L’acquisizione da parte di Publicis Groupe di Sapient, a febbraio 2015, ha contribuito al raggiungimento del miglior risultato di gestione tra le sei grandi holding, secondo i dati raccolti da Kingston Smith. L’utile operativo del gruppo è infatti salito del 25,8%, a 1,1 miliardi di sterline, con fatturato a +32,3% per 7 miliardi di sterline. Il margine di profitto operativo è stato del 15,5%, con il calo di un punto percentuale. Kingston Smith ha specificato che solo una piccola parte della crescita del fatturato di Publicis Groupe è organica e ne attribuisce la maggior parte proprio all’acquisizione di Sapient.
Havas
Havas ha avuto la seconda più forte crescita dopo aver intrapreso una serie di acquisizioni nel 2015. La holding francese ha registrato un utile operativo di 229 milioni di sterline nel 2015, in aumento del 19,8%, e un fatturato di 1,6 miliardi di sterline, in crescita del 17,3% anno su anno. Il margine di profitto operativo è stato del 14,4%. Kingston Smith attribuisce gran parte della crescita alle tredici acquisizioni effettuate nel 2015, tra cui Fullsix, società di comunicazione digitale europea. Escludendo le acquisizioni, il fatturato organico della holding è aumentato del 5,1%.
Interpublic
Interpublic, holding che possiede McCann Worldgroup, ha invece il terzo più alto livello di crescita del risultato di gestione, in aumento del 10,6%, a quota 570 milioni di sterline. Il suo fatturato è cresciuto dell’1%, a 5 miliardi di sterline. Kingston Smith ha però rimarcato che il 2015 è stato un altro anno rimarchevole per IPG, cotrassegnato dal più basso margine di profitto operativo nel mercato, all’11,5%; e ha aggiunto che il gruppo avrebbe ancora “margini di miglioramento”.
Aegis Media
Aegis Media ha annunciato i risultati dei primi nove mesi a dicembre 2015 dopo aver allineato la sua fine anno ad Aegis Group, acquisita nel 2013. Se i risultati di Dentsu Aegis per i nove mesi sono estrapolati dall’intero anno, il proprietario di Mcgarrybowen e Carat ha aumentato la quota riferita all’utile operativo dell’8,1% anno su anno, attestandosi a 767 milioni di sterline; e il fatturato è cresciuto del 31,9%, a 4,8 miliardi di sterline.
Wpp
Per quanto riguarda Wpp rimane la più grande holding in termini di profitto ed entrate. Il suo utile operativo è salito dell’8,3% anno su anno, arrivando a 1,6 miliardi di sterline nel 2015, mentre i ricavi sono aumentati del 4,6%, a 10,5 miliardi di sterline. Il margine di profitto operativo del gruppo è, infine, cresciuto di mezzo punto percentuale, al 15,5%.
Omnicom
Omnicom, la seconda più grande società di partecipazione, ha visto il proprio utile operativo cadere dell’1,2%, a quota 1,3 miliardi di sterline. Anche i ricavi sono scesi, sempre dell’1,2%, fermandosi a 9,9 miliardi di sterline. Il margine di profitto operativo è rimasto stabile, al 12,7%.
Havas
Havas ha avuto la seconda più forte crescita dopo aver intrapreso una serie di acquisizioni nel 2015. La holding francese ha registrato un utile operativo di 229 milioni di sterline nel 2015, in aumento del 19,8%, e un fatturato di 1,6 miliardi di sterline, in crescita del 17,3% anno su anno. Il margine di profitto operativo è stato del 14,4%. Kingston Smith attribuisce gran parte della crescita alle tredici acquisizioni effettuate nel 2015, tra cui Fullsix, società di comunicazione digitale europea. Escludendo le acquisizioni, il fatturato organico della holding è aumentato del 5,1%.
Interpublic
Interpublic, holding che possiede McCann Worldgroup, ha invece il terzo più alto livello di crescita del risultato di gestione, in aumento del 10,6%, a quota 570 milioni di sterline. Il suo fatturato è cresciuto dell’1%, a 5 miliardi di sterline. Kingston Smith ha però rimarcato che il 2015 è stato un altro anno rimarchevole per IPG, cotrassegnato dal più basso margine di profitto operativo nel mercato, all’11,5%; e ha aggiunto che il gruppo avrebbe ancora “margini di miglioramento”.
Aegis Media
Aegis Media ha annunciato i risultati dei primi nove mesi a dicembre 2015 dopo aver allineato la sua fine anno ad Aegis Group, acquisita nel 2013. Se i risultati di Dentsu Aegis per i nove mesi sono estrapolati dall’intero anno, il proprietario di Mcgarrybowen e Carat ha aumentato la quota riferita all’utile operativo dell’8,1% anno su anno, attestandosi a 767 milioni di sterline; e il fatturato è cresciuto del 31,9%, a 4,8 miliardi di sterline.
Wpp
Per quanto riguarda Wpp rimane la più grande holding in termini di profitto ed entrate. Il suo utile operativo è salito dell’8,3% anno su anno, arrivando a 1,6 miliardi di sterline nel 2015, mentre i ricavi sono aumentati del 4,6%, a 10,5 miliardi di sterline. Il margine di profitto operativo del gruppo è, infine, cresciuto di mezzo punto percentuale, al 15,5%.
Omnicom
Omnicom, la seconda più grande società di partecipazione, ha visto il proprio utile operativo cadere dell’1,2%, a quota 1,3 miliardi di sterline. Anche i ricavi sono scesi, sempre dell’1,2%, fermandosi a 9,9 miliardi di sterline. Il margine di profitto operativo è rimasto stabile, al 12,7%.
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