorganizzato la struttura, quali figure state cercando?

«Implementeremo nel sales, nel digital e nell’influencer management».

Ci sono all’orizzonte dei trend che potrebbero rivoluzionare il mercato?

«L’AI-shopping: il mercato del digitale va sempre più verso la performance e quindi la conseguente conversione. Ma sarà sempre più importante l’empatia con gli influencer, però corroborata dai dati. C’è poi il discorso degli NFT, un ambito legato soprattutto allo sport, che con il tempo attecchirà anche nel segmento influencer».

Avete già delle previsioni di chiusura per il 2022?

«Guardando al nuovo anno, i clienti, i progetti e i talent rappresentati sono in costante crescita. 2MuchTV si pone quindi come obiettivo un incremento del fatturato del 30%, da raggiungere grazie all’ideazione e alla realizzazione di nuovi progetti sempre più internazionali e integrati, campagne digital, eventi in presenza e integrazione di nuovi servizi. Proprio in questa direzione si colloca la partnership con Inflead, la piattaforma tecnologica di Influencer Marketing Intelligence che permetterà di offrire a partner e clienti le migliori soluzioni per la scelta e l’attuazione delle strategie di influencer marketing. Un piano di sviluppo ambizioso che prevede il lancio della piattaforma anche all'estero».


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incarichi e gare

Autore: V Parazzoli - 19/04/2024


Armando Testa vince il bando biennale da 1,5 milioni per l’implementazione del branding e delle attività di promozione turistica di Regione Umbria

È stato aggiudicato ad Armando Testa il bando emesso dalla Regione Umbria per l’affidamento dei servizi per la progettazione e gestione della strategia d’immagine del brand Umbria finalizzati all’implementazione del branding e delle attività di promozione turistica integrata, del valore totale, IVA esclusa, di 1.554.993.44 euro in 24 mesi (777.496,72 per i primi 12 e altrettanti per l’opzione di rinnovo per altri 12). L’agenzia guidata da  Marco Testa ha superato, nell’ordine di classifica frutto della somma tra punteggio tecnico e offerta economica: l’rti di Heads Group con Digical e Dekmatis; l’rti di Studiowiki con DS Tech; LDB; Digitalmakers; e Blossom. Esclusi dopo la valutazione tecnica: l’rti di Deva Connection con Idea Docet, Stimulo Design S1 e Artefice Group; e Pirene. Premesse Obiettivi e Finalità dell’appalto: il quadro di riferimento è costituito dal MTU, Masterplan per il Turismo Umbro, lanciato con l’intento di definire in modo del tutto innovativo una linea di sviluppo integrato dell’Umbria a partire dalla sua eccezionale opportunità rappresentata dal turismo. Il MTU non si limita al settore turistico in senso stretto e tradizionale, ma prevede una fortissima interazione tra tutti gli elementi e le competenze che contribuiscono all’attrattività turistica di un territorio, a partire dalla sua marca e fino alle varie connessioni settoriali che rendono il turismo trasversale ed insieme motore di sviluppo anche molto oltre i suoi effetti diretti. E’ stata pertanto intrapresa una strategia di medio-lungo periodo da cui discendono le tattiche opportune: un’azione integrata che arrechi vantaggi ed economie di scala e di scopo in una serie di attività che in passato hanno sofferto di scoordinamento. A tal fine è stata adottata una marca corporate unica regionale, in grado di ricavare valore per il turismo dalle varie eccellenze di sistema e che sia condivisa il più possibile da vari settori produttivi (turismo, agricoltura cultura, artigianato, trasporti, attività produttive). Nella fase attuale, pertanto, si rende necessario implementare presso il mercato interno e i mercati internazionali il nuovo logotipo unico regionale, nei termini di marca ad “ombrello” che racchiude le varie eccellenze del sistema umbro e valorizzi non soltanto il turismo regionale ma si riveli capace di configurare un’operazione strategica di sistema. Punti di forza I punti di forza distintivi della Marca Umbria che le indagini sinora condotte hanno restituito sono: una Terra dei Cammini nella natura, ricca di Borghi storici ed eventi, famosa per i prodotti enogastronomici. Meritano ulteriore valorizzazione le attività outdoor, il benessere, la lentezza, ecc. Occorre rafforzare il posizionamento sui mercati consolidati (centro Italia e centro-nord Europa in particolare), e al contempo costruire un nuovo e più attuale riposizionamento per il tempo libero, la mobilità lenta, le attività outdoor e plein air, anche mediante una consistente e sempre più incisiva diversificazione di prodotto in tal senso. ll marketing turistico deve cercare inoltre di trasformare l’attrazione naturale delle aree più vicine da escursionismo in prodotti turistici, organizzando tutte le occasioni in modo da facilitare il pernottamento. Nel medio raggio è essenziale giocare sui prodotti connotanti, e cioè quelli basati su attrattori certamente speciali. Perimetro L’agenzia prescelta dovrà pertanto: provvedere alla ideazione creativa e sviluppo per output di campagne declinate sulle stagionalità e sui singoli mezzi off line e online curando la realizzazione di materiali pubblicitari e gli adattamenti degli esecutivi; fornire servizi e produrre materiali di comunicazione finalizzati all’implementazione e alla gestione del branding: realizzazione shooting fotografico, video corporate, spot pubblicitari e video clip; provvedere alla progettazione, redazione testi e realizzazione esecutivi di materiali istituzionali promo-pubblicitari. Nel lungo raggio è necessario muoversi in una logica fortemente selettiva, sugli attrattori in grado di generare prodotti “Star” e cioè irripetibili, di rilevanza mondiale, tali da consentire di affrontare mercati anche molto lontani, eppure sensibili alla specifica rarità. Tra i target attuali sono ancora relativamente rare le offerte “a valore”, in grado di rivolgersi a target più alti della media, e forse anche più giovani, andando verso quelle generazioni che rappresentano la punta di diamante dei comportamenti ed anche dei consumi. Tra gli strumenti occorre operare alcune precise scelte di priorità, che si prestano ad una condivisione con tutti gli attori del sistema. Ad esempio, in una prospettiva “omnichannel” le attività digitali assumono una importanza preminente. Infine, le attività di promo-comunicazione, per essere efficaci, devono incorporare quote crescenti di marketing intelligence, di creatività, di innovazione, passando dai media “comprati”, a quelli “guadagnati”, a quelli “creati”. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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