Venticento: l’AI generativa crea un’app per guidare i visitatori alla scoperta di Google Pixel
Venticento, agenzia creativa specializzata nell’organizzazione eventi con sede a Milano, sta continuando a specializzarsi sempre più l’utilizzo dell’AI sia in fase di progettazione dell’evento - per poter ottenere suggerimenti utili sui payoff dell’iniziativa oppure per raccogliere suggestioni sul tipo di allestimento - sia nello sviluppo di soluzioni tecnologiche in grado di far vivere un’esperienza memorabile a chi partecipa. È il caso di un’attività rivolta ai consumatori progettata con Google Pixel, dove Venticento ha fatto un ampio uso di soluzioni e tool a base di AI generativa, organizzando un evento perfettamente in linea e integrato alle evoluzioni dei nuovi modelli presentati. In particolare, è stata prodotta una app (grazie all’AI) in pochi minuti, con cui le persone coinvolte nell’evento potevano interagire, in un’ambientazione in cui scenari fotografici in slideshow e stand virtuali ricreati erano protagonisti. L’AI generativa diventa, così, uno strumento potente in grado di cambiare il modo in cui siamo abituati a immaginare un qualsiasi evento, che si tratti di una mostra, una fiera o expo, una sfilata di moda o un lancio di prodotto. Ottimizza processi, crea nuovi modelli di business o ci porta a innovare servizi forniti. L’efficacia dell’AI nelle soluzioni di coding ha così permesso sia di abbreviare i tempi di creazione, sia di testare diverse esperienze utente fornendo a Google una soluzione pronta all’uso e costruita appositamente per il suo evento.
Il commento
Antonio Lazzaro, CEO di Venticento dichiara: “L’applicazione che abbiamo ideato per questa attività dedicata ai device Pixel aveva l’obiettivo di riprodurre uno slideshow temporizzato di immagini, che sono le fotografie esposte nello stand, con un fading tra una foto e l’altra, in maniera tale che la transizione sia morbida. In pratica, cliccando e facendo ‘tap’ con il dito su una qualunque delle foto, si apre la fotocamera per consentire ai visitatori di poter interagire con una delle nuove funzionalità della fotocamera di Pixel. L’applicazione viene visualizzata a schermo intero e le foto sono ottimizzate per essere visualizzate e centrate rispetto al soggetto, a prescindere dalle loro proporzioni”. “L’aspetto più interessante”, conclude Antonio Lazzaro, “è la possibilità di passare dall’idea all’applicazione pronta all’uso per l’evento in poco tempo e con un’elevata flessibilità. Siamo lieti che Google ci abbia consentito di mettere in pratica il lavoro di sperimentazione e di ricerca attraverso l’AI, fornendo un’esperienza tailor made per tutti gli ospiti che hanno voluto approfondire la conoscenza dei nuovi Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro”.
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PTA Group e Windtre Business monitorano i data analytics dei flussi di mobilità nei grandi centri commerciali
PTA Group e Windtre Business hanno avviato un progetto di monitoraggio dei flussi di mobilità in oltre 65 centri commerciali sul territorio italiano, attraverso le tecnologie di data analytics. PTA Group, azienda con esperienza trentennale nel mercato internazionale del retail e concessionaria leader nel mercato digital-out-of-home nei centri commerciali, insieme a Windtre Business per lo sviluppo strategie di marketing mirate grazie ad un approccio data driven. I big data analytics, infatti, rappresentano uno strumento fondamentale nell’orientare le decisioni di business, sia per le imprese private che per le pubbliche amministrazioni. In particolare, Mobility Analytics è un’avanzata soluzione di big data che utilizza le informazioni raccolte dalla rete mobile Windtre, in forma completamente anonima e aggregata, e sofisticati algoritmi statistici; inoltre, fornisce strumenti efficaci e personalizzati a supporto delle strategie commerciali digitali.
Pattern ed evidenze sociodemografiche
Per potenziare la value proposition di PTA Group, Windtre Business ha sviluppato un algoritmo ad-hoc con cui identificare il potenziale di vendita degli spazi pubblicitari in gestione esclusiva di PTA all’interno dei centri commerciali. La soluzione fa leva sullo studio dei pattern di mobilità e delle caratteristiche sociodemografiche dei visitatori dei luoghi in cui sono collocati gli annunci. La big data platform consente a PTA di restituire dati di frequentazione attraverso una survey, costante e certificata, di tutte le dinamiche inerenti il customer journey all’interno dei centri commerciali in concessione. I dati possono essere consultati tramite una web-dashboard interattiva, realizzata con un’interfaccia semplice e intuitiva. “Insieme a Windtre, l’obiettivo di PTA Group è quello di consolidare la leadership nel mercato di riferimento DOOH all’interno dei mall italiani e restituire ai clienti, nel più ampio spettro di quelli che sono i nostri servizi, un approccio data driven che possa essere di assoluto valore aggiunto in ogni singola attività che il centro commerciale oggi svolge - racconta Cesare Pozzini, Responsabile divisione DOOH di PTA Group -. Lo strumento può essere, inoltre, utilizzato per tutte le attività di specialty leasing che ne avvalorano la bontà e lo rendono un valido strumento, facilmente consultabile dal gestore del mall stesso”. “La tecnologia dei big data analytics rappresenta una grande opportunità di trasformazione dei modelli business, perché consente di realizzare strategie commerciali efficaci, supportate da informazioni accurate e reali sulla base di algoritmi e indicatori che possono essere personalizzati per lo specifico cliente”, aggiunge Leonardo Cotronei, Head of Marketing 5G, M2M, IoT e Data Analytics di Windtre -. Nel caso di PTA Group possiamo contribuire alla definizione di campagne pubblicitarie mirate, basate sugli interessi dei potenziali clienti grazie all’enorme quantità di dati aggregati sulla mobilità e sulle abitudini di consumo a cui possiamo accedere, nel completo rispetto della privacy, come operatore leader del mercato mobile italiano”.
