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Istat: ufficializza l’incarico da 7,5 milioni a Pomilio Blumm e avvia la campagna integrata “L’Italia ha bisogno di campioni” per i Censimenti. Con i The jackal come web-infuencer

Autore: Redazione


L’Istituto nazionale di statistica, dopo aver finalizzato l’accordo con l’agenzia di cui è presidente Franco Pomilio, ha iniziato ad andare on air da questo week end con un piano di comunicazione che punta molto anche sul digitale per promuovere l’atteggiamento partecipativo dei cittadini

Da ottobre parte il nuovo Censimento Permanente della popolazione e delle abitazioni che, da decennale, diventa annuale. Un cambiamento che fornirà informazioni utili per le istituzioni, per le politiche economiche e sociali, per saper leggere e valutare in modo tempestivo l’evoluzione del nostro Paese e saper guardare al futuro. Il nuovo Censimento, infatti, produrrà annualmente i dati di base per comprendere e intervenire più efficacemente sulla soddisfazione dei bisogni degli individui e delle famiglie nelle diverse fasi della vita e per programmare e gestire i servizi sul territorio. Cambia il Censimento e di conseguenza si evolvono l’organizzazione, il questionario, gli attori sul territorio, la rete di rilevazione e la relativa campagna di comunicazione. L’incarico per quest’ultima è stato definitivamente aggiudicato a Pomilio Blumm, dopo che il nostro giornale aveva fornito anticipazione lo scorso 6 settembre di come l’agenzia di Pescara di cui è presidente Franco Pomilio fosse vicina alla vittoria nella relative gara del valore di oltre 7,5 milioni di euro in 3 anni indetta dall’Istat essendo stata l’unica di cui fosse stata valutata anche l’offerta economica dopo che alla prima fase avevano partecipato anche altri tre raggruppamenti.

Una campagna partecipata e innovativa

Tutti i cittadini verranno adeguatamente informati, attraverso appunto la citata  campagna che si articolerà su più fronti a partire da sabato scorso. Il claim “l’Italia ha bisogno di campioni” gioca sul doppio significato, quello statistico e quello propriamente sportivo. L’obiettivo è quello di trasmettere il valore del censimento permanente come fonte continua di informazioni indispensabili per leggere e interpretare una realtà in continuo movimento come quella italiana. Tra le “forze in campo” anche dei veri e propri web-influencer come i The Jackal, star indiscusse del mondo viral, protagonisti di un’importante iniziativa mirata a coinvolgere il grande pubblico in tutto ciò che ancora non sapevano su loro stessi. Come spiega Patrizia Cacioli, Direttore della Comunicazione dell’Istat, “la campagna dei censimenti permanenti sarà unica, cross-mediale e digital oriented. La campagna ha valenza informativa e valoriale, sottolinea l’importanza della partecipazione, non solo come obbligo di legge, ma anche e soprattutto come contributo alla costruzione del futuro del Paese. La rappresentatività è il perno strategico intorno a cui si snoda l’impianto creativo e comunicativo: le persone intervistate sono dei campioni ma le loro risposte  permettono  di raccontare le caratteristiche e le evoluzioni appunto dell’Italia, giorno dopo giorno, che è poi il pay off della campagna”.

“L’Italia ha bisogno di campioni”

Il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni rappresenta un’occasione unica per leggere, comprendere i cambiamenti e costruire il futuro del Paese. Se, da un lato, sensibilizzare e coinvolgere i cittadini su questo tema è fondamentale, lo diventa ancor più ora nell’ottica delle evoluzioni intervenute nell’operazione censuaria. Un cambiamento che si è cercato di veicolare attraverso una campagna capace di intercettare i canali e i linguaggi comunicativi più utilizzati dalla popolazione.

Unica, crossmediale e digital oriented

Queste le caratteristiche della campagna. Un’operazione con valenza informativa e valoriale che sottolinea l’importanza della partecipazione, non solo come obbligo di legge, ma anche e soprattutto come opportunità per il Paese. Il sistema di comunicazione vede coinvolti mezzi tradizionali e innovativi volti a valorizzare la specificità del messaggio ciascuno secondo le proprie caratteristiche: un sistema in cui il target è, al tempo stesso, fruitore e produttore di informazioni, e dove l’interconnessione e la crossmedialità degli strumenti amplifica la portata virale del messaggio. Una social strategy ricca di contenuti dall’alto potenziale virale e di engagement specifica per tutti i target.

La filosofia della campagna

Una campagna che interpreta i cambiamenti intervenuti nelle rilevazioni censuarie attraverso il concetto di “campioni”: l’Italia ha bisogno di campioni è, infatti, il messaggio che accompagna lo sviluppo della narrazione e che vuole raccontare il Paese attraverso le caratteristiche socio-demografiche e gli stili di vita della popolazione. Una realtà fatta di piccole storie che diventano parte della nostra storia. Il primo capitolo di questo racconto inizia con il Censimento della popolazione e delle abitazioni, caratterizzato proprio da una rilevazione campionaria. La comunicazione fa leva sull’importanza della rappresentatività come elemento caratterizzante del Censimento stesso. Ognuno di noi, chiamato a raccontarsi, diventa elemento indispensabile per la costruzione di un nuovo futuro. Una strategia mediale, circolare e unitaria con una forte componente informativa che permette di instaurare una relazione diretta con i propri target, chiamati in prima persona attraverso una call to action partecipativa: “Se ne fai parte fai la tua parte”. La campagna, in questo modo, accompagna le “voci” di tutti i comparti della società: popolazione, imprese, non profit e istituzioni coinvolte nelle diverse rilevazioni censuarie. “L’Italia giorno dopo giorno”, il pay off che guiderà tutte le azioni di comunicazione dei censimenti permanenti e che vuole restituire il concetto di cambiamento intervenuto nella rilevazione censuaria.

