L’ad tech company si muove verso una collaborazione sempre più integrata con i marketer e le loro agenzie
MediaMath ha avviato una profonda riorganizzazione del suo top team in vista di quella che l’ad tech company di nove anni chiama la sua “prossima fase”. Un certo numero di co founder della società si sono spostati in nuovi ruoli, più mirati. Nel frattempo, alcuni nuovi ingressi hanno assunto responsabilità più ampie. Una sintesi dei recenti cambiamenti:
- Michael Lamb, presidente commerciale, diventerà presidente
- Ari Buchalter, da presidente della tecnologia, diventerà chief advisor
- Erich Wasserman, co founder e chief revenue officer, diventerà global head of key accounts
- Greg Williams, co founder e SVP of open partnerships, lavorerà anche sui key accounts con Wasserman
- Will Schobeiri da SVP of technology, è diventato chief technology officer
- Bob Scarperi, SVP della strategia commerciale, è global head of sales and accounts
- Jenna Griffith, SVP delle revenue operations, è diventato SVP dei servizi professionali
- Dan Rosenberg, SVP di business e corporate development, è diventato chief strategy officer
- Jacob Ross, general manager of audience, è diventato chief product officer
Parlando a Business Insider, il Ceo di MediaMath Joe Zawadzki ha spiegato che questi movimenti sono a favore di una nuova impostazione della società sul lungo periodo. Zawadzki, inoltre, ha sottolineato che il 100% delle entrate della società, oggi , viene da contratti in cui il programmatic advertising è solo un elemento del piano media, ma i clienti pagano per un livello più profondo di dati, IT e servizio.
“La prossima fase” sta portando avanti questo nuovo modello, in cui MediaMath lavora sulle campagne sia con i marketer sia con le loro agenzie. MediaMath ha raccolto 200 milioni di dollari di finanziamento fino ad oggi da parte degli investitori, tra cui Spring Lake Equity Partners, The European Founders Fund, Safeguard Scientifics, Observatory Capital, Catalyst Investors e QED Investors. MediaMath non ha dato cifre ma ha detto, sempre a Business Insider, di essere redditizia continuando a mantenere “una crescita a due cifre del fatturato”.