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Domus presenta domusforum: un format in cui architettura e design incontrano le altre scienze

Autore: Redazione


La 1° edizione s’intitola “domusforum 2018. The future of cities” e si terrà domani presso il Teatro Parenti di Milano

Indipendente, internazionale e di alto profilo: Domus presenta domusforum, un evento esclusivo durante il quale il mondo dell’architettura e del design incontra quello della politica, dell’economia, della sociologia, e delle altre scienze per confrontarsi su un tema di grande attualità e tracciare, insieme, uno o più scenari futuri. Un forum d’analisi, di dialogo e di previsioni con ospiti di grande rilievo e testimonianze d’eccellenza provenienti da tutto il mondo. Un evento inedito in Italia, destinato a diventare un appuntamento annuale. Un nuovo format che Domus ha messo a punto confermando la sua autorevolezza editoriale, la sua innata trasversalità e la vitalità del suo sistema, in costante crescita ed evoluzione.

The future of cities

La prima edizione di domusforum si svolgerà domani al Teatro Franco Parenti di Milano e sarà dedicata alla città e al suo sviluppo nel futuro. Il convegno, intitolato “domusforum2018. The future of cities” e moderato dal direttore editoriale Walter Mariotti, verterà sull’evoluzione dei principali centri urbani e sui fattori critici di successo delle metropoli contemporanee. Tema quanto mai urgente e di grande attualità che verrà affrontato in tutta la sua poliedricità raccogliendo, insieme a quello degli architetti, il pensiero autorevole di politici, economisti e sociologi oltre che analizzando i virtuosismi delle più recenti best practice globali.

I relatori

Straordinario il panel dei relatori che hanno accettato l’invito a salire personalmente sul palco di Domus: a lasciare la propria testimonianza sarà infatti anche il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il vicepresidente di Assolombarda, Antonio Calabrò, il presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, il direttore del Sony Creative Center di Tokyo Yutuka Hasegawa, il ceo di Permasteelisa Group, Riccardo Mollo, il ceo di Toyota Motors Italia, Mauro Caruccio, il politologo Evgeny Morozov, il fondatore del Centro per la Documentazione del Patrimonio Culturale e Naturale d’Egitto Fathi Saleh, la sociologa ed economista Saskia Sassen, l’attivista Samia Nkrumah e il geografo urbanista Jacques Lèvy.

Gli sponsor

Domusforum registra un importante appoggio sia da parte delle istituzioni – l’evento gode del Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Milano, di Assolombarda e dell’Ordine e della Fondazione degli Architetti di Milano - sia da parte del mercato, con Permasteelisa Group e Toyota Motor Italia in qualità di main sponsor e con il sostegno di Fondazione Cariplo.

La ricerca

Durante i lavori, inoltre, Domus presenterà i risultati di una sua inedita ricerca, commissionata per l’occasione all’Istituto Nielsen: focalizzata su cinque metropoli mondiali (Milano, Londra, Chicago, San Paolo e Shangai) la ricerca ha fotografato il sentiment dei cittadini restituendo l’attuale concetto di cittadinanza, i driver che determinano o influenzano il grado di soddisfazione della propria città nonché le aspettative per il futuro. Una ricerca approfondita che verrà presentata anche al grande pubblico in occasione dei Brera Design Days con un talk dedicato, in programma venerdì 12 ottobre alle 18:30 alla Fondazione Feltrinelli.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 22/04/2024


L’Istat cerca partner per creatività e planning a supporto dei censimenti economici permanenti; l’appalto vale 2,6 milioni di euro in tre anni

Consip ha avviato una gara per affidare le campagne di comunicazione integrate a supporto dei censimenti permanenti per Istat. Il valore dell’appalto è di 2,64 milioni di euro al netto dell’iva. L’incarico è di 3 anni e, in particolare, riguarda le campagne a supporto del censimento permanente della  popolazione e delle abitazioni e dei censimenti permanenti economici (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit, agricoltura), previsti dall’Istat nel triennio 2024–2027, nonché una campagna generalista dedicata alla valorizzazione dei censimenti da svilupparsi nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Istat che si terrà nel 2026. L’agenzia sarà incaricata sia dell’ideazione creativa che della strategia e pianificazione media, oltre che delle attività web, dei social e della gestione delle pr. Il budget media complessivo per tutta la durata del contratto, incluso il placement, è di massimo 850.000 euro (iva esclusa). Il termine per presentare le offerte è il 28 maggio. Obiettivi Le singole campagne dovranno, in un’ottica integrata, implementare la strategia comunicativa sui Censimenti permanenti per perseguire i seguenti obiettivi generali: informare sulle diverse modalità di svolgimento delle operazioni censuarie e sulle novità di ciascuna edizione; favorire la più completa, corretta e tempestiva partecipazione dei rispondenti alle operazioni censuarie; garantire a ciascun Censimento visibilità, riconoscibilità e memorabilità; sostenere la piena riuscita di ciascun Censimento promuovendo la condivisione degli obiettivi specifici con i rispondenti e con i potenziali utilizzatori dei dati; sperimentare azioni, strumenti e linguaggi innovativi, che consentano di raggiungere pubblici più ampi possibile; essere «in ascolto» e flessibile per reindirizzare messaggi e azioni; rispondere ai perché e ad eventuali criticità che potrebbero insorgere nel corso delle diverse rilevazioni (communication crisis management); promuovere la restituzione dei risultati di ciascun Censimento, valorizzandone il grande potenziale conoscitivo e la loro utilità, e assicurando una continuità narrativa sui censimenti tra una rilevazione e l’altra; costruire e rafforzare alleanze/partnership con stakeholder, utilizzatori esperti, istituzioni, comunità scientifica, media e altri attori dei censimenti, con azioni mirate di pubbliche relazioni, promuovendo attività di engagement e di endorsement; consolidare la narrazione di tutti i Censimenti permanenti come un sistema integrato di rilevazioni in grado di assicurare al Paese un patrimonio informativo più ricco e tempestivo e di garantire un risparmio economico e una riduzione del carico sui rispondenti, in linea con i più innovativi standard internazionali;  evidenziare il ruolo dell’Istat sia come produttore di informazioni e analisi puntuali utili alla collettività e al Paese, sia quale ente con una visione orientata all’innovazione, al fine di rafforzare la reputazione e notorietà dell’Istituto; rafforzare la fiducia dei cittadini nell’istituzione e nella informazione statistica ufficiale e l’importanza di una partecipazione consapevole e attiva alle rilevazioni statistiche ufficiali. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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