È quanto emerso dall’ultimo report di App Annie. Fattore determinante la crescita dei mercati emergenti come Cina, India, Brasile e Russia. Le più scaricate: fintech, retail, streaming video, viaggi, gaming e social
I download globali delle app hanno raggiunto cifre record nel 2017, superando i 175 miliardi e la spesa dei consumatori è cresciuta fino a generare un fatturato di 86 miliardi di dollari nel 2017. I dati comprendono sia le operazioni generate su Android, sia su Apple Store e hanno ricevuto una spinta particolare grazie alla crescita del mobile nei mercati emergenti tra cui Cina, India, Brasile e Russia. Si tratta delle stime pubblicate ieri da App Annie nel suo ultimo report. In particolare, l’India si posiziona al secondo posto per numero di download con una crescita del 215%, passando per gli Stati Uniti, che è ora terzo ma con solo il 5% di crescita. La Cina resta al comando anch’essa con un ritmo di crescita più lento, del 125%.
Report più completo
I dati di App Annie sono più completi di quelli diffusi di recente da un’altra società, Sensor Tower, che dava invece i download a 91,5 miliardi. Oltre all’App Store di Cupertino e al Google Play Store tengono, infatti, in considerazione anche le app scaricate dai negozi Android di terze parti non ufficiali. Questo, permette di includere nel conteggio anche la Cina, dove il Google Play Store non è presente.
Cresce la spesa
La spesa dei consumatori nelle applicazioni è più che raddoppiata negli ultimi due anni, toccando ben 86 miliardi di dollari nel 2017. Anche in questo, la Cina è in testa con una crescita del 270%, seguita dagli Stati Uniti con un +75%, dall’India (+60%) dal Brasile (+80%) e dalla Russia (+35%). Le previsioni sono rosee anche per il 2018: quest’anno le stime prevedono una crescita ancor più significativa, che toccherà la soglia dei 110 miliardi di dollari. Le tipologie di app più scaricate nel 2017 appartengono a queste categorie: fintech, retail, streaming video, viaggi e ride sharing, gaming e social.
Download in Usa
Anche se gli Stati Uniti sono ormai diventati un mercato più maturo, App Annie dice che c’ è ancora un volume significativo di download assoluti anche in Usa. Per esempio, lo studio ha scoperto che gli utenti statunitensi hanno scaricato 3 app al mese e il 70% degli utenti ne ha scaricata almeno una. Vale la pena sottolineare che, questo è in contraddizione con i dati precedenti di comScore, che ha riferito, al contrario, che la maggior parte degli utenti statunitensi non scarica alcuna applicazione al mese.
Più app, più engagement
Per App Annie, il boom non riguarda solo i download, ma anche i livelli di engagement. In molti mercati l’utente medio di uno smartphone ha installato ben 80 applicazioni e ne usa circa 40 al mese (o tra un terzo e la metà di quelle che ha sul telefono al mese, in media). Inoltre, i consumatori spendono in media quasi tre ore utilizzando le applicazioni al giorno e i mercati analizzati (tra cui non c’è quello italiano) hanno registrato una crescita media di quasi il 30% nel tempo medio giornaliero trascorso in app dal 2015. In un certo numero di mercati, tra cui gli Stati Uniti, Brasile, Russia e altri Paesi, gli utenti di smartphone hanno dedicato 7 volte più tempo alle app mobili che al mobile web, accedendovi 13 volte più spesso, mentre l’India è cresciuta in termini di download con l’ arrivo di un maggior numero di utenti online favoriti da un incentivo statale alle connessioni. Queste cifre non si traducono necessariamente in ricavi.