Si potrebbe arrivare a una vendita così come a un nulla di fatto o a un’estensione del periodo di trattativa
Dovrebbero arrivare oggi, o al massimo domani, novità sulla trattativa esclusiva che vede Mondadori pronta a rilevare gli asset di Banzai Media. Il termine, infatti, è fissato per il 30 aprile ma gli scenari sono i più variegati. Si potrebbe arrivare a una vendita così come a un nulla di fatto o a un’estensione del periodo di esclusiva. Segrate è ovviamente in fibrillazione, perché l’acquisizione di Banzai Media porterebbe Mondadori a offrire al mercato forti sinergie con i verticali femminili già esistenti e a generare numeri di utenti unici/mese vicini a quelli di Google e Facebook.
Lo stesso a.d Ernesto Mauri ha più volte parlato di “leadership digitale”, qualora l’operazione Banzai Media andasse in porto. E' dunque un periodo molto intenso quello del gruppo Mondadori: dopo l’ok dell’Antitrust per l’acquisizione di RCS Libri, infatti, l’obiettivo è incrementare la presenza online, dove le audience si stanno spostando in modo massiccio, compensando così il calo della raccolta cartacea, che nel primo trimestre dovrebbe attestarsi -4%, con l’online che viaggia a ritmi del +10%. Le due quote dovrebbero generare un saldo complessivo negativo ma il dato esatto verrà fornito in occasione dell’approvazione della prima trimestrale, il prossimo 12 maggio. Banzai, dalla sua, è una società sempre più votata all'ecommerce e la cessione del ramo Media avrebbe come naturale conseguenza un maggior focus sull’area core. Per farsi un’idea, stando al bilancio preliminare del Q1, la divisione Vertical Content è cresciuta sopra la media di mercato, a un ritmo del +19,8%, a 6,1 milioni di euro, con la unit e-Commerce a 53,5 milioni.