L’azienda continua il suo percorso positivo, scacciando i dubbi legati a novità come GDPR e ITP di Apple. Utile netto a 97 milioni di dollari
Criteo ha archiviato il 2017 con ricavi in impennata del 28% a quota 2,2 miliardi di dollari, un risultato robusto che scaccia in qualche modo le preoccupazioni legate a GDPR, per cui la compagnia sostiene di essere pronta, e delle restrizioni nelle attività di raccolta dati introdotte da Apple per Safari con lo strumento Intelligent Tracking Prevention (ITP). Al netto dei costi di acquisizione traffico (TAC), gli introiti sono aumentati del 29% a 941 milioni. L’utile netto è salito dell’11% a quota 97 milioni. A ottobre, con un evento dedicato alla stampa, l'azienda ha presentato il nuovo posizionamento globale di Commerce Marketing Ecosystem.
Il quarto trimestre
Nell’ultimo trimestre la firma ad tech francese ha segnato una performance record: introiti a +19% per 674 milioni. Escludendo i TAC, il fatturato è incrementato del 23% a 277 milioni. A contribuire alla crescita del business sono stati i miglioramenti tecnologici, introdotti proprio per rispondere alle necessità dettate dal GDPR e da ITP, nuovi clienti e un migliore accesso alle inventory.
Un momento importante
“Il nostro business sta vivendo un momento molto favorevole, in particolare negli Stati Uniti - ha affermato in una nota il ceo Eric Eichmann -. Questo grande interesse, insieme alla crescente adozione dei nostri nuovi prodotti, ci posiziona bene sul mercato per il 2018 e gli anni a venire”.
Highlights
- La crescita del fatturato ex-TAC per lo stesso cliente è stata del 6% a valuta costante, grazie a una migliore tecnologia e a una rete di fornitura più ampia.
- I nuovi prodotti in versione beta lanciati a ottobre 2017, Criteo Customer Acquisition e Criteo Audience Match hanno generato approssimativamente 3 milioni di dollari di ricavi esclusi i TAC, solo nel quarto trimestre.
- Criteo ha acquisito un totale di 820 clienti nel trimestre, terminando l’anno con più di 18.000 clienti commerce e aziende, mantenendo al contempo una retention del 90% per tutti i prodotti principali.
- I clienti che hanno acconsentito a Criteo di condividere i loro dati all’interno dell’Interest Map hanno generato il 43% delle entrate esclusi i TAC.
- Criteo Direct Bidder, la tecnologia di header bidding, è ora connessa a 1.500 editori a livello mondiale.
- La società ha annunciato Criteo Reseller Program, permettendo al mercato di offrire Criteo Dynamic Retargeting ai propri rivenditori.