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Radio Kiss Kiss: System 24 strategica per contare ancora di più sul mercato

Autore: S Antonini


Parla il presidente del network radiofonico napoletano, Lucia Niespolo: «Sinergia tesa a completare il percorso di crescita della nostra emittente»; potenziato il marketing interno, il social e il web. Ascolto nel giorno medio di 2,4 mln

Dal prossimo gennaio per Radio Kiss Kiss si apre un nuovo corso, in primo luogo per il cambio di concessionaria imposto a seguito dell’acquisizione da parte di Mediaset delle emittenti Finelco. La storica emittente napoletana della famiglia Niespolo ha lasciato Mediamond a seguito delle disposizioni antitrust che hanno limitato la possibilità di concentrazione pubblicitaria nelle mani della concessionaria del polo Radio Mediaset cui fanno capo Radio 105, R101, Virgin Radio e Radio Subasio. Dal 2018, quindi, la pubblicità di Radio Kiss Kiss sarà raccolta da System 24. La scelta è caduta sulla concessionaria del Sole 24 Ore, che già gestisce la raccolta di Radio 24, perché si crea «una sinergia tesa a  completare il percorso di crescita di Radio Kiss Kiss. E’ un accordo prestigioso per noi, siamo orgogliosi». A parlare è Lucia Niespolo, presidente di Radio Kiss Kiss.

Tenendo presente che il mezzo radio nel suo complesso sta andando piuttosto bene sul fronte pubblicitario, qual è il bilancio 2017 per Radio Kiss Kiss su questo fronte?

Siamo soddisfatti di come si è chiuso il 2017. La proiezione per i prossimi anni è evidentemente di crescere ancora sul mercato, dando seguito al trend di crescita degli ascolti. Il nostro progetto va avanti con l’intento di migliorare anno dopo anno. Proprio per questo abbiamo potenziato il nostro organico interno, a partire dal settore marketing a quello relativo social e web.

Nel mercato radiofonico il fenomeno delle concentrazioni è sempre più rilevante. In che modo Radio Kiss Kiss intende muoversi in un contesto dove si stanno imponendo poche major?

È certamente vero che il mercato in cui operiamo al giorno d’oggi è caratterizzato da una forte concertazione sia in termini di raccolta pubblicitaria sia per ciò che concerne l’aspetto editoriale con la presenza di pochi grandi poli radiofonici. Era quindi necessario, all’interno di questo scenario, creare partnership con dei player strategici che ci potessero permettere di creare anche un ulteriore polo di raccolta pubblicitaria, infatti in questo contesto competitivo fortemente “clusterizzato” è nata la partnership tra Radio Kiss Kiss e il Sole 24 Ore che così ha raggiunto un bacino di 4,5 mln di ascoltatori altamente profilati e complementari, posizionando la nostra concessionaria come 6° player in termini di ascolti complessivi. La strategia editoriale adottata, basata principalmente sull’attenzione alle esigenze dei nostri ascoltatori, la musica, l’informazione, l’intrattenimento, lo sport, ed un’attenzione speciale al mondo dei social, con una radio di contenuti e di intrattenimento per accompagnare le giornate dei nostri ascoltatori, si è rivelata premiante così come avvalorato dalla crescita dei dati dell’ultimo semestre con un ascolto nel giorno medio di 2.424.000, confermando che la rotta tracciata è quella giusta.

A proposito della ricerca sugli ascolti: la prima release di dati TER è stata varata con non poche difficoltà, e alcuni problemi ancora da risolvere. Come si aspetta che migliori sin dal prossimo anno?

Siamo certi che già dal prossimo anno ci sarà maggiore stabilità. I due istituti coinvolti (GfK e Ipsos, a cui si aggiungono Doxa per la copertura a 14 e 28 giorni, e Reply per il controllo, ndr) per garantiranno maggiore efficienza, trasparenza e stabilità a tutela delle emittenti nazionali e regionali.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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