La società guidata da Urbano Cairo evidenzia nella terza trimestrale anche i risultati di settembre di quella acquistata recentemente. Per le testate interne, atteso un oltre +15% di pubblicità tra ottobre e dicembre
Il CdA di Cairo Communication ha esaminato e approvato ieri il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2016. Nel periodo, il Gruppo guidato da Urbano Cairo ha acquisito il controllo di RCS MG e ha conseguito risultati fortemente positivi nel settore periodici di Cairo Editore, che ha confermato gli elevati livelli diffusionali delle testate pubblicate, e ha continuato a perseguire il miglioramento dei livelli di efficienza raggiunti nel contenimento dei costi (di produzione, editoriali e di distribuzione). La strategia di crescita di Cairo Editore è proseguita con il lancio del quindicinale Nuovo e Nuovo TV Cucina (circa 121 mila copie medie vendute tra gennaio e agosto (dati ADS) a gennaio e di Enigmistica Più (162 mila copie medie vendute nei primi 24 numeri). Il Gruppo ha inoltre continuato a impegnarsi con l’obiettivo di consolidare i risultati degli interventi di razionalizzazione e riduzione dei costi del settore editoriale televisivo (La7) realizzati nel 2013-2015. Il risultato di periodo (con Mol negativo per circa 2 milioni di euro rispetto ai 3,1 nel periodo analogo del 2015), è stato impattato dall’importante investimento fatto nel trimestre luglio-settembre in costi di palinsesto al fine di rafforzare la qualità della programmazione estiva, che ha consentito agli ascolti del network (La7 e La7d) di crescere nel trimestre di circa l’8% nel totale giorno e di circa il 10% in prime time (20,30-23,30), in accelerazione nel mese di settembre (circa +17,2% nel totale giorno e +28% in prime time). In considerazione del fatto che RCS MG ha redatto la prima chiusura mensile successiva alla data di completamento dell’operazione di acquisizione da parte di Cairo Communication alla data del 31 agosto, quella di primo consolidamento è stata assunta al 1 settembre 2016. Il resoconto intermedio emesso ieri include quindi i risultati conseguiti da RCS MG a settembre. Considerando così l’intero perimetro del Gruppo, i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa 272,1 milioni, in forte crescita rispetto a quelli realizzati nel periodo analogo dell’esercizio precedente (185,7 milioni), principalmente per effetto del consolidamento di RCS MG, che ne ha comportato un incremento di circa 83,4 milioni. Ebitda e risultato operativo sono stati pari a rispettivamente 23,8 e 10,9 milioni (nel 2015, rispettivamente,10,8 e 4,8). Il risultato netto di pertinenza del Gruppo è stato pari a circa 6,3 milioni. Includendo anche i proventi e oneri non ricorrenti associati all’Offerta, margine operativo lordo, Ebit e risultato netto consolidati sono pari a rispettivamente 22,1, 9,2 e 5 milioni. A perimetro omogeneo, considerando quindi i soli settori del Gruppo editoria periodici Cairo Editore, concessionarie, editoria televisiva (La7), Il Trovatore e operatore di rete, i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa 188,7 milioni (comprensivi di ricavi operativi lordi per 181,1 milioni e altri ricavi e proventi per 7,6), in crescita rispetto a quelli realizzati nel periodo analogo dell’esercizio precedente (185,7 milioni, comprensivi di ricavi operativi lordi per 177,4 milioni e altri ricavi e proventi per 8,3). Ebitda ed Ebit sono stati pari a rispettivamente 10,3 e 3 milioni (rispettivamente 10,8 e 4,8 nel periodo analogo del 2015). Il risultato netto di pertinenza del Gruppo è stato pari a circa 4,3 milioni (6,6 nei primi nove mesi 2015).
L’andamento dei settori di attività
Con riferimento ai settori di attività, nei primi nove mesi del 2016, per Cairo Editore, Ebitda ed Ebit sono stati pari a rispettivamente 11,5 e 10,7 milioni (12,5 e 11,7 nei primi nove mesi 2015). Nel periodo in esame, sono stati confermati ottimi risultati diffusionali (56,4 milioni rispetto a 55,1 nei primi nove mesi del 2015); con riferimento ai settimanali, il Gruppo - con circa 1,9 milioni di copie medie vendute negli otto mesi gennaio-agosto (dati ADS) - si conferma il primo editore per copie vendute in edicola, con una quota di mercato di circa il 30%. Considerando anche il venduto medio delle testate non rilevate da ADS, ossia quelle dei primi 24 numeri di Enigmistica Più, le copie medie vendute superano i 2 milioni. Per il settore editoriale televisivo, il Gruppo ha continuato a impegnarsi con l’obiettivo di consolidare i risultati degli interventi di razionalizzazione e riduzione dei costi realizzati nel 2013-2015, conseguendo nei primi nove mesi 2016 un Ebitda negativo di circa 2 milioni; l’Ebit è stato pari a circa negativi 8,2 milioni (-3,1 e -7,7 nel pari periodo 2015). Per il settore concessionarie, il margine operativo lordo e il risultato operativo sono stati pari a rispettivamente 0,7 e 0,6 milioni (1,3 e 0,7 nel 2015). Nei primi nove mesi 2016 la raccolta lorda su La7 e La7d è stata pari a 97,6 milioni, in crescita di circa il 2% rispetto al 2015 (96,1 milioni). Anche la raccolta sulle testate di Cairo Editore ha registrato un andamento positivo, raggiungendo 19,7 milioni a livello di Gruppo, in crescita del 4% (18,9 nel 2015); sulla base del portafoglio ordini alla data del 14 novembre - aggiunge la nota emessa ieri - si prevede che la raccolta delle testate Cairo Editore per il trimestre ottobre-dicembre sia in crescita di oltre il 15% rispetto al pari periodo del 2015 (7,2 milioni). Per il settore RCS MG, relativamente solo a settembre, Ebitda ed Ebit sono stati pari a rispettivamente 13,5 e 7,9 milioni.
Le attività dell’ultimo trimestre 2016
Nel seguito del 2016, il Gruppo Cairo Communication continuerà a perseguire lo sviluppo dei suoi tradizionali settori di attività (editoria periodica e raccolta): per il primo, anche continuando nella strategia volta a cogliere i segmenti di mercato con maggior potenziale, consolidando e sviluppando i risultati della nuova testata Enigmistica Più, lanciata in aprile. Per tali settori, nonostante il contesto economico e competitivo, in considerazione della qualità delle testate edite e dei mezzi in concessione, considera realizzabile l’obiettivo di continuare a conseguire risultati gestionali positivi. Il Gruppo continuerà inoltre a impegnarsi con l’obiettivo di consolidare i risultati degli interventi realizzati nel 2013-2015 di razionalizzazione e riduzione dei costi del settore editoriale televisivo e di sviluppare la propria attività in tale settore, per il quale si prevede il conseguimento anche nel 2016 di un margine operativo lordo positivo. Con riferimento a RCS MG, il Gruppo si impegnerà nell’implementazione del proprio progetto di integrazione, con l’obiettivo di accelerarne la ristrutturazione operativa, sfruttando anche le possibili sinergie, e di perseguirne il turnaround, attraverso il raggiungimento della massima efficienza e della realizzazione del pieno potenziale dei ricavi. L’evoluzione della situazione generale dell’economia - spiega sempre la nota - potrebbe condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi. Il Consiglio ha proceduto anche alla sostituzione dell’amministratore indipendente Stefania Petruccioli, che aveva presentato le proprie dimissioni il 31 agosto, mediante cooptazione di Paola Mignani.