Un cortometraggio sc-fi prova a immaginare gli effetti collaterali della tecnologia e le conseguenze di un eccesso di sorveglianza nelle relazioni e nella vita quotidiana
In un presente alternativo, attraverso l’app statale “eyEternity” (da cui il titolo del film), gli sposi possono vedere in tempo reale su uno smartphone non solo ciò che il proprio partner vede, ma anche ciò che sogna: in questo modo le reciproche paure e desideri nascosti sono costantemente spiati. Inizialmente, i due protagonisti sono felici di questa applicazione: lavorando in momenti diversi della giornata (uno di notte, l’altra di giorno) riescono a essere costantemente in contatto. Ma a un certo punto i lati negativi della trasparenza totale in un contesto socio-politico costrittivo vengono a galla e ogni cosa degenera. Il protagonista diventa sempre più ossessionato da ciò che vede sullo schermo e, in un delirio di gelosia, crede che ciò che la moglie sogna sia reale.
Il teaser
“eyEternity” è un progetto sci-fi per un cortometraggio che prova a immaginare gli effetti collaterali della tecnologia e le conseguenze di un eccesso di sorveglianza nelle relazioni e nella vita quotidiana. Il teaser, ambientato in una Milano futuristica, è concepito come una finta pubblicità dell’applicazione “eyEternity” in cui vengono mostrati alcuni aspetti importanti del film: l’eccesso di controllo, il legame tra libertà e denaro, e il ruolo delle emozioni in una società tecnocratica.
Credits e Kickstarter
Il progetto è stato curato da Eleonora Roaro, regista e sceneggiatrice, late us, che si è occupato delle musiche, Ivan Litvinenko, curatore degli effetti speciali e dell’app design, Alfonso Trapani, produttore. È stata avviata una campagna di crowdfunding, iniziata lunedì 11 novembre, che terminerà venerdì 20 dicembre 2019 alle ore 24 sulla piattaforma Kickstarter. È possibile supportare “eyEternity” qui.