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Libero Mail evolve da servizio di posta a Personal Cloud

Autore: Redazione


Nuova welcome page e integrazione con tutti i servizi e le utilities del marchio, per svolgere in modo rapido e con efficacia tutte le attività della propria vita digitale

La Libero Mail, il servizio di posta elettronica di Italiaonline, con 9.7 milioni di account attivi, si arricchisce di nuove funzionalità, per mettere sempre più gli utenti al centro con contenuti e servizi modulabili secondo le necessità e le preferenze di ciascuno, secondo un modello di “personal cloud” a cui attingere per svolgere in modo rapido una serie di attività quotidiane della propria vita digitale. La nuova welcome page della Libero Mail diventa sempre più una vetrina per avere a portata di mano servizi di interesse e contenuti editoriali utili e sempre aggiornati.

Caratteristiche e servizi

La pagina ha un look nuovo, è personalizzabile in maniera ancora più ampia e si arricchisce di nuovi widget: shopping, giochi, pagamenti online, interviste, podcast. È stata introdotta anche una sidebar per avere in un solo colpo d’occhio l’elenco di tutti i servizi offerti, con l’indicazione di quelli attivi, nonché un entry point facilitato verso di essi. Gli utenti potranno servirsi “al volo” di tutte le utilities offerte: non soltanto JumboMail, per inviare file di cospicue dimensioni, oppure il Drive virtuale per salvare allegati e file personali, ma anche i giochi di Libero Gioco e LiberoFun, le offerte di Libero Cashback e di Libero Shopping o ancora le funzionalità di Libero Pay, che permette agli utenti di pagare online una serie di servizi di utilità, dai bollettini ai servizi pagoPA e molto altro ancora. Altra novità della Libero Mail è l’integrazione con la suite Docs, composta dai programmi Testo, Foglio elettronico e Presentazione, collegati allo spazio Drive, dove i documenti possono essere salvati insieme a tutti gli altri file personali. Senza dover installare nulla, Docs permette di lavorare con i propri documenti da pc, smartphone e tablet e favorisce il lavoro in team, permettendo a più utenti di lavorare sullo stesso documento contemporaneamente. E ancora: la Smart newsletter, nuova funzionalità della Smart Inbox che consente di organizzare le mail ricevute in diverse categorie per una più semplice lettura. Infine, nasce il Libero Mail Blog, una sezione dedicata ad articoli di approfondimento, per far conoscere agli utenti in maniera dettagliata la Libero Mail, con le sue funzionalità e i servizi correlati.

Sicura e moderna

Tra approfondimenti e guide, c’è spazio anche per trattare i temi legati alla sicurezza delle informazioni, a cui Italiaonline è da sempre attenta. La Libero Mail è responsiva e permette di pianificare formati pubblicitari ad alto impatto, display e video. La nuova welcome page può essere pianificata sia singolarmente che in abbinamento alla home page di Libero o di Virgilio, per raggiungere sempre il target desiderato dagli inserzionisti. “Libero Mail è una storia tutta italiana, fatta di innovazione e sempre con i nostri utenti al centro, che per noi non è uno slogan, ma un impegno fattivo e costante, volto alla cura di ogni aspetto del prodotto in funzione delle esigenze di chi lo utilizza”, ha dichiarato Domenico Pascuzzi, Publishing Director di Italiaonline. “Oggi Libero Mail è un prodotto moderno, molto apprezzato, con una base di utenti consumer e microbusiness molto consolidata. La posta elettronica è uno dei prodotti più longevi di Internet: per questo, la nostra visione è quella di evolverla verso un modello ‘personal cloud’ di servizi integrati. Lato adv, la mail e la nostra Customer Data Platform rappresentano gli asset più importanti della nostra offerta basata sui dati di prima parte e su soluzioni alternative ai cookie”.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 22/04/2024


L’Istat cerca partner per creatività e planning a supporto dei censimenti economici permanenti; l’appalto vale 2,6 milioni di euro in tre anni

Consip ha avviato una gara per affidare le campagne di comunicazione integrate a supporto dei censimenti permanenti per Istat. Il valore dell’appalto è di 2,64 milioni di euro al netto dell’iva. L’incarico è di 3 anni e, in particolare, riguarda le campagne a supporto del censimento permanente della  popolazione e delle abitazioni e dei censimenti permanenti economici (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit, agricoltura), previsti dall’Istat nel triennio 2024–2027, nonché una campagna generalista dedicata alla valorizzazione dei censimenti da svilupparsi nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Istat che si terrà nel 2026. L’agenzia sarà incaricata sia dell’ideazione creativa che della strategia e pianificazione media, oltre che delle attività web, dei social e della gestione delle pr. Il budget media complessivo per tutta la durata del contratto, incluso il placement, è di massimo 850.000 euro (iva esclusa). Il termine per presentare le offerte è il 28 maggio. Obiettivi Le singole campagne dovranno, in un’ottica integrata, implementare la strategia comunicativa sui Censimenti permanenti per perseguire i seguenti obiettivi generali: informare sulle diverse modalità di svolgimento delle operazioni censuarie e sulle novità di ciascuna edizione; favorire la più completa, corretta e tempestiva partecipazione dei rispondenti alle operazioni censuarie; garantire a ciascun Censimento visibilità, riconoscibilità e memorabilità; sostenere la piena riuscita di ciascun Censimento promuovendo la condivisione degli obiettivi specifici con i rispondenti e con i potenziali utilizzatori dei dati; sperimentare azioni, strumenti e linguaggi innovativi, che consentano di raggiungere pubblici più ampi possibile; essere «in ascolto» e flessibile per reindirizzare messaggi e azioni; rispondere ai perché e ad eventuali criticità che potrebbero insorgere nel corso delle diverse rilevazioni (communication crisis management); promuovere la restituzione dei risultati di ciascun Censimento, valorizzandone il grande potenziale conoscitivo e la loro utilità, e assicurando una continuità narrativa sui censimenti tra una rilevazione e l’altra; costruire e rafforzare alleanze/partnership con stakeholder, utilizzatori esperti, istituzioni, comunità scientifica, media e altri attori dei censimenti, con azioni mirate di pubbliche relazioni, promuovendo attività di engagement e di endorsement; consolidare la narrazione di tutti i Censimenti permanenti come un sistema integrato di rilevazioni in grado di assicurare al Paese un patrimonio informativo più ricco e tempestivo e di garantire un risparmio economico e una riduzione del carico sui rispondenti, in linea con i più innovativi standard internazionali;  evidenziare il ruolo dell’Istat sia come produttore di informazioni e analisi puntuali utili alla collettività e al Paese, sia quale ente con una visione orientata all’innovazione, al fine di rafforzare la reputazione e notorietà dell’Istituto; rafforzare la fiducia dei cittadini nell’istituzione e nella informazione statistica ufficiale e l’importanza di una partecipazione consapevole e attiva alle rilevazioni statistiche ufficiali. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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