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Skeepers: l’utilizzo dei video per aumentare le conversioni degli e-commerce
I contenuti video per e-commerce hanno ormai assunto un ruolo predominante nel mondo web, incrementando la conversion di un prodotto fino al +80%. (fonte: ninja.it). Passando da semplici video di unboxing a recensioni dettagliate, i contenuti video permettono alle aziende di raggiungere il proprio pubblico di riferimento attraverso esperienze dinamiche e immersive, riflettendo la sempre più crescente richiesta di trasparenza, autenticità e informazioni utili. Ma come è iniziato tutto? Skeepers, la tech company leader nella creazione di esperienze di acquisto autentiche attraverso User Generated Content (UGC), ci spiega l’evoluzione dei contenuti video per e-commerce e le previsioni sul futuro.
L’impatto dei video di unboxing
Gli studi dimostrano che i consumatori sono più propensi a effettuare un acquisto dopo aver guardato un video di unboxing poiché, oltre a suscitare una sensazione di entusiasmo e di attesa simile all’emozione che si prova scartando un regalo, fornisce informazioni utili circa l’aspetto, il funzionamento e l’attrattiva generale di un prodotto. È stato inoltre riscontrato che le esperienze di unboxing positive generate dagli stessi consumatori contribuiscono a creare un senso maggiore di fiducia e di fedeltà verso il brand, avendo a portata di mano un contenuto con il quale chiunque ci si possa identificare. Per questo motivo, numerose aziende hanno riconosciuto subito il potenziale di marketing dei video di unboxing e li hanno integrati nelle strategie e-commerce per migliorare la customer experience e incrementare le vendite. Con l’evolversi delle preferenze dei consumatori, ormai sempre più critici, e la crescita dell’e-commerce, si è osservata un’evidente predilezione per i contenuti video con feedback più esaustivi e dettagliati, fondamentali in settori come beauty, technology e pharma. Per i consumatori, le recensioni di questo tipo sono risorse utili che li aiutano a compiere decisioni d’acquisto consapevoli, permettendo a ognuno di scegliere i prodotti più in linea con le proprie esigenze e preferenze. Per i brand, invece, le recensioni prodotto approfondite rappresentano l’opportunità di mettere in risalto i punti di forza distintivi dei prodotti e differenziarsi dai competitors, aggiungendo al contenuto parole chiave, migliorando il posizionamento organico e, di conseguenza, le conversioni.
Collaborazioni tra brand e influencer
Attraverso le collaborazioni con gli influencer, i brand possono sfruttare le abilità uniche di storytelling dell’influencer e attingere al loro bacino di follower per creare recensioni coinvolgenti che incrementino l’engagement e le vendite. Gli studi dimostrano che il 69% dei consumatori è più propenso a fidarsi dei suggerimenti degli influencer piuttosto che della pubblicità tradizionale. L’autenticità, la trasparenza e la risonanza emotiva che gli influencer infondono nelle loro recensioni contribuiscono ad alimentare un senso di fiducia e credibilità nel pubblico, che si traduce in maggiore fedeltà nei confronti del brand e in una percezione positiva dello stesso. Automatizzando la produzione di UGC è possibile pubblicare video all’interno di tutte le pagine dei prodotti del negozio online del brand, collegando direttamente il video ad una possibile conversione sull’e-commerce. Che siano condivisi sui social, sulle pagine prodotto, o nelle campagne via e-mail, i contenuti video generati dai consumatori contribuiscono a “umanizzare” il brand e a creare un senso di appartenenza tra i clienti.
Tendenze e previsioni
Con il progredire della tecnologia e l’evolversi delle preferenze dei consumatori, possiamo aspettarci esperienze di video recensioni ancora più immersive e interattive. Le tecnologie di realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR) potrebbero assumere un ruolo di maggiore rilievo e consentire ai consumatori di provare virtualmente i prodotti prima dell’acquisto, riducendo al minimo il divario tra l’esperienza d’acquisto online e quella offline. Oltre a ciò, le raccomandazioni video personalizzate, basate sulle preferenze e sulle abitudini d’acquisto individuali, potrebbero diventare più comuni, arricchendo la customer experience nel suo complesso e aumentando i tassi di conversione. Vista la costante ascesa dell’influencer marketing e l’importanza sempre maggiore dell’autenticità e della trasparenza, prevediamo che le recensioni video realizzate da influencer continueranno a occupare un ruolo di primaria importanza nel panorama e-commerce, influenzando i comportamenti dei consumatori e la percezione dei brand.
https://www.dailyonline.it/it/2023/skeepers-lutilizzo-dei-video-aumentare-conversioni-degli-commerce