L’Istituto di ricerche di cui è Presidente e A.D. Giacomo Spaini ha realizzato l’anno scorso il suo miglior risultato da quando opera e si aggiudica il bando con Deloitte e PoliHub
L’assemblea dei soci di IZI ha approvato il bilancio 2019, un esercizio record per la società romana che opera dal 1984 nel settore delle indagini e ricerche di mercato e nell’assistenza tecnica alla Pubblica Amministrazione nell’ambito dei Fondi Comunitari. Con un fatturato di 6,2 milioni di euro (+20% rispetto al 2018) IZI consolida il posizionamento di mercato in tutti i settori dove è presente, subito a ridosso delle grandi società multinazionali. Il Presidente e A.D. Giacomo Spaini si dichiara “molto soddisfatto di questo risultato, il migliore in oltre 35 anni di attività, frutto della continua ricerca di nuovi prodotti da offrire ai committenti, pubblici e privati, e della grande professionalità di tutto lo staff. Sarà difficile raggiungere le stesse performance nel 2020, considerata l’attuale situazione emergenziale, ma manterremo le nostre quote di mercato. Il portafoglio ordini è in crescita ed è proprio in questi momenti che bisogna investire, per cercare nuove opportunità di sviluppo”. Intanto, l’Istituto associato Assirm ha vinto in rti con Deloitte e PoliHub la gara indetta dall’Ente Nazionale Per Il Microcredito per l’affidamento di un servizio integrato per l’elaborazione di reportistica e modelli di business funzionali all’erogazione del pacchetto di accompagnamento all’auto-imprenditorialità e realizzazione di un’officina per l’innovazione, nell’ambito del progetto F.A.S.I “formazione, auto-imprenditoria e start-up per immigrati regolari”. L’importo complessivo a base d’asta era pari a 2.520.696 euro. L’appalto è finanziato con risorse a valere sul “PON Legalità” 2014-2020. In classifica, a seguire, si sono posizionati l’rti di Link, quello di Theorema e, infine, Fomamentis.