Il media mix

Una campagna, capillare e diffusa, che viaggia a partire da questi giorni su tutti i canali: carta stampata, radio, web, tv e operazioni speciali nei principali punti di snodo della mobilità nazionale (stazioni, aeroporti, metropolitane). Non solo mezzi tradizionali ma anche utilizzo di nuovi linguaggi web oriented. Un complesso sistema di monitoraggio e valutazione controllerà ogni fase, restituendo informazioni utili sul livello di efficacia delle azioni messe in campo.

La strategia digitale

www.censimentigiornodopogiorno.it,  questo  il  sito  progettato  per  seguire  il  racconto  dei  Censimenti permanenti. Non uno spazio istituzionale ma un vero e proprio hub digitale che raccoglie curiosità, contributi video, e le azioni di comunicazione messe in campo per promuovere e informare sui Censimenti. Come il sito, i canali social, veicoli ormai indispensabili per amplificare la comunicazione e coinvolgere anche le nuove generazioni attraverso l’ausilio di contest e specifiche iniziative. Un sistema di digital PR con web influencer, blogger, freelance e digital editor per costruire una rete di comunicazione solida e ramificata per moltiplicare le occasioni di comunicazione. Un primo esempio significativo di questo tipo di iniziative è il brandend content firmato appunto The Jackal: la realtà più performante dal punto di vista della veicolazione di contenuti virali in Italia con 1,8 milioni di follower e 330 milioni di video views al mese su Facebook, 800.000 follower su YouTube, più di 400.000 su Instagram e 440.000 su Twitter.

Azioni sul territorio

Saranno infine avviate diverse azioni sul territorio al fine di dare visibilità e intercettare il maggior numero di persone potenzialmente coinvolte nella rilevazione censuaria: presenza dei “Census Point Station” nelle stazioni di 40 città italiane coinvolte nel Censimento 2018 e iniziative di animazione e informazione territoriale, kit digitali e materiali informativi specifici per i Comuni coinvolti.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 22/04/2024


L’Istat cerca partner per creatività e planning a supporto dei censimenti economici permanenti; l’appalto vale 2,6 milioni di euro in tre anni

Consip ha avviato una gara per affidare le campagne di comunicazione integrate a supporto dei censimenti permanenti per Istat. Il valore dell’appalto è di 2,64 milioni di euro al netto dell’iva. L’incarico è di 3 anni e, in particolare, riguarda le campagne a supporto del censimento permanente della  popolazione e delle abitazioni e dei censimenti permanenti economici (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit, agricoltura), previsti dall’Istat nel triennio 2024–2027, nonché una campagna generalista dedicata alla valorizzazione dei censimenti da svilupparsi nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Istat che si terrà nel 2026. L’agenzia sarà incaricata sia dell’ideazione creativa che della strategia e pianificazione media, oltre che delle attività web, dei social e della gestione delle pr. Il budget media complessivo per tutta la durata del contratto, incluso il placement, è di massimo 850.000 euro (iva esclusa). Il termine per presentare le offerte è il 28 maggio. Obiettivi Le singole campagne dovranno, in un’ottica integrata, implementare la strategia comunicativa sui Censimenti permanenti per perseguire i seguenti obiettivi generali: informare sulle diverse modalità di svolgimento delle operazioni censuarie e sulle novità di ciascuna edizione; favorire la più completa, corretta e tempestiva partecipazione dei rispondenti alle operazioni censuarie; garantire a ciascun Censimento visibilità, riconoscibilità e memorabilità; sostenere la piena riuscita di ciascun Censimento promuovendo la condivisione degli obiettivi specifici con i rispondenti e con i potenziali utilizzatori dei dati; sperimentare azioni, strumenti e linguaggi innovativi, che consentano di raggiungere pubblici più ampi possibile; essere «in ascolto» e flessibile per reindirizzare messaggi e azioni; rispondere ai perché e ad eventuali criticità che potrebbero insorgere nel corso delle diverse rilevazioni (communication crisis management); promuovere la restituzione dei risultati di ciascun Censimento, valorizzandone il grande potenziale conoscitivo e la loro utilità, e assicurando una continuità narrativa sui censimenti tra una rilevazione e l’altra; costruire e rafforzare alleanze/partnership con stakeholder, utilizzatori esperti, istituzioni, comunità scientifica, media e altri attori dei censimenti, con azioni mirate di pubbliche relazioni, promuovendo attività di engagement e di endorsement; consolidare la narrazione di tutti i Censimenti permanenti come un sistema integrato di rilevazioni in grado di assicurare al Paese un patrimonio informativo più ricco e tempestivo e di garantire un risparmio economico e una riduzione del carico sui rispondenti, in linea con i più innovativi standard internazionali;  evidenziare il ruolo dell’Istat sia come produttore di informazioni e analisi puntuali utili alla collettività e al Paese, sia quale ente con una visione orientata all’innovazione, al fine di rafforzare la reputazione e notorietà dell’Istituto; rafforzare la fiducia dei cittadini nell’istituzione e nella informazione statistica ufficiale e l’importanza di una partecipazione consapevole e attiva alle rilevazioni statistiche ufficiali. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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