Dopo un anno di interruzione il talent musicale torna su Rai2 con una formula in parte rinnovata; la politica commerciale si articola tra televisione, radio, digitale e cinema
Il direttore di Rai2 Andrea Fabiano ha confermato il ritorno sulla rete di “The Voice of Italy”, il talent musicale in onda dal 2013 che è stato interrotto per una stagione l’anno scorso. La trasmissione partirà il 20 marzo, con una serie di innovazioni nel format come la durata ridotta a otto puntate, maggiore selettività, finale dal vivo costruita come uno spettacolo, vincitore decretato dal televoto. La conduzione è affidata a Costantino della Gherardesca mentre i coach sono Al Bano, Cristina Scabbia, Francesco Renga e J-Ax.
L'offerta commerciale
Rai Pubblicità ha già approntato un’offerta commerciale che parte dalle due settimane precedenti alla partenza della trasmissione con formati speciali sponsorizzabili in tv e in radio, a cominciare da una serata evento nel nuovo studio di “The Voice”, alla presenza del conduttore, dei coach e della radio ufficiale Rai2. Il percorso di avvicinamento si completa con una serie di annunci al cinema - tra promo e brandizzazione atrio - e pubblicità esterna. Su Rai2 il programma sarà preceduto da un contenuto editoriale con placement di 10 secondi.
Tipologie di pianificazione
La pianificazione tabellare prevede la nuova posizione super spot da 60 secondi complessivi. È allo studio anche la realizzazione di una striscia quotidiana con la possibilità di placement. Per quanto riguarda la tabellare, è previsto l’acquisto a puntata su cinque formati che nella prima fase (“blind”) del programma vanno dai 33mila euro per il billboard nell’anteprima del programma, ai 362mila della telepromozione. Nella fase “battle” i prezzi vanno un minino di 29mila a un massimo di 298mila, mentre per la finale i prezzi vanno da 37mila a 414mila. Il product placement va da un minimo di 37.500 a un massimo di 127.500. L’offerta si completa con radio, digital e cinema, e la finale riservata agli invitati di quattro grandi sponsor.