Online da pochi giorni, lo spazio raccoglie l’essenziale per la prevenzione del contagio nella fase di ripartenza economica. Le parole dei protagonisti: Sergio Lupi di Retail Modeling e Gianni Malatesta, Founder e CEO di Open2
L’Italia che si riorganizza, anche al di fuori delle luci della ribalta, che magari fanno fatica a illuminare certi ambiti. Per esempio, c’è una piattaforma B2B online per la commercializzazione di prodotti e servizi di attualità in ambito di prevenzione e sicurezza per la ripartenza economica post-Covid19 e in prospettiva dei mesi a venire: è attiva da qualche settimana e si chiama Opensafe.store; un progetto che nasce dalla volontà e dalla collaborazione di diversi fornitori e player del settore, tutte realtà rigorosamente nazionali specializzate che hanno dovuto e saputo adattarsi al nuovo scenario e che si sono affidate a una vetrina comune per comunicare la loro offerta di servizio/prodotto per le aziende, all’insegna della totale eccellenza italiana caratterizzata da qualità, innovazione e affidabilità. Il portale si rivolge infatti sia alle PMI sia alle fabbriche o aziende di grandi dimensioni e che necessitano in questo momento di una sicurezza del proprio business a 360°. Di facile navigazione, il sito permette di individuare decine di fornitori di prodotti e servizi che possono essere contattati semplicemente con un clic e che rispondono direttamente alle richieste di informazioni o preventivi in tempi rapidissimi.
L’offerta
La piattaforma presenta una gamma molto ampia di possibili offerte: dai dispositivi di protezione, ai servizi di sanificazione e smaltimento DPI, dalle consulenze in materia di obblighi fiscali e eventuali detrazioni, alla segnaletica per il distanziamento nei negozi e luoghi pubblici, fino al sistema di prenotazione salta-la-coda per negozi, ristoranti. Tra quelli più innovativi e unici si segnalano i distributori automatici di mascherine, il doppio arco per l’igienizzazione di persone e materiali in ingresso e in uscita da aree sensibili al Coronavirus, il sistema ecologico a torre ozonizzatore, il servizio di trasporto e smaltimento dei DPI secondo le ordinanze del Ministero della Salute e delle autorità locali e coda24, il sistema di prenotazione per piccoli negozi/ristoranti che – a differenza di tutti gli altri competitor sul mercato – non necessita di una app da scaricare ma funziona attraverso WhatsApp. Chi c’è dietro questa nuova realtà? Si tratta di Open2, il cui Founder e CEO di Open2, Gianni Malatesta, è stato l’ideatore del portale insieme a Marco Cino, Presidente di Echo. Tra le aziende protagoniste e che hanno aderito con entusiasmo al progetto troviamo Retail Modeling, azienda marchigiana sorta nel 2014.
Opensafe, ieri, oggi e domani, il racconto di Gianni Malatesta
Come nasce il progetto?
«Il portale sorge su precise richieste di aziende (corporate) che hanno la necessità di aiutare il proprio trade nel reperimento dei migliori prodotti e servizi in fase di post covid (restart). l'idea di base è che nel medio periodo valori come l'attenzione alla sicurezza, la gestione dei flussi e una comunicazione puntuale rappresentino nuovi aspetti della customer experience. I produttori che abbiamo coinvolto sono italiani e, come molti altri, hanno affrontato la situazione di crisi riconvertendo parzialmente le loro linee produttive per fornire soluzioni in grado di interpretare il nuovo scenario».
Cosa offrite?
«La gamma è molto ampia. dai dispositivi di protezione individuale, alla sanificazione su tutto il territorio nazionale con nanotecnologia, da device tecnologici per l'igienizzazione passiva degli ambienti alla consulenza fiscale per il retail da remoto, dall'assistente virtuale su whatsapp con Licenza esclusiva fino a le mascherine per giovani con licenza Minions e Trolls».
Una volta terminata la pandemia, cosa farete?
«Terminata l'emergenza sanitaria e le varie disposizioni che essa comporta, il portale virerà gradualmente sull'innovazione nel trade marketing (elementi fisici e allestitivi) con un forte focus sul digitale all'interno dell'esperienza d'acquisto e delle logiche di engagement, con particolare attenzione ai temi della sostenibilità. La strategia di sviluppo prevede, a brevissimo, l'attivazione di una rete agenti sul territorio che promuova i prodotti e i servizi in parallelo all'attività organica online».
Retail Modeling, l’eterno green spiegato da Sergio Lupi, direttore commerciale
Retail Modeling: qual è la sua storia e il suo settore operativo?
«Retail Modeling nasce nel 2014 dalle ceneri di Revolution Spa che si occupava di arredamenti per la grande distribuzione in chiave green. Il know how è proseguito, insieme ai 75 collaboratori coinvolti, con la Retail Modeling con cui abbiamo continuato a occuparci dell’arredamento per i più importanti supermercati italiani. Siamo stati i primi in Italia, inoltre, a ideare e sviluppare prodotti green, con materiali riciclabili e biodegradabili. Il recente progetto You Mask nasce su questi presupposti: consideri che l’8% del nostro fatturato è dedicato alla ricerca e sviluppo. Da fine gennaio abbiamo pensato a una mascherina che non fosse usa e getta ma che potesse essere durevole grazie alla possibilità di cambiare il filtro, composto anch’esso di polibiotec biodegradabile certificato. Altre 6/7 aziende ci hanno poi copiato, ma ne andiamo molto fieri».
Le prossime mosse?
«L’azienda ha 2 business al suo interno, uno legato al retail e l’altro agli accessori. Di quest’ultimo fanno parte le mascherine che ci stanno dando grandi risultati. Abbiamo avuto anche richieste importanti dall’estero e stiamo lavorando anche con kit cortesia (mascherine, gel igienizzanti, guanti) per catene di hotel e mondo turismo».
Quale è il vostro approccio al digital?
«Ormai il digitale la fa da padrone e chi non ci investe rimane inevitabilmente indietro. Tutti i settori merceologici non possono esimersi dall’esser digital e, proprio per questo, calibriamo i nostri investimenti in questa direzione. Circa il 2% del fatturato è dedicato al digital».