ABBONATI

RDS 100% Grandi Successi ha quarant’anni e si riconferma “Top Employers”, anche nel 2018

Autore: Redazione


La nuova definizione di ambiente di lavoro, formazione e cultura aziendale sono le chiavi di questo riconoscimento

RDS 100% Grandi Successi si conferma “Top Employers” anche nel 2018. Come già nel 2017, infatti, l’emittente di Eduardo Montefusco, che quest’anno compie 40 anni e conta poco meno di 300 dipendenti, rientra nella stretta cerchia delle aziende riconosciute eccellenti, non solo per l’ambiente di lavoro, ma anche per il percorso di formazione, la crescita professionale, personale e umana dei dipendenti. Tra i parametri analizzati per certificare le aziende “Top Employers” ci sono l’ambiente stimolante e costruttivo, gli investimenti in formazione e sviluppo, la pianificazione delle carriere, la valorizzazione del merito, politiche retributive personalizzate e una cultura aziendale all’avanguardia. La certificazione in seguito a una lunga e approfondita analisi supportata da elementi oggettivi e dati di documentazione che prende in esame oltre 600 Best Practice e politiche in 9 aree HR. Nel corso degli anni RDS 100% Grandi Successi ha lavorato per costruirsi un’identità sempre più riconoscibile sul mercato come entertainment company, rivoluzionando l’idea classica di radio fino a diventare un “media” all’avanguardia, la cui fruizione attraversa ormai format cross-mediali - social, web, radio, eventi sul territorio - che godono dell’attenzione di una concessionaria esclusiva per il gruppo (Rds Advertising). Welfare La strategia chiave che ha decretato il successo di RDS 100% Grandi Successi come “Top Employers 2018”, ruota intorno al talento e alla costante ricerca e sviluppo nell’ottica delle politiche interne di welfare; non a caso è l’unica media company ad aver ricevuto tale riconoscimento. In questa ricerca gioca un ruolo fondamentale la formazione, alternata tra momenti in aula - per acquisire e migliorare in particolare gli strumenti e le competenze in ambito digital - e momenti di formazione di training on the job, centrate sul progetto pilota di reverse mentoring: gli junior, con forte competenza digitale, affiancano i colleghi senior per condividere le conoscenze e i nuovi strumenti legati alla tecnologia, ai social media ed alle nuove tendenze, applicandoli già della quotidianità del lavoro. Onboarding Onboarding è un’altra delle parole chiave dietro il successo aziendale di RDS 100% Grandi Successi. I dipendenti neo-assunti trovano a loro disposizione una piattaforma costruita ad hoc - dall’interfaccia semplice ed intuitiva - in cui vengono raccolte tutte le informazioni utili per un primo giorno “senza stress”. Il sistema è attivato prima dell’ingresso ufficiale in azienda e mantenuto durante l’anno, periodo in cui si svolgono verifiche programmate e condivise per valutare le performance dei lavoratori nell’ottica della crescita personale e professionale. Rewarding L’attenzione per i propri dipendenti passa anche attraverso una politica di welfare innovativo che garantisce, tra le altre cose, un servizio di prevenzione sanitario gratuito. Questo va da inserirsi in un sistema di rewarding che RDS 100% Grandi Successi continua a implementare e che mira a premiare i successi e gli obiettivi raggiunti dai propri dipendenti, andando incontro alle loro specifiche necessità e interessi. A rendere RDS 100% Grandi Successi meritevole del riconoscimento Top Employers 2018 c’è anche la ridefinizione di ambiente di lavoro, non più confinato alle consuete scrivanie, ma che si estende al verde di un parco protetto, percorribile anche in bicicletta, e che si avvale di una palestra e di un’area zen-creativa, dove idee e progetti possono nascere, essere condivisi e prendere il volo fino a realizzarsi. I commenti Tiziana Mennuti, Direttore HR di RDS, dice: “Siamo molto orgogliosi del lavoro fatto quest’anno, ci siamo concentrati molto sullo sviluppo delle nostre risorse, perché crediamo che la crescita del business non possa prescindere dalla crescita delle persone. Alle nostre risorse chiediamo soprattutto stile e forte propensione all’innovazione, in cambio offriamo un ambiente di lavoro nel quale scorre tutta l’energia che la musica sa regalare”. Commenta anche il Presidente Eduardo Montefusco: “L’approccio innovativo della nostra azienda non è dato solo dall’attenzione alle innovazioni di business e di mercato, che spesso guardano oltreoceano, e siamo appena rientrati dal CES, ma soprattutto da quella ai processi di People Management e di Talent Development, che oggi rappresentano sul mercato un asset che contribuisce al successo di un’azienda dinamica come la nostra; è quello che noi chiamiamo BIL, il Benessere Interno Lordo”.

