Se non ci fossero clausole di non concorrenza, il manager italiano è indicato per la guida del Gruppo francese dopo l’uscita di Thierry Bolloré
Seat ha reso noto ieri che Luca de Meo ha lasciato, su sua richiesta e di comune accordo con il Gruppo Volkswagen, la Presidenza del brand automobilistico. de Meo continuerà a far parte del Gruppo fino a nuovo avviso. Il Vicepresidente del Finance Seat, Carsten Isensee, aggiungerà alle sue funzioni, per il momento, anche la Presidenza del brand. Questi cambiamenti nel Comitato Esecutivo di Seat sono effettivi a partire da ieri. Non ci sono ancora notizie ufficiali circa il futuro di de Meo, ma nel mese di dicembre era circolata la notizia che sarebbe stato il prossimo A.D. di Renault, L’ex pupillo di Sergio Marchionne potrebbe prendere il posto di Thierry Bolloré, che ha dovuto lasciare l’11 ottobre scorso l’incarico di CEO del Gruppo francese. A favore della candidatura del manager italiano, da dieci anni nel Gruppo tedesco e da novembre 2015 presidente di Seat, si è espresso - secondo la stampa francese - il consiglio d’amministrazione di Renault stessa. Per un effettivo trasferimento del cinquantaduenne milanese a Parigi restano però ancora alcuni ostacoli: secondo quanto ha scritto Le Parisien, il top manager sarebbe infatti vincolato ad una clausola di non concorrenza con Volkswagen Group. Per la stampa catalana invece la Casa francese avrebbe già presentato a de Meo una vera e propria offerta d'assunzione, con dettagli anche sulle future responsabilità all’interno dell'Alleanza con Nissan e Mitsubishi.