Una grande inchiesta giornalistica, tanti eventi diffusi e appuntamenti culturali a Bari, Verona, Torino, Palermo, Ravenna e Brescia, dal 22 aprile al 27 maggio. Alla vigilia di ogni tappa un dorso speciale a diffusione nazionale
Dopo il successo della prima edizione, torna anche quest’anno Il Bello dell’Italia, l’inchiesta dal vivo del Corriere della Sera che racconta il nostro Paese attraverso la parola chiave della bellezza, nelle sue declinazioni infinite. Già dal 28 marzo, ogni martedì, il Corriere della Sera sta dedicando una doppia pagina alla narrazione del nostro patrimonio, e la grande inchiesta Il Bello dell’Italia si sviluppa anche sul sito del quotidiano (www.corriere.it/bello-italia). Il concetto di bellezza è messo a fuoco nella sua accezione più ampia: dai tesori artistici e paesaggistici alle tradizioni gastronomiche, dalla sfida della biodiversità alla cura del territorio, dai centri di ricerca alle risorse del futuro e alle storie di sviluppo economico che danno al Paese forza propulsiva e spinta alla crescita. Dal 22 aprile inizierà il viaggio in sei città simbolo, per scoprirne luoghi, personaggi, progetti e visioni. Un tour che vedrà coinvolti protagonisti della politica e dell’economia, del turismo, dell’arte, dello spettacolo, del sociale, con un calendario di appuntamenti organizzati attorno a un tema guida. Alla vigilia di ogni tappa, la città e il suo territorio, le imprese e le realtà sociali saranno protagoniste di un dorso speciale del Corriere della Sera a diffusione nazionale.
Raimondo Zanaboni, direttore generale di RCS PubblicitàLe tappe
Queste le tappe, tutte di sabato: il 22 aprile a Bari “Export (Are) bellezza. Dall’economia alla cultura: il modello Puglia nel mondo”; il 29 aprile, a Verona, “Pensare & produrre, il bello che fa crescere. La mano italiana”; il 6 maggio, a Torino, “La ricerca dell’eccellenza, l’eccellenza della ricerca. Innovazione e industria, politica e società, cultura e arte”; il 13 maggio, a Palermo, “Crocevia delle culture. L’arte e l’integrazione nel segno del riscatto”; il 20 maggio, a Ravenna, “Altri mondi. Energia: dal micro al mega, dalle particelle alla partitura”; il 27 maggio, a Brescia, “La forza dolce. Economia, bellezza e stili di vita”. In ogni città il Corriere della Sera organizzerà incontri, dibattiti, spettacoli, concerti, visite guidate e show dal vivo. Inoltre, grazie alla collaborazione con le amministrazioni e le associazioni locali, saranno in agenda eventi diffusi, manifestazioni spontanee e aperture straordinarie di spazi. Saranno coinvolti rappresentanti di rilievo dell’economia, della politica e delle istituzioni locali, protagonisti della cultura, come Riccardo Muti, Giovanni Allevi, scienziati, scrittori, cantanti, come Fabrizio Moro, Erika Mou, Alessandro Mannarino, Jack Savoretti, Umberto Tozzi; e poi stilisti, chef, attori come Sergio Rubini. Agli eventi parteciperanno anche molte firme impegnate al Corriere della Sera.
Le partnership
Importanti le partecipazioni al progetto: Main Partner sono Alfa Romeo, Eni, Intesa Sanpaolo; Partner è Terna. Spiega Raimondo Zanaboni, direttore generale di RCS Pubblicità: “Già l’esperienza dell’anno scorso ha dimostrato il potenziale di uno storytelling della bellezza. Il Bello dell’Italia 2017 conferma il grande interesse di aziende e brand che rappresentano l’eccellenza italiana e vogliono comunicare la propria visione positiva, di sviluppo, grazie alla potente piattaforma narrativa proposta dal Corriere della Sera, unica per ampiezza e varietà: pagine del quotidiano e del sito, dorsi speciali, eventi sul territorio e iniziative social. Il Bello dell’Italia accende la voglia di partecipare al racconto della bellezza italiana in tutte le sue accezioni”.