La unit di Publicis Groupe dedicata allo sport ha analizzato nei minimi particolari il comportamento dei tifosi sulle piattaforme social
Sabato sera 21 settembre, in un San Siro con il nuovo impianto di illuminazione LED e dove emerge il ruolo sempre più centrale dei social e della second screen experience all’interno degli eventi sportivi, i neroazzurri hanno superato per due reti a zero i cugini rossoneri. La stracittadina numero 224 (171 i confronti in Serie A) ha visto prevalere con il più classico dei risultati la compagine di Conte, sotto gli occhi attenti di 70.440 spettatori.
Record Dazn
Il derby, trasmesso da Dazn, ha superato il record di partita più vista di sempre in streaming sulla piattaforma OTT nata un anno fa, andando ben oltre il match con più ore visualizzate della scorsa stagione, Inter-Juventus del 27 aprile. A questo risultato bisogna sommare i 755 K spettatori, 3.7% di share, del nuovo canale satellitare DAZN1, che ha esordito lo scorso weekend (elaborazione Publicis Spine su dati Auditel Nielsen TAM, Live+Vosdal, AMR e share, Target Ind&G). Publicis Sport & Entertainment (PSE), la unit di Publicis Groupe dedicata al mondo dello sport, attraverso lo strumento proprietario del Gruppo Socialtools, ha misurato l’impatto che l’evento sportivo ha avuto sui social delle due squadre. La ricerca si è concentrata su Facebook e Instagram analizzando i dati del 21 e 22 settembre 2019, rispettivamente il giorno della stracittadina e quello successivo.
Umori social
Grazie a Socialtools il team di Publicis Groupe ha osservato come il risultato sportivo sia strettamente legato all’umore degli utenti e, quindi, agli incrementi e decrementi dei follower su Facebook: ad un +16.421 mi piace sulla pagina dei neroazzurri è corrisposto un -17 sul profilo dei rossoneri. A seguito della vittoria dei nerazzurri si è registrata infatti un’ottima partecipazione sulla pagina Facebook da parte dei tifosi del team di Zhang che, nonostante una fanbase nettamente più piccola (16.7 milioni verso i 24.7 milioni del Milan), ha raccolto nei due giorni considerati 750.9 mila interazioni, contro le 168.7 mila dei cugini, sinonimi dell’euforia (e del malcontento) post-match.
Risultato e reazioni
L’analisi si è in seguito concentrata sul legame fra partecipazione e tipologia di reazione. Il dato aggregato ha visto, ovviamente, prevalere le reaction come tipologia di interazione in ambo i casi (85,7% dei rossoneri verso i 93,4% dei neroazzurri), ma le percentuali dei commenti (10,3% vs 2%) sono un primo segnale di come il sentiment dei tifosi sia condizionato dal risultato sportivo. Complessivamente Lukaku & co. sono riusciti a totalizzare 701.111 mi piace, il cui 10.9% era composto da “Love” ed il solo 0.2% da reaction negative. Dall’altra sponda del Naviglio, il Milan ne ha ricevuti 144.713 e, in contrapposizione ai cugini, emerge il 9,9% di reaction negative.
Sentiment negativi
Grazie a una feature di Socialtools, PSE è in grado di definire per ciascuna pagina monitorata uno score di positività da 0 a 100, analizzando, grazie al machine learning, il sentiment dei commenti dei post. Per il derby della madonnina a primeggiare fra i commenti dei fan rossoneri vi è un sentiment negativo (50.5%), mentre una percentuale simile (47.6%) è stata registrata nei commenti con sentiment positivo dei rivali.
Condivisioni
Il risultato sportivo è stato determinante per quanto riguarda le condivisioni, un importante strumento capace di attribuire maggiore visibilità alle pagine e di facilitare l’incremento di follower su Facebook. Un altro dato interessante spicca, infatti, fra le shares: 34.5mila post sono stati condivisi dai fan nerazzurri, in opposizione ai “soli” 6.7mila dei rossoneri. Il contenuto pubblicato dall’Inter dopo la vittoria, correlato dalla caption “Questa è la nostra notte”, è stato il più vincente della due-giorni di derby con 19mila condivisioni. Ad un contenuto celebrativo post-match si oppone un contenuto emozionale pre-match. Per la squadra di Giampaolo il post più performante in termini di condivisioni è stato quello raffigurante la coreografia pre-partita con 2.320 shares.
Ma la fanbase del Milan cresce
A differenza di quanto successo con Facebook, il Milan è riuscito ad incrementare di 4.248 followers il proprio canale Instagram, consolidando una fanbase di 6.4milioni. I neroazzurri, invece, hanno totalizzato un +13.551 followers nei soli due giorni oggetto d’analisi, rafforzando una fanbase con 3.6M di seguaci. È interessante osservare come il social più ‘giovane’ abbia fanbase più piccole, ma molto più coinvolte. I like raccolti dal club di Suning, a parità di pubblicazioni, sono stati 3.7milioni (contro le 750.9mila interazioni di Facebook), mentre quelli raccolti dal club di Elliot sono stati 1.7milioni, sinonimo di come Instagram riesca a coinvolgere, mobilitare e partecipare gli utenti in maniera maggiore rispetto al Facebook.