Il format lanciato dalla testata automotive si conclude con l’affermazione di Alessandro Fiuzzi, che entrerà a far parte della redazione grazie a un tirocinio di 6 mesi
Si è concluso con una duplice vittoria YouTester, il primo web talent italiano promosso da Motor1.com totalmente dedicato al mondo dei motori e ideato per chi sogna di diventare giornalista e/o tester automobilistico. La finale, in onda live su YouTube ieri sera alle 21.00, ha incoronato il giovane Alessandro Fiuzzi al culmine di dieci episodi che hanno decretato il successo del format, unico nel panorama italiano per serialità, capacità di intrattenimento del pubblico appassionato di motori e non solo, ma anche per l’interazione costante tra la redazione di Motor1.com e gli utenti che, attraverso i canali social, hanno potuto vivere un’esperienza realmente immersiva.
Copertura social, Stories e IGTV
Una copertura che ha visto coinvolte tutte le maggiori piattaforme social: dalla chat live su YouTube durante la puntata, ai post link, le gallery ed i video sulle pagine Facebook di Motor1.com Italia e di YouTester. L’interazione ha visto il suo culmine attraverso Instagram e le sue Stories, capaci di raggiungere lo strepitoso risultato di 1 milione di visualizzazioni, con costanti interazioni degli utenti grazie agli hashtag #Youtester2018, #YouTester, e con la mention @motor1.com_italia. Inoltre, ogni settimana su Instagram TV è andato in onda un daily time capace di mostrare anche il backstage, il dietro le quinte di questa lunga avventura. Un successo, sottolineato anche dalle oltre 700.000 views su YouTube con centinaia di commenti sia live che al termine di ogni puntata.
Alla prova con la gamma Seat
I dieci ragazzi, selezionati tra le oltre 500 candidature ricevute, hanno avuto accesso ad un percorso che ha permesso un primo approccio col mestiere del giornalista, una vera e propria academy firmata Motor1.com, mettendosi alla prova con tutta la gamma Seat, a cominciare dalla Arona utilizzata nelle selezioni, passando per la Seat Leon Cupra R, la Ateca e la Ibiza. I concorrenti, guidati dai tre coach Andrea Farina, Giuliano Daniele e Vicky Piria, che hanno decretato promozioni ed eliminazioni, nel corso delle settimane hanno affrontato diverse sfide, dalle lezioni con Teo Bellia, maestro del doppiaggio, all’esperienza delle prove su strada ed in pista per assimilare le basi del mestiere, anche in situazioni di emergenza al volante, ma anche al di fuori. Durante il percorso, i ragazzi hanno anche dovuto ricoprire il ruolo dei venditori per capire al meglio l’approccio verso un pubblico esigente e preparato come quello del mondo automotive. Grandi emozioni anche per il doppio episodio tra i cordoli del circuito internazionale di Ortona, con un record di oltre 800 utenti collegati simultaneamente durante la premiere.
Tante sfide
Non sono mancate poi le sfide più importanti: la simulazione del classico evento stampa e l’ultimo glorioso episodio, il “Perché Comprarla”, storico format di OmniAuto.it e Motor1.com Italia. Durante la finale, Alessandro Fiuzzi ha recensito la Seat Arona, confrontandosi con l’altro finalista Riccardo Fiaccadori, a cui è spettato recensire la Ateca. Ora per Alessandro, a gennaio si apriranno le porte di Motor1.com Italia, entrando a far parte della redazione con un contratto di tirocinio di 6 mesi, e la possibilità di continuare successivamente nel mondo del giornalismo dell’automobile.
Oltre le più rosee aspettative
“Il successo del nostro format è andato al di là delle nostre più rosee aspettative. Siamo molto soddisfatti dei risultati di questa edizione di YouTester, soprattutto per quanto riguarda l’interazione con i nostri spettatori, che hanno interagito e commentato costantemente il programma”, ha dichiarato Alessandro Lago, Direttore di Motor1.com Italia e fondatore di OmniAuto.it. “Non vediamo l’ora che Alessandro inizi il periodo di tirocinio da noi in redazione. Si è distinto nel corso di tutte le puntate e crediamo che ora sia pronto per passare dalla sfida del talent alla sfida reale e quotidiana rappresentata dal nostro lavoro, il più bello del mondo”, ha concluso Lago.