La holding americana registra buone performance nei tre mesi da gennaio a marzo: sono in aumento ricavi e utili
Omnicom ha annunciato ieri i dati trimestrali relativi al periodo fino al 31 marzo 2017. La holding pubblicitaria, con quartier generale a New York, ha registrato una crescita organica dell8,1% nel Regno Unito, nonostante le iniziali preoccupazioni legate al Brexit, e dell’8,2% in Europa. La crescita organica in Nord America, invece, è stata dell’1,1%, mentre in America Latina lo stesso dato si è attestato a +5,4%, e in area APAC a +9,1%. Nel complesso, la crescita organica è stata del 4,4%. Per quanto riguarda i profitti, la società ha superato le attese di Wall Street, registrando un risultato netto positivo per 241 milioni, in aumento di oltre il 10% su base annuale. In rialzo anche il fatturato, a +2,5%, per un totale di 3,59 miliardi di dollari, di cui il 44% proviene da attività internazionali. L’incremento delle entrate ha dunque superato le attese, ma è stato rallentato da tassi di cambio negativi. Per quanto riguarda la crescita organica delle singole discipline operative della compagnia, l’advertising è salita del 6,4%, il Crm ha registrato un +2,1%, public relations ha chiuso a +1,8%, mentre specialty communications ha archiviato il primo trimestre a +3,3%. I ricavi di Accuen, la sigla dedicata al programmatic, sono state “flat”.