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Sarà dedicato alla “responsabilità sociale della comunicazione per il rilancio del Paese” il 9° Forum WPP|TEH–Ambrosetti del 6 novembre. Maggini: «Serve ottimismo»

Autore: V Parazzoli

Valerio De Molli, Managing Partner & CEO, The European House – Ambrosetti


Il Summit nasce dal lavoro dell’Advisory Board di cui fanno parte la Country Manager del Gruppo e l’M.P. & CEO della società di consulenza, Valerio De Molli

Vista la congiuntura straordinaria di questo anno, il 9° Forum WPP|The European House – Ambrosetti si terrà in forma esclusivamente digitale il 6 novembre 2020, dalle 9.30 alle 12.30/13:00. L’evento, il cui titolo è “Il ruolo della comunicazione per la società di domani – La responsabilità sociale della comunicazione per il rilancio del Paese”, nasce dal lavoro dell’Advisory Board che raggruppa alcuni dei leader di imprese di primo piano sullo scacchiere italiano e internazionale, un think tank focalizzato sul ruolo della comunicazione nell’opera di rilancio del Paese e costituito da WPP in partnership con The European House – Ambrosetti. Il percorso dell’Advisory Board si si focalizzerà sull’approfondimento dei principali temi e trend evolutivi collegati alla responsabilità sociale della comunicazione per il rilancio del Paese, prendendo in considerazione il ruolo centrale del settore della comunicazione nella promozione dell’evoluzione del sistema socio-economico nazionale, il posizionamento geopolitico internazionale del nostro Paese e le sfide da valutare per indirizzare una narrazione efficace del brand “Italia” e, infine, il contributo delle filiere strategiche del Made in Italy al capitale reputazionale del sistema-Paese.

Simona Maggini

«L’obiettivo del Forum di quest’anno è, se possibile, di dare ancora più visibilità al nostra sistema-Paese, e di ribaltare un atteggiamento anche troppo negativo sulla nostra situazione, quando invece le persone e le aziende stanno mostrando una notevole resilienza e una volontà anche civica di appoggiare il sistema – spiega a DailyMedia Simona Maggini, Country Manager di WPP Italia -. Anche noi vogliamo dare un contributo ad andare avanti, a cercare positività e ottimismo: bisogna concentrarsi sul buono che c’è e ridare un ruolo ancora più importante alla comunicazione per dare segnali costruttivi alla società. Non crediamo che si andrà verso un nuovo lockdown totale, le attività produttive continueranno e anche noi restiamo per ora all’incirca allineati agli ultimi forecast di UPA e UNA, anche se sono tutte stime fatte pre-ultime disposizioni e quindi soggette a revisione in base anche a come si evolverà la situazione nei prossimi mesi. Dal punto di vista operativo questo Forum comunque chiude un ciclo, stiamo già pensando al nuovo format che lanceremo nel 2021» 

L’agenda

Due i temi principali del Forum, moderato da Andrea Bignami di Sky TG 24: le potenzialità del sistema-Paese nelle esperienze e nella percezione delle imprese multinazionali; e il valore del made in Italy, tra potenziale e percepito. I membri dell’Advisory Board animeranno due tavole rotonde su questi temi: Valerio De Molli (Managing Partner & CEO, The European House – Ambrosetti); Maximo Ibarra (Amministratore Delegato, Sky Italia), Camilla Lunelli (Responsabile della Comunicazione e dei Rapporti Esterni, Cantine Ferrari), Francesco Mutti (Amministratore Delegato, Gruppo Mutti; Presidente, Centromarca), Monica Poggio (Amministratore Delegato, Bayer Italia), Marco Travaglia (Amministratore Delegato, Nestlé Italia), Francesco Pugliese (Amministratore Delegato CONAD), Massimo Beduschi (Chairman, WPP Italia) e Simona Maggini (Country Manager, WPP Italia). Interverrà anche Massimiliano Di Silvestre (President and CEO, BMW Italia), oltre ad altri ospiti e rappresentanti delle Istituzioni. Con l’occasione sarà anche presentata l’edizione 2020 di “Why italy is Still Alive & Kicking”, il pamphlet che celebra ogni anno dieci aziende operanti in Italia che si sono distinte per buoni risultati economici, capacità di innovazione, comunicazione attenta e partecipata con i propri stakeholder, attenzione ai territori in cui operano, investimenti e progetti ad alto impatto sociale.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 22/04/2024


L’Istat cerca partner per creatività e planning a supporto dei censimenti economici permanenti; l’appalto vale 2,6 milioni di euro in tre anni

Consip ha avviato una gara per affidare le campagne di comunicazione integrate a supporto dei censimenti permanenti per Istat. Il valore dell’appalto è di 2,64 milioni di euro al netto dell’iva. L’incarico è di 3 anni e, in particolare, riguarda le campagne a supporto del censimento permanente della  popolazione e delle abitazioni e dei censimenti permanenti economici (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit, agricoltura), previsti dall’Istat nel triennio 2024–2027, nonché una campagna generalista dedicata alla valorizzazione dei censimenti da svilupparsi nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Istat che si terrà nel 2026. L’agenzia sarà incaricata sia dell’ideazione creativa che della strategia e pianificazione media, oltre che delle attività web, dei social e della gestione delle pr. Il budget media complessivo per tutta la durata del contratto, incluso il placement, è di massimo 850.000 euro (iva esclusa). Il termine per presentare le offerte è il 28 maggio. Obiettivi Le singole campagne dovranno, in un’ottica integrata, implementare la strategia comunicativa sui Censimenti permanenti per perseguire i seguenti obiettivi generali: informare sulle diverse modalità di svolgimento delle operazioni censuarie e sulle novità di ciascuna edizione; favorire la più completa, corretta e tempestiva partecipazione dei rispondenti alle operazioni censuarie; garantire a ciascun Censimento visibilità, riconoscibilità e memorabilità; sostenere la piena riuscita di ciascun Censimento promuovendo la condivisione degli obiettivi specifici con i rispondenti e con i potenziali utilizzatori dei dati; sperimentare azioni, strumenti e linguaggi innovativi, che consentano di raggiungere pubblici più ampi possibile; essere «in ascolto» e flessibile per reindirizzare messaggi e azioni; rispondere ai perché e ad eventuali criticità che potrebbero insorgere nel corso delle diverse rilevazioni (communication crisis management); promuovere la restituzione dei risultati di ciascun Censimento, valorizzandone il grande potenziale conoscitivo e la loro utilità, e assicurando una continuità narrativa sui censimenti tra una rilevazione e l’altra; costruire e rafforzare alleanze/partnership con stakeholder, utilizzatori esperti, istituzioni, comunità scientifica, media e altri attori dei censimenti, con azioni mirate di pubbliche relazioni, promuovendo attività di engagement e di endorsement; consolidare la narrazione di tutti i Censimenti permanenti come un sistema integrato di rilevazioni in grado di assicurare al Paese un patrimonio informativo più ricco e tempestivo e di garantire un risparmio economico e una riduzione del carico sui rispondenti, in linea con i più innovativi standard internazionali;  evidenziare il ruolo dell’Istat sia come produttore di informazioni e analisi puntuali utili alla collettività e al Paese, sia quale ente con una visione orientata all’innovazione, al fine di rafforzare la reputazione e notorietà dell’Istituto; rafforzare la fiducia dei cittadini nell’istituzione e nella informazione statistica ufficiale e l’importanza di una partecipazione consapevole e attiva alle rilevazioni statistiche ufficiali. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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