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ConTe.it: il prossimo anno mira a un’ulteriore crescita, anche con possibili gare per i partner e con un aumento del budget, che ora è di circa 2,5 milioni

Autore: V Parazzoli


Il marchio di cui sono amministratore delegato Costantino Moretti e da pochi mesi direttore marketing e prodotto Barbara Panzeri, dopo i successi dei primi dieci anni di attività in Italia pensa a una nuova strategia che potrebbe portare a una revisione degli attuali incarichi a BCube e Wavemaker e all’attivazione di un’agenzia per il digitale

ConTe.it, brand italiano del Gruppo Admiral, la compagnia assicurativa diretta nata nel Regno Unito nel 1993 e specializzata nell’offerta di polizze assicurative per veicoli, raggiunge il traguardo dei suoi primi dieci anni in Italia, durante i quali si è contraddistinto per un’offerta di prodotti assicurativi auto e moto a un prezzo competitivo e un servizio d’assistenza di qualità che ascolta e risponde in modo chiaro e concreto alle esigenze del cliente. Una strategia che, come ha spiegato ieri in sede di presentazione l’a.d. Costantino Moretti, ha portato ConTe.it a superare la soglia dei 500 mila clienti con solidi risultati tecnici che hanno contribuito a rendere profittevole il business negli ultimi quattro anni. In un mercato in continua contrazione, che negli ultimi cinque anni ha visto diminuire del 23% il totale della raccolta premi, il brand, in totale controtendenza, vede, infatti, crescere del 50% i suoi ricavi. Nel 2017 la raccolta totale è stata di 170 milioni di euro, mentre l’utile è in continua crescita dal 2014, primo anno di break even.

Costantino Moretti
Customer experience

«In questi dieci anni il mercato dell’Rc Auto ha subito profonde trasformazioni - ha spiegato Moretti –. Con lo sviluppo del digitale, il consumatore tradizionale è diventato protagonista di un processo evolutivo che ci porta sempre più a considerarlo come “ibrido”, aperto a nuovi stili di consumo online e mobile, che influiscono sempre di più sulla relazione azienda-cliente. Per rispondere a questa nuova esigenza del cliente, è fondamentale offrire un servizio veloce ed efficiente. Ci siamo quindi focalizzati su importanti investimenti in customer experience, formazione e tecnologia per garantire più elevati standard di usabilità, consulenza e assistenza. Una strategia di crescita sostenibile che ci ha consentito di ottenere risultati in controtendenza rispetto al mercato».

Digitalizzazione

ConTe.it deve il suo successo anche alla digitalizzazione dei processi e all’utilizzo estensivo dei canali digitali nel rapporto diretto con i clienti. Il sito www.conte.it ha registrato più di 3 milioni di accessi unici nel 2017. Una piattaforma digitale che garantisce al tempo stesso innovazione e immediatezza, ma anche efficienza e sicurezza. Tra gli aspetti che hanno contribuito a elevare la qualità del servizio offerto, decisivo è stato quello legato all’offerta telematica. «In un mercato dell’RC Auto in continua evoluzione, ConTe.it perseguirà una strategia di crescita sostenibile di canale e di prodotto basata su quattro pilastri: rapporto sinistri a premi competitivo, come leva di crescita e di profitto, efficienza, miglioramento del prodotto e del servizio, sperimentazione di nuovi canali e una squadra talentuosa e motivata» ha aggiunto Moretti.

La comunicazione

Oggi, la sede di Roma conta oltre 500 dipendenti ed è in corso un ingente piano di assunzioni. Inoltre, il management team recentemente ha visto l’ingresso di Barbara Panzeri (precedentemente in Direct Line) come direttore marketing e prodotto. In merito alle attività di comunicazione che ConTe.it ha avviato in questa seconda parte del 2018, dopo essere ritornata in tv (protagonista dello spot è Maria Amelia Monti) e radio a settembre con un nuovo flight on air anche in questi giorni della campagna “Parliamoci chiaro ConTe è con te”, Barbara Panzeri sta preparando le nuove strategie per il 2019, quando anche il budget dovrebbe crescere rispetto ai circa 2,5 milioni di euro di quest’anno, che è invece allineato a quello del 2017. Potrebbe esserci anche una revisione degli attuali partner, che sono BCube per la creatività e Wavemaker per il planning, tramite relative gare. E ugualmente potrebbe essere selezionato un partner per il digitale, dove c’è intenzione di maggiormente focalizzare le strategie di marketing, a fianco però dell’obiettivo di aumentare anche la brand awareness del marchio, attualmente al 62%. Già attivata invece l’agenzia per l’ufficio stampa, che è LOB.

Notorietà negli stadi

Alla notorietà di ConTe.it contribuirà anche la partnership con Infront annunciata sempre ieri e grazie alla quale il brand potrà sfruttare gli spazi pubblicitari in occasione delle partite di Campionato e Coppa Italia disputate presso i relativi stadi da Torino, Lecce, Cagliari, Chievo, Fiorentina, Frosinone, Genoa,  Sampdoria, Udinese e  Palermo. Fino alla scorsa stagione un analogo impegno c’era con la Serie B. Inoltre, l’accordo prevede l’assegnazione del Pacchetto Premium Partner relativamente al Club Lazio, che conferisce a ConTe.it il diritto di esercitare i diritti promo-pubblicitari e usufruire degli spazi pubblicitari, oltre ad altri eventuali diritti accessori in esclusiva. Nel quadro di questo accordo, verranno anche sviluppate una serie di attività promozionali (sconti sulla polizza auto, promo-concorsi) e di engagement su social dedicate ai tifosi della squadra capitolina.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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