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AtomikAd, nuova ricerca di Neuromarketing in collaborazione con Behavior and BrainLab IULM, conferma della roadmap in ambito tecnologico

Autore: Redazione

Giulio Giovine


Importanti novità nell’ultimo trimestre del 2019 per il gruppo, che rafforza ulteriormente la sua leadership nell’AI applicata al Digital advertising, offrendo al mercato nuove soluzioni di In-Video advertising supportate dalla certificazione di importanti istituti di ricerca e società esterne con le quali l’azienda ha avviato consolidate partnership di collaborazione

Media, Content & Analysis, sono queste le tre parole chiave che hanno determinato la roadmap di sviluppo di AtomikAd nel corso di questo 2019. La società continua l’inarrestabile percorso di crescita grazie alla sua capacità di investire strategicamente in ambito tecnologico sfruttando le recentissime features e capabilities che ha sviluppato nel corso degli ultimi mesi. L'azienda, proprio in questo ambito, ha recentemente realizzato un progetto di ricerca in collaborazione con il Behavior and BrainLab IULM, il primo laboratorio universitario per lo studio dell’attivazione affettiva ed emotiva degli individui in relazione ai processi di comunicazione, di scelta, di acquisto e di consumo. Le attività svolte in laboratorio hanno consentito di misurare, attraverso tecniche di sperimentazione di Neuromarketing, l’efficacia a livello di comunicazione del formato AtomikAd Nukleo, new entry tra le soluzioni offerte dalla società.

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Il formato Nukleo

La ricerca prevedeva la suddivisione della popolazione di riferimento in due campioni differenziati tra loro dall’esposizione a contenuti editoriali in presenza o meno di video advertising. Uno dei due campioni, inoltre, è stato sottoposto alla fruizione di formati adv erogati in coerenza con il contesto di riferimento, riproducendo, in questo modo la dinamica su cui si basa il formato Nukleo di AtomikAd. Sviluppata dal Behavior and BrainLab IULM, combinando tra loro differenti metodologie quali la Neuroanalysis, l’Eye tracking analysis, la Bioanalysis e l’Analisi Razionale, l'attività ha dimostrato tramite tecniche scientificamente validate che questo innovativo ed esclusivo formato sviluppato da AtomikAd viene visualizzato sempre e attrae l’attenzione degli utenti garantendo un’esplorazione completa della creatività. I dati emersi dalla sperimentazione risultano estremamente positivi in quanto è stato registrato un periodo di osservazione medio superiore ai 4 secondi nel 100% dei casi. Il formato, inoltre, ha un impatto sia sulla piacevolezza complessiva del contenuto, sia sugli indici di attenzione e memorizzazione e non risulta elemento di disturbo in grado di influenzare negativamente la fruizione del contenuto.

Coerenza

Questi importanti risultati sono emersi in modo ancor più evidente nel momento in cui la pubblicità è coerente con il contenuto stesso. I dati hanno evidenziato, infatti, una migliore performance cognitiva alla comparsa dei banner coerenti con il contenuto rispetto quanto concerne i banner con advertising non coerenti. Le campagne adv coerenti potrebbero quindi potenzialmente aumentare il gradimento del video editoriale rispetto allo stesso con advertising non coerenti. L’impatto sembra avvenire anche sui processi di memorizzazione del contenuto. La ricerca evidenzia, quindi, non solo che le pubblicità potenzialmente funzionano, ma che il grado di coerenza gioca una variabile fondamentale. “In un contesto digitale particolarmente sovraccarico di informazioni e di stimolazioni la possibilità di fornire suggerimenti commerciali attraverso la loro contestualizzazione e l’applicazione di soluzioni creative, innovative e stimolanti rappresenta una strategia di sicuro successo”, afferma Vincenzo Russo, Direttore Scientifico del Centro di Ricerca di neuromarketing Behavioural&Brain Lab di IULM, che continua “grazie agli studi neuroscientifici sull’efficacia della comunicazione sappiamo che stimoli coerenti e pertinenti con ciò che già le persone stanno osservando vengono più facilmente percepiti e soprattutto accettati”. 

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Risultati al di sopra della media

Se tramite la ricerca l’obiettivo è stato di verificare qualitativamente le performance di questa nuova soluzione In-Video, per certificare la qualità di Nukleo secondo le principali metriche di analisi del panorama media, AtomikAd ha deciso di consolidare e rafforzare la partnership con IAS, leader mondiale nell’ambito media quality. Il consolidamento di questa collaborazione ha potuto verificare la qualità dei formati realizzati da AtomikAd registrando, in tutte le principali metriche di analisi fornite da IAS, dei risultati ben al di sopra della media con per esempio un livello di Viewability superiore all’83%, con picchi vicini al 95%. AtomikAd ha da sempre sposato tra le sue principali linee strategiche, la volontà di garantire ai propri clienti la possibilità di essere presenti con il proprio brand all’interno di un ecosistema editoriale in linea con le aspettative e i requirements del mercato, come testimoniano i dati di BrandSafety raggiunti e, verificati da IAS, pari al 99.2% 

Affidabilità e trasparenza

Un sodalizio fortemente voluto da Giulio Giovine, co-founder and Ceo di AtomikAd che ha dichiarato: "La volontà di rafforzare sempre più la nostra partnership con IAS nasce dalla consapevolezza che i KPI di misurazione continuano ad essere uno degli elementi indispensabili e, ormai imprescindibili, per la valutazione di un’attività in ambito digital advertising. In questo contesto come AtomikAd abbiamo scelto uno dei migliori partner riconosciuti a livello globale, potendo contare sugli ottimi dati che siamo in grado di garantire ai nostri clienti sia con i nostri strumenti di analisi che con un ente terzo di certificazione. La partnership con IAS ci consente di fornire ai nostri clienti la massima affidabilità e trasparenza nella misurazione dei risultati che siamo in grado di raggiungere con la nostra tecnologia proprietaria”. 

E non finisce qui

Ma non si fermano qui le novità annunciate dall’Ad Tech Company italiana. La società anticipa che a breve inizierà una collaborazione annuale di ricerca e sviluppo con l’Università La Sapienza che vedrà una stretta sinergia tra gli ingegneri di AtomikAd e i ricercatori dell’Università finalizzata all’elaborazione di un prototipo di Intelligenza Artificiale in ambito di Audio Recognition. Questo innovativo tool permetterà ad AtomikAd di raggiungere nuove capabilities di targeting all’interno dei video editoriali in ottica Brand Safety. Sarà quindi possibile estrarre parole o suoni (es: urla o spari) dalle tracce audio dei video in modo da determinare i secondi da escludere in maniera del tutto automatica e scalabile. AtomikAd ha inoltre avviato una prima partnership in ambito internazionale associandosi a 22@Barcellona. La collaborazione con l’incubatore conosciuto come Districte de la innovació, permetterà alla Tech Company di valutare e inserire nella propria roadmap progetti di Ricerca&Sviluppo proprio nella capitale Catalana avviando la realizzazione di una struttura collaborativa focalizzata sull’intelligenza artificiale a livello internazionale. Queste importanti evoluzioni sia sul fronte delle attività di analisi che delle partnership seguono di pari passo lo sviluppo dell’offerta di AtomikAd che si arricchisce sempre più di soluzioni qualitativamente all’avanguardia nel panorama Digital.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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