img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 17/04/2024


VEKA Italia affida il rebranding a Gruppo Icat: dalla strategia alle declinazioni above e below the line

Semplicità e memorabilità: queste le due parole chiave attorno alle quali Gruppo Icat ha pensato bene di costruire il percorso di rebranding per VEKA Italia, leader del mercato mondiale nel settore della produzione di profili per serramenti in PVC, un gruppo che a livello internazionale opera attraverso le sue 46 sedi distribuite in ben quattro continenti. Quello dei serramenti rappresenta, infatti, un mercato particolarmente complesso e ricco di competitor, contesto all’interno del quale fare la differenza con una comunicazione in grado di arrivare al pubblico in maniera chiara e diretta rappresenta una tappa fondamentale. Il DNA razionale di VEKA, il suo know-how, la sua affidabilità costituiscono d’altro canto il potenziale attraverso cui l’azienda può fornire - ed essere essa stessa - la risposta perfetta ai bisogni del consumatore italiano, in un background valoriale che le permette di essere riconosciuta in tutto il mondo per la sua qualità, sicurezza e fiducia. Un potenziale scandito dalla stretta collaborazione con Icat, a cui già da tempo è stata affidata la comunicazione del marchio, in maniera sempre più ampia, coordinata e completa. La comunicazione A partire dal 2021, Gruppo Icat ha ideato per questo cliente campagne di comunicazione integrate - che si sono aggiudicate premi di settore tra cui due importanti riconoscimenti Mediastars - basate sul concept “La Migliore Vista sull’Italia”, elevando la comunicazione di marca e ponendo l’accento sugli aspetti emotivi e tecnici dei serramenti del network di esperti artigiani italiani che utilizzano i profili firmati VEKA, un brand che è la sintesi della tecnologia tedesca e dell’artigianalità Made in Italy. All‘interno del piano di comunicazione l’idea è stata poi declinata nella campagna multisoggetto OOH e DOOH, in cui gli infissi si presentano come la cornice perfetta e inaspettata per mostrare le viste più iconiche del nostro Paese. Attraverso questa strategia comunicativa, VEKA ha iniziato a rivolgersi in maniera diretta e trasparente al consumatore finale, per mostrare senza mezzi termini la qualità e la longevità dei propri prodotti; oggi la multinazionale è pronta per compiere un ulteriore e importante passo, rendendo ogni Premium Partner, oltre che un garante della costante qualità con cui VEKA si mostra alle persone, un vero brand ambassador dal punto di vista valoriale e professionale. Si tratta infatti di un marchio di fabbrica che, sin dalle sue origini, ha saputo collocare e diffondere nel mondo del design la propria value proposition, imperniata prima di tutto su Made in Italy, artigianalità e tailor made, gli stessi valori condivisi da tutti i partner VEKA. I commenti “Essere scelti e riconfermati dai clienti per guidare la loro comunicazione a 360° è per noi sempre un onore, ancor prima che un onere - spiega Claudio Capovilla, Presidente Gruppo Icat -, soprattutto nelle fasi salienti dell’evoluzione di un marchio che sono le più delicate e importanti sotto molteplici punti di vista. Per questo abbiamo pensato di partire dall’essenza di questo brand, indiscusso protagonista nel mondo dei serramenti, e del suo bagaglio valoriale, per sfrondare l’approccio comunicativo rendendolo essenziale e diretto. Siamo partiti da qui per elaborare il nuovo logo, rinnovare l’imprinting grafico e conferire freschezza agli stilemi narrativi, che andremo poi ad adattare a tutti gli strumenti di comunicazione online e offline”. Graziano Meneghetti, Direttore Commerciale VEKA Italia, aggiunge: “Il momento di svolta che stiamo vivendo all’interno del mondo VEKA testimonia il fervore che ha sempre caratterizzato il brand sin dalle sue origini e che fa parte del nostro DNA, perché la nostra è un’azienda in continua evoluzione, capace non soltanto di plasmarsi in base alle mutevoli esigenze del mercato ma anche di diventare un vero e proprio leader del cambiamento. Una capacità di innovazione che trova espressione in una fitta rete di partner altamente professionali con cui condividere i valori che ci identificano. Un network d’eccellenza che, da oggi, diventa ‘Veka Premium Partner’ su tutto il territorio nazionale. Stiamo progettando un futuro ricco di novità, di cui questa rappresenta soltanto l’inizio”.  

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy