Gli azionisti di Nuovo Trasporto Viaggiatori hanno accettato l’offerta dell’investitore americano. La rinuncia al collocamento potrebbe ridimensionare lo spending pubblicitario, mentre dal pitch si sarebbe ritirata Blue 449
Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori, ha reso noto due sere fa che i suoi soci principali hanno deciso di accettare l’offerta presentata da Global Infrastructure Partners III funds, investitore americano specializzato in infrastrutture che gestisce circa 40 miliardi di dollari per i propri investitori, per l’acquisto dell’intero capitale sociale del Gruppo di cui sono presidente Luca Cordero di Montezemolo e a.d. Flavio Cattaneo.
Il CdA di ieri mattina, convocato in seguito a questa decisione, ha proceduto, quindi, al ritiro della domanda di autorizzazione per la quotazione in Borsa, che prevedeva un collocamento del 40%. L’offerta, di 1,980 miliardi di euro, valorizza la società oltre 2,45 miliardi, comprendendo i quasi 500 milioni di debito.
Ora, bisognerà vedere quanto questa novità inciderà sul fronte della comunicazione, a proposito della quale è sempre in corso la gara per un incarico biennale relativo al planning, con la novità che, a “sfidare” Carat, che segue attualmente il cliente, è rimasta la sola Wavemaker, dopo la decisione da parte di Blue449, che era la terza struttura invitata - secondo quanto risulta a DailyMedia - di non partecipare più al pitch.
L’ipotesi di budget, che era legata però anche a tutti i passaggi, istituzionali e di offerta, legati al collocamento, era - sempre secondo quanto risulta al nostro giornale - di 7 milioni di euro all’anno (5 di atl e 2 per performance e acquisition). Ora, bisognerà vedere cosa succederà, tenendo presente che, a regime, lo spending di Italo si aggira intorno ai 3 milioni. La creatività, invece, è stata ultimamente sviluppata internamente, con un ultimo flight di spot di cui era stato protagonista ancora Francesco Pannofino, andati on air a partire da metà dello scorso ottobre.