E grazie a Criteo, gli utenti sono rintracciabili su tutti i dispositivi
Nonostante la crescente importanza dell’ecommerce, il 90% degli acquisti nel settore Fashion avvengono ancora presso il punto vendita, percentuale che sale al 96% nel caso di Promod. Sebbene la navigazione online sia in grado di influenzare le loro decisioni, i clienti preferiscono ancora vedere i prodotti dal vivo, provarli e affidarsi al parere di amici o consiglieri di vendita prima di procedere all’acquisto.
Comprendere il customer journey dei clienti sia online sia offline diventa quindi essenziale per comprendere come le due esperienze si influenzino a vicenda e riuscire a inviare agli utenti il giusto messaggio, nel momento migliore, sul device più appropriato. È per questo motivo che Promod ha scelto di affidarsi a Commanders Act. Attraverso la carta fedeltà di Promod è possibile ricondurre il 50% degli acquisti avvenuti nei punti vendita alla navigazione dell’utente. Inoltre, grazie alla recente integrazione con Criteo, Commanders Act permette di tracciare gli utenti su tutti i dispositivi, indipendentemente dal fatto che effettuino il login sul sito, aprano la newsletter o la app. Infine, la possibilità di conservare i dati del customer journey degli utenti ben oltre i 90 giorni tipici delle DMP classiche consente di avere una profonda conoscenza del comportamento d’acquisto degli utenti.
Grazie a Commanders Act è stato possibile utilizzare le informazioni sugli acquisti offline dei clienti per proporre prodotti in target con i loro interessi, facendo aumentare di circa il 30% il valore medio dei clienti. È stato, inoltre, possibile aumentare l’engagement degli utenti, quasi raddoppiando il numero degli accessi sia nei punti vendita sia allo store online.