ABBONATI

AW Lab is Me Music Edition, Anastasio tra i protagonisti della brand campaign

Autore:

Domenico Romano


Il Direttore Marketing di AW Lab Domenico Romano illustra a DailyNet l’operazione che coinvolge i fan del marchio

Anche quest’anno è attiva AW Lab is Me, l’operazione ideata dall’azienda per creare un dialogo e una connessione con i suoi giovani consumatori. E se nel 2018 il tema è stato il fashion, per l’anno in corso AW Lab, tra i principali attori dello sport-style parte del Gruppo BATA, ha deciso di puntare sulla musica. «La vision dell’azienda rimane la stessa, vale a dire porsi come un canale in grado di amplificare la voce delle nuove generazione - spiega a DailyNet Domenico Romano, Direttore Marketing di AW Lab -. In questo senso non vogliamo posizionarci solo come un retailer o un negozio, la nostra ambizione, e a dire il vero è già realtà, è essere un media». Anastasio
I protagonisti della brand campaign
Proprio questa proposizione si traduce nella nuova edizione di AW Lab is Me Music Edition, una veera e propria brand campaign che coinvolge tre volti noti del panorama delle sette note: Anastasio, vincitore di X Factor 2018, la trapper torinese Chadia Rodriguez ed Elena Farga, reduce dalla finale di X Factor Spagna ed artista pop spagnola emergente e di grandissimo talento. A supportare queste figure anche professionisti del valore assoluto come Jack La Furia, rapper solista e founder dei Club Dogo, e Big Fish, uno dei producer che hanno segnato di più la scena del rap italiano di questi ultimi anni. «I due artisti contribuiranno alla produzione del video musicale in uscita a giugno, che sarà l’atto finale di tutta l’operazione», precisa Romano.    
Le tre fasi dell’operazione
Chadia Rodriguez Romano ha illustrato al nostro giornale le tre fasi di AW Lab is Me Music Edition. La prima è Selected By, che vede gli influencer impegnati in prima persona ed è già stata attivata. Nelle prossime settimane sono previsti i casting in store in quattro città (Milano, Napoli, Roma, Barcellona). «Ultimo atto di AW Lab is Me sarà il video musicale, che non deve essere branded, ma mira a liberare lo spirito creativo dei nostri consumatori», precisa il manager. Per quant0 riguarda la scelta di puntare sulla musica Romano ha spiegato che è un concetto che non ha barriere d’ingresso e non fa distinzioni di genere, età e sesso. L’operazione è stata curata internamente con il supporto di Piano B, Centogradi e Carryover, mentre il planning è interno. AW Lab offre anche una serie di opportunità commerciali alle aziende partner, quali Nike e Adidas per citarne alcune, declinabili attraverso varie modalità.
Digitale + Fisico
«In generale oggi la divisione tra fisico e digitale è un tema che riguarda i soli addetti ai lavori, perché i consumatori sono always on e si muovono tra media diversi - prosegue Romano -. In particolare questo discorso è ancor più vero per il nostro target d’elezione (16-21, ndr)». Attualmente AW Lab segue i consumatori sui tutti i touchpoint che è in grado di monitorare, ossia negozio e canali online. E la sua presenza tocca le principali piattaforme, da Facebook e Instagram, rafforzato anche dal sito web, da un blog, e dalla rivista Play. «Il CRM dispone di 600.000 contatti e le impression che possiamo generare in un anno sono oltre 250 milioni su persone in target, un dato che però non va confuso con gli utenti unici che sono naturalmente inferiori». «Ed è proprio questa la strada che ti permette di diventare un media», conclude Romano.

img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy