Il Gruppo torinese guidato da Stefano Capraro ha ora una prestigiosa base meneghina dove inizia a operare Action & Branding, di cui è ceo Alessandro Pedrazzini e che, a breve, dovrebbe ufficializzare il nome del nuovo cliente per il quale lavorerà su posizionamento e advertising
Con l’inaugurazione della nuova sede di via Palermo 1, nei suggestivi spazi un tempo show room di Romeo Gigli, si è celebrato ieri l’opening milanese di This Is Ideal, il Gruppo di cui è fondatore, ceo e presidente Stefano Capraro e che si è già presentato lo scorso giugno. Nella nuova location meneghina opererà soprattutto Action & Branding, agenzia creativa strategy driven acquisita lo scorso marzo, ma anche, per le sue attività in loco, la casa di produzione Sala Giochi, attiva da un anno e mezzo a Torino, dove ha sede Ideal, intorno alla quale è stato costruito il Gruppo cui fanno capo anche Ideal and Us in Nord America e Ideal España. L’evento si è articolato in quattro workshop, gestiti con Nielsen, Spotify, Google e Open Influencer – spaziando quindi dai dati al modo di leggerli e clusterizzarli e dalla musica agli influencer come driver di coinvolgimento del pubblico - che danno l’idea di come A&B intenda caratterizzare la propria offerta in una logica consulenziale strategica.
I clienti
Conferma di ciò si avrà nei prossimi giorni, quando dovrebbe essere ufficializzato il nome dell’ultimo nuovo cliente acquisito al termine di una gara, e che è un’insegna del fai da te. Un retailer per il quale, dopo una prima fase di posizionamento, partirà anche la relativa campagna di lancio. L’agenzia di cui sono ceo Alessandro Pedrazzini e general manager Massimo Posse, lavora tra gli altri per Nike, Miele (per la quale a breve partirà una nuova campagna), Touring Club e, altra recente acquisizione, L’Oréal per il social di tutti i suoi brand. In termini di fatturato aggregato, This Is Ideal mira a chiudere l’anno intorno ai 9 milioni di euro – di cui 7,5 generati da Ideal, che vanta clienti come Gruppo FCA, Chicco-Artsana e Coty, e che nel 2017 ha registrato una crescita del 30% - con prospettive di crescita nel 2019 anche tramite altre acquisizioni oltre che per vie organiche. Il tutto, nel segno del payoff “We build storyworlds”, che è la promessa del Gruppo di costruire mondi narrativi moderni, articolati e coinvolgenti.
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