La società parte di Accenture Interactive guidata nel nostro Paese da Ashley Benigno ha presentato nei suoi nuovi uffici a Milano le tendenze per quest’anno. Tra una continua “tensione”, non mancano le sorprese
Sono sette i trend tecnologici che secondo Accenture si affermeranno nell’anno in corso. A dirlo è il report Fjord Trends 2018 giunto alla sua undicesima edizione e basato sulle osservazioni dirette, le ricerche e i progetti realizzati nel mondo dagli oltre 1.000 designer di Fjord, la società che all’interno di Accenture Interactive si occupa di service design e innovazione. Fjord, di cui è responsabile per l’Italia Ashley Benigno, ha presentato alla stampa il rapporto nei suoi nuovi uffici in zona Centrale a Milano.
Ashley BenignoI cambiamenti del mondo contemporaneo
I rapidi progressi tecnologici, cui assistiamo quotidianamente, stanno cambiando il mondo in cui viviamo, provocando nelle persone e anche all’interno delle aziende interesse e preoccupazione allo stesso tempo. Che si tratti di intelligenza artificiale, sistemi di guida autonoma oppure di blockchain, le tecnologie emergenti modificano sempre più radicalmente sia le nostre esperienze fisiche e digitali abituali che le nostre aspettative come lavoratori, consumatori e cittadini.
I dualismi
“Ogni trend individuato per il 2018 nasce da una ‘tensione’ fondamentale: un cambiamento, uno scontro o un bivio – sostiene Benigno - Mondo digitale vs. mondo fisico, uomo vs. macchina, centralizzazione vs. decentralizzazione, velocità vs. abilità, tracciabilità vs. anonimato: nel 2018 vincerà chi sarà in grado di gestire al meglio questi dualismi, trasformando la tensione in integrazione e cogliendo l’occasione per dare il proprio contributo nel progettare il mondo in cui vivremo.”
I sette trend
1) Il mondo fisico al contrattacco: Il digitale è stato negli ultimi anni sotto i riflettori come protagonista della brand experience. L’enfasi oggi si sposta nuovamente sul mondo fisico e il digitale diventa abilitatore invisibile di esperienze fisiche e sensoriali. È la rivoluzione o2o, online-to-offline, di cui il Tao Cafe lanciato da Alibaba è un esempio: un supermercato che prevede l’utilizzo di sistemi di riconoscimento facciale e dei prodotti per fare acquisti senza necessità di scansionare i singoli prodotti o effettuare pagamenti alle casse. Anche Amazon Go è un valido esempio di questa tendenza.
2) I computer ci guardano: Oltre a comprendere le nostre parole, ora i computer hanno iniziato ad interpretare le immagini anche senza il nostro aiuto. È possibile immaginare le entusiasmanti possibilità che si aprono per i servizi digitali di prossima generazione. Il dipartimento di ricerca della Disney sta sperimentando ad esempio la computer vision per misurare le reazioni alla proiezione di un film.
3) Guidare l’algoritmo: La rapida diffusione degli algoritmi e dei digital assistant a controllo vocale sta modificando le modalità di relazione tra brand e consumatori e impattando la definizione delle strategie di marketing. In questo contesto è importante ad esempio che le aziende conoscano bene i meccanismi alla base dei suggerimenti forniti e dei contenuti mostrati durante la navigazione e siano in grado di governarli consapevolmente, anziché lasciarne la gestione solo alle piattaforme digitali.
4) Macchine alla ricerca di un ruolo: L’intelligenza artificiale potrebbe cambiare il nostro lavoro, ma non deve necessariamente eliminarlo. Possiamo - e dobbiamo - creare una collaborazione con le macchine, che ci permetta di progredire. Uno studio condotto ad Harvard, ad esempio, ha evidenziato come l’utilizzo di soluzioni di intelligenza artificiale abbinate all’esperienza dei patologi permetta di arrivare ad una maggiore accuratezza nelle diagnosi di cancro (99,5%).
5) In trasparenza veritas: La blockchain offre la trasparenza necessaria a riconquistare la fiducia dei consumatori. La creazione di servizi basati su questa tecnologia permetterà di definire un nuovo modello concettuale di relazione tra brand e consumatori.
6) L’economia dell’etica: I consumatori scelgono sempre più spesso prodotti e servizi di aziende delle quali condividono i valori. Le organizzazioni sono dunque chiamate a prendere posizione su argomenti di natura politica e sociale. Un esempio recente arriva da Tim Cook, ceo di Apple, che ha sostenuto pubblicamente i matrimoni gay.
7) Disegnare fuori dalle righe: Il design ha acquisito rilevanza all’interno delle organizzazioni, tuttavia la rapidità dei cambiamenti tecnologici, unita alla velocità con cui è necessario rispondere alla domanda proveniente dal mercato, richiedono ai designer la capacità di apprendere continuamente e aggiornare le proprie competenze per creare prodotti e servizi digitali di valore.
Uno studio cross-industry
Fjord non si definisce una vera e propria agenzia creativa, ma uno studio di design fortemente digitale. Al termine della presentazione dei trend, Benigno ha anche sottolineato la fisionomia di Fjord: «Siamo cross-industry, un valore che ci permette di portare e influenzare anche altri campi». Tra i principali settori Fjord serve in particolare financial services e assicurazioni, un esempio concreto è il ripensamento dell’esperienza mobile di Gruppo Generali. La sigla collabora molto anche con la PA, Energy, e talvolta le sue attività si integrano con quelle delle altre anime di Accenture Interactive.