La casa automobilistica francese ha installato una sala temporanea all’interno della fermata Cipro di Roma; si proiettano corti di registi emergenti e “Ningyo” di Mainetti
Renault ha lanciato il primo Temporary Cinema all’interno di una metropolitana, consolidando il proprio legame con il mondo cinematografico. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Publicis, IGPDecaux e Apload. All’interno della stazione Cipro della metropolitana di Roma, che è dedicata alla Nuova Renault Scénic dallo scorso 16 gennaio, a partire dal 30 gennaio è stato installato per cinque giorni un box cinema.
All’interno dello stesso i passanti hanno la possibilità di assistere alle proiezioni di alcuni cortometraggi di giovani registi emergenti, ma soprattutto di “Ningyo”, il corto del regista Gabriele Mainetti nato da un’idea di Publicis, e presentato in anteprima lo scorso settembre alla 73ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Ispirandosi alla modularità innovativa di Renault Scénic, “Ningyo” è il primo cortometraggio modulabile: gli utenti, infatti, possono cambiare l’ordine dei tre moduli che lo compongono per dare vita a sei storie differenti. Modularità che i passanti possono anche vivere grazie a un totem interattivo.
IGPDecaux, sempre con la creatività di Publicis, ha curato il piano media di nuova Renault Scénic che sta interessando tutta la metropolitana di Roma oltre alla stazione Cipro. L’agenzia di comunicazione Apload ha ideato e realizzato il progetto di allestimento, gestito l’attivazione del Temporary Cinema durante l’on air dell’attività e curato la programmazione dei contenuti e del palinsesto.