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RCS MG: oggi i conti del 2018, con un’ulteriore riduzione dell’indebitamento

Autore: V Parazzoli


Il Presidente e A.D. del Gruppo, Urbano Cairo, ha anticipato che i risultati dello scorso anno saranno positivi e che ci sarà una maggior spinta sul digitale. Online il sito de L’Economia, entro metà maggio i nuovi Salute e 7

Il CdA per il bilancio 2018 di RCS MG sarà oggi e, quindi, venerdì, il suo Presidente e A.D., Urbano Cairo, intervenuto all’evento per il secondo anno della nuova L’Economia, non ha rilasciato anticipazioni in merito: ha detto però che i conti e soprattutto la marginalità saranno buoni, e che l’indebitamento scenderà a 190 milioni di euro, e sta continuando a ridursi anche quest’anno.

Cairo non ha dato nemmeno numeri sui primi mesi del 2019, limitandosi all’inequivocabile commento: «dobbiamo lottare», che allude alle difficoltà in cui si trova ancora la stampa in generale, ciò che ha spinto editore e concessionaria ad avviare anche un road show di presentazione dell’offerta del Gruppo che è tutt’ora in corso. La stampa pesa un po’ meno ora sul totale delle entrate ed è scesa dal 90 all’83%, ma è chiaro che i prodotti cartacei sono sempre oggetto di attenzioni continue, come si vedrà con i nuovi Corriere Salute e 7, magazine su cui sta lavorando Barbara Stefanelli e che incorporerà i contenuti (e la redazione) di Liberi Tutti.

I relativi lanci, previsti inizialmente e rispettivamente il 25 e 26 aprile, sono stati spostati di qualche settimana per non essere penalizzati da festività e ponti, ma arriveranno in edicola entro la prima metà di maggio. Particolari cure saranno dedicate anche a IO Donna, perché l’obiettivo davvero sfidante di Cairo è di portarne la raccolta a quota 40 milioni di euro rispetto ai 25 del 2018.

Il sito de L’Economia

Che però Cairo sia sempre più attento anche al digital lo dimostra che proprio venerdì è stato lanciato il nuovo sito de L’Economia (www.economia.corriere.it), che nobilita quella che finora era una materia cui era dedicato un canale del quotidiano diretto da Luciano Fontana e che “insisterà” su due piani: l’aggiornamento in tempo reale con le news dal mondo della finanza e della politica economica ma, anche, l’approfondimento, l’analisi e le informazioni di servizio.

È questo ad esempio il senso della sezione “L’Economia per te”, guide pratiche per scelte di investimento o previdenziale, acquisti e scadenze. Non mancheranno poi storie di imprese e interviste ai protagonisti, opinioni, video-schede e tutorial. Un filo diretto con i lettori (anche su smartphone) che si rafforzerà anche con due newsletter: una quotidiana, alle 18, con le principali novità e analisi a conclusione della giornata economica, e una al venerdì, con la raccolta delle opinioni e analisi della settimana.

Per le Europee dovrebbe esserci anche il nuovo sito del Corsera che, intanto, viaggia a 22,8 milioni di utenti unici\mese, con 140.000 abbonati all’edizione digitale, con l’obiettivo però di farli cospicuamente crescere. L’Economia, di cui oggi è in edicola il consueto allegato del Corsera del lunedì, è apparso anche venerdì per il numero speciale in occasione appunto del secondo anno di restyling, con un numero tutto dedicato ai 600 “campioni” delle PMI italiane, 30 delle quali sono entrate anche nella short-list del nuovo premio “L’impresa è comunicazione”, nato dalla collaborazione tra la testata e l’Università IULM di Milano.

Il primo premio assoluto è andato a La Sportiva, azienda trentina di calzature e abbigliamento da montagna di cui è Presidente Lorenzo Delladio, che ha ricevuto anche una menzione speciale per il miglior video corporate story, ideato internamente. E a cura anche in questo caso dell’azienda stessa sono i social di Pagani Automobili, che ha ottenuto invece un riconoscimento per le migliori pagine di Instagram e Facebook. Inserto ed evento di venerdì scorso sono i primi episodi di un percorso che proseguirà fino a giugno, con incontri settimanali sui territori.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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