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Al via 24+, la nuova sezione premium del Sole24ore.com

Autore: Redazione


Con contenuti esclusivi, funzioni speciali e l'accesso alla community della testata per interagire con la redazione

Ha preso il via sul sito del Sole 24 Ore 24+. Si tratta della nuova piattaforma digitale che permette di accedere a contenuti esclusivi realizzati con format innovativi, a una serie di funzioni speciali e che consente di far parte della Community della testata, luogo dove gli utenti potranno interagire direttamente con la redazione in un nuovo dialogo a due vie.

Continua lo sviluppo digital

Con questo prodotto innovativo prosegue lo sviluppo digitale del Sole 24 Ore che, tra l’altro, ha visto lo scorso giugno il lancio della nuova piattaforma digitale che consente lo sviluppo di prodotti e servizi premium come punto di partenza dell’evoluzione futura del Gruppo editoriale e che si accompagna alla nuova impostazione del lavoro della redazione guidata dal Direttore Fabio Tamburini in chiave ancora più digital first.

Orientare i lettori

La nuova sezione premium de il sole24ore.com, 24+, è stata pensata dal Vicedirettore allo sviluppo digitale del Sole 24 Ore Roberto Bernabò, insieme al Responsabile della redazione online Marco Alfieri e alle componenti aziendali coinvolte, per orientare i lettori nel sovraccarico informativo quotidiano, fornendo loro gli strumenti per capire e analizzare la realtà attraverso il prisma dell'economia e per aiutarli a prendere decisioni informate. Per questo si rivolge a un pubblico ampio, interessato all'attualità, all'approfondimento e al giornalismo explanatory, che ama fruire contenuti digitali approfonditi e partecipare a una conversazione all'interno di una community, con l'obiettivo di comprendere a fondo la realtà che li circonda.

I punti cardine

Sono quattro i principi guida di 24+: il prodotto finito, che non offre, nel bombardamento informativo quotidiano, un numero infinito di contenuti, ma una selezione mirata e ragionata; il tempo speso bene, ovvero offrire al lettore un'esperienza di fruizione positiva aiutandolo nella comprensione di un fenomeno o offrendo prospettive nuove; l'approfondimento e la chiarezza, attraverso formati editoriali inediti che guidano e orientano il lettore nel processo informativo; infine la potenza visuale, ovvero la capacità di mettere in risalto immagini, illustrazioni e visualizzazioni di dati attraverso un'esperienza coinvolgente e accattivante e puntando su un'estetica riconoscibile e di qualità.

I formati editoriali

24+ guida quindi il lettore alle informazioni più importanti della giornata attraverso una serie di format editoriali inediti come "Oggi in poche parole", un elenco che ogni giorno riassume i fatti chiave della giornata in poche righe; "Le bussole", che analizzano ogni giorno un tema caldo spiegando il contesto e offrendo una possibile chiave di lettura; "Il dato del giorno", che quotidianamente analizza un dato rilevante attraverso un grafico interattivo; "Il fact-checking” che analizza una notizia attraverso un lavoro di fact-checking, smontando bufale, esagerazioni o falsità; “I Grandi Temi”, una serie di argomenti scelti dalla redazione come le sfide della chiave contemporaneità che fungono come chiave orizzontale di lettura di un fenomeno. Si comincia con quattro Grandi Temi: "L'industria dei soldi" sulla trasformazione della Finanza, "Too big to pay" sulle grandi aziende tech divenute monopoli globali, "Il Secolo africano" sull'Africa frontiera d'avanguardia, "Giovani contro vecchi" sul gap generazionale che sta caratterizzando l'Italia. Gli utenti possono inoltre scegliere di seguire gli aggiornamenti sul Grande Tema che più gli interessa, generando una home page personalizzata.

I servizi e la community

A questi si unisce una serie di servizi sempre più apprezzati nella fruizione via smartphone, come i podcast, le videoinchieste, le audioversioni degli articoli letti dal rispettivo autore o autrice, le newsletter, le notifiche, la fruizione dei contenuti in modalità off-line. Iscriversi a 24+ significa entrare a far parte di una community esclusiva, dove si può dialogare con i giornalisti del Sole 24 Ore. Uno dei pilastri di 24+ sarà dunque l'interazione e le conversazioni con e tra i suoi membri: i lettori potranno proporre argomenti di discussione e partecipare al dibattito, nonché inviare idee, suggerimenti e storie. Non solo, la community si incontrerà anche offline attraverso una serie di appuntamenti organizzati dalla redazione con personaggi del mondo dell'economia e della società.

Riorganizzazione redazionale

Per arrivare al lancio di 24+ la redazione è stata riorganizzata dal Direttore Fabio Tamburini in sei macroaree (Finanza e Plus, Norme e Sole del Lunedì, Economia con Moda, Nova e Rapporti, Mondo, Italia con la redazione romana, Domenica) e la redazione online è diventata il perno della costruzione dei contenuti informativi sui diversi format, il competence center che decide quale informazione è premium e attraverso quale formato veicolarla, nonché il punto di riferimento per lo sviluppo delle competenze verticali.

I nuovi podcast

Con il lancio di 24+ prendono il via quattro nuove serie di podcast. "La smorfia": il vicedirettore del Sole 24 Ore Alberto Orioli racconta l’economia dell’Italia attraverso i numeri. Ogni lunedì si comincia la settimana con un numero della tombola della nostra vita quotidiana. "Fiume di denaro": gli inviati del Sole 24 Ore Roberto Galullo e Angelo Mincuzzi ogni mercoledì seguono i flussi, leciti o illeciti, di soldi e fanno luce su alcune vicende che non solo condizionano la grande economia e la Finanza ma anche la vita quotidiana dei cittadini. "Il mondo di Smilla": grazie alla sua curiosità, la giornalista del Sole 24 Ore Giulia Crivelli coglie spunti e storie che racconta ogni venerdì in questo podcast. "Sulle tracce di Leonardo": miniserie in 5 puntate a cura di Francesca Milano che ogni domenica racconta che fine hanno fatto i disegni di Leonardo dispersi in giro per il mondo. La nuova sezione premium con tutti questi contenuti e funzioni esclusive è online con un prezzo promozionale di 1 euro alla settimana, mentre l’abbonamento è poi di 99 euro all’anno.

Il Milanese Imbruttito e la prima videodiretta su Linkedin

In occasione della messa online di 24+, parte sui social e sul sito anche l'iniziativa del Sole 24 Ore in collaborazione con il Milanese Imbruttito, una serie di 10 pillole di educazione economico-finanziaria. Il primo video, on line da mercoledì 20 novembre, spiegherà con linguaggio chiaro, accessibile e ironico i vantaggi dei pagamenti elettronici. Inoltre, con il lancio di 24+ Il Sole 24 Ore diviene il primo media in Italia a inaugurare le videodirette di Linkedin, dopo essere stato scelto come beta tester dal social network dedicato al mondo del lavoro.

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La campagna pubblicitaria e le opportunità per i partner

Il lancio della nuova piattaforma premium del Sole 24 Ore sarà sostenuto da una campagna pubblicitaria pianificata sui mezzi del Gruppo 24 ORE stampa, radio, digital e social, oltre che da Dem e Newsletter. Sul fronte della pianificazione pubblicitaria nella nuova sezione premium ilsole24ore.com/24plus sarà possibile sponsorizzare l’home page di 24+ con il formato “side to side” di grande impatto.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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