La casa automobilistica ha attivato con la sua agenzia di riferimento, guidata da Marta Di Girolamo, un’iniziativa a favore dell’ambiente, nella quale è stato coinvolto anche il POLI.design. Il planning della campagna integrata è stato affidato a Mindshare
Grazie alla collaborazione fra Grey Italia - che fa parte del network che segue il cliente in 40 mercati mondiali - e Volvo Car Italia, ha preso vita un nuovo progetto che ha visto il coinvolgimento del POLI.design, società consortile fondata nel 1999 e parte del Sistema Design del Politecnico, e che è stato presentato due sere fa a Milano, presso il Volvo Studio Milano. L’iniziativa fa parte della strategia a supporto del lancio della nuova V60. Da sempre impegnata sul fronte della sostenibilità, la casa automobilistica ha promosso un’iniziativa che intende sottolineare il proprio impegno a difesa del pianeta e sensibilizzare il pubblico rispetto alla necessità di una tecnologia applicata all’auto rispettosa dell’ambiente. Il progetto si rifà al concetto di “omtanke”, più volte espresso da Volvo Cars e che in svedese significa “prendersi cura”. Con questo termine, il brand sintetizza la propria attenzione e il proprio impegno sul fonte della sostenibilità e del rispetto ambientale. Sono questi i valori che hanno ispirato la creatività dell’agenzia di cui è ceo Marta Di Girolamo, dando vita a “The Agreenment. Il patto tra Volvo e l’ambiente”. «Il nostro marchio è storicamente impegnato a favore della sensibilità rispetto ai temi dell’impatto ambientale - ha dichiarato Michele Crisci, Presidente di Volvo Car Italia -. Attraverso le attività del Volvo Studio è fondamentale che possiamo contribuire a quello che ci piace chiamare il dovere della sostenibilità. Lo facciamo parlando dei temi tipici del nostro marchio ma anche attraverso progetti insoliti e provocatori come appunto “The Agreenment”. Se un’auto come V60, espressione della più moderna tecnologia, è in grado di ospitare e di far vivere sulle proprie superfici di lamiera una cosa naturale come il muschio, il messaggio è chiaro: anche un‘auto può e deve essere amica dell’ambiente».
Il concept e la campagna
Grey (dca: Serena Di Bruno; art: Daniele Dagrada; copy: Francesca Andriani e Paolo Moretti; client service director: Silvia Cazzaniga; account executive: Benedetta Neri; cdp: H+) ha definito il perimetro del progetto, identificando nella “moss art” la tecnica più efficace per veicolare il legame di Volvo con la natura e condividendo con gli studenti del Master di Laboratoriominiera in Art Direction & Copywriting un brief per la reinterpretazione della nuova vettura. L’idea vincitrice è risultata quella della studentessa Federica Croce che, partendo dal concetto di carbon footprint, ha accomunato il rapporto tra le auto Volvo e la natura a quello degli animali che attraversano il loro ambiente lasciando solo impronte che non ne alterano l’equilibrio. La V60 con l’esecuzione vincitrice resterà esposta al Volvo Studio Milano e in visione al pubblico fino a novembre. L’operazione ha previsto una fase teaser sui social e una di recall con post e contenuti video sul making off dell’istallazione. Domenica, intanto, pianificata da Mindshare, che gestisce un budget 2018 in linea con quello dello scorso anno, è partita anche su tv, digital e radio la campagna di lancio che, per quanto riguarda il materiale video, si basa sulla creatività internazionale di Forsman & Bodenfors, storico partner di Volvo in Svezia e adattata in questo caso da LDB, che segue Volvo car Italia da tempo e soprattutto per i dealers.
https://www.facebook.com/dailyonline2001/videos/1840838732697958/
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