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Omnicom, Resolution Media lancia CommerceConnect per aiutare sle aziende a gestire le offerte pubblicitarie dei retailer

Autore: Redazione


La nuova piattaforma facilita l’acquisto media sui siti web dei rivenditori, la gestione dei propri canali di ecommerce e tanto altro. Con un focus più specifico sui servizi di Amazon

Lo spazio retail si sta trasformando rapidamente: grandi rivenditori come Amazon e Walmart sono diventati a tutti gli effetti piattaforme pubblicitarie e anche i singoli marchi stanno cercando di ottimizzare i propri canali di ecommerce. In questo scenario, Resolution Media, agenzia di Omnicon, che ha 60 uffici nel mondo, 2.600 dipendenti e gestisce più di 3,4 miliardi di dollari di spese pubblicitarie, ha implementato una soluzione di retail media proprio a supporto di questa nuova sfera dell’adv che sta prendendo forma. Il servizio, chiamato CommerceConnect, include vari strumenti creati per gestire l’utilizzo delle offerte pubblicitarie di Amazon, acquistare media sui siti web dei rivenditori tradizionali e per la gestione dei propri canali di ecommerce. Resolution Media metterà a disposizione degli inserzionisti che utilizzeranno questa piattaforma anche il suo set di dati provenienti dalle partnership con i retailer, comprese le soluzioni di analytics della data unit Annalect di Omnicom. La guerra dei retail media La mossa appare come una risposta di Omnicom all’acquisizione di Triad Retail Media da parte WPP, un gruppo attivo nel settore della comunicazione digitale al retail negli Stati Uniti, in quella che sta prendendo le sembianze di una guerra dei media al dettaglio. “Tradizionalmente, il merchandising si concentrava sulle strategie in-store e la pubblicità era trattata come disciplina separata. Ma ora, i due comparti stanno convergendo”, ha spiegato George Manas, presidente di Resolution Media. “Ora, Amazon e altri rivenditori tradizionali come Walmart sono entrati nel gioco pubblicitario. Quello che abbiamo costruito è orientato ad aiutare i clienti a muoversi agilmente in questo spazio”. Focus su Amazon Sono molte le agenzie che hanno iniziato a offrire servizi specifici per Amazon e Resolution Media ha scelto di posizionare Amazon come punto focale della sua offerta CommerceConnect. Per questo, ha avviato attività congiunte con Amazon Marketing Services per la paid search, Amazon Advertising Platform e Amazon Media Group per il programmatic. Un team di oltre 40 persone nell’agenzia si concentra esclusivamente sulla ricerca e l’ottimizzazione dei contenuti su Amazon e sta mettendo a punto una strategia di programmatic specifica per Amazon Advertising Platform. L’agenzia ha, inoltre, sviluppato un motore di intelligence per aiutare i clienti a gestire i dati Amazon. “Amazon è un ecosistema enorme che richiede una profonda competenza per essere gestito”, ha affermato ancora Manas. “I clienti lottano letteralmente per capire come dare un senso alle offerte pubblicitarie di Amazon e costruire una strategia sulla piattaforma”. E inoltre L’offerta CommerceConnect comprende anche l’assistenza ai clienti dal punto di vista diretto al consumatore, che include l’ottimizzazione del conversion rate dei clienti, la modulazione del lifetime value e l’integrazione della gestione delle relazioni con i clienti. Oltre ad Amazon, Resolution Media sta costruendo soluzioni programmatiche che forniscono formati pubblicitari spendibili nel web anche attraverso le piattaforme demand-side esistenti e ha rapporti diretti con altri grandi rivenditori, tra cui Walmart, Target, CVS, Walgreens e Best Buy.

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 22/04/2024


L’Istat cerca partner per creatività e planning a supporto dei censimenti economici permanenti; l’appalto vale 2,6 milioni di euro in tre anni

Consip ha avviato una gara per affidare le campagne di comunicazione integrate a supporto dei censimenti permanenti per Istat. Il valore dell’appalto è di 2,64 milioni di euro al netto dell’iva. L’incarico è di 3 anni e, in particolare, riguarda le campagne a supporto del censimento permanente della  popolazione e delle abitazioni e dei censimenti permanenti economici (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit, agricoltura), previsti dall’Istat nel triennio 2024–2027, nonché una campagna generalista dedicata alla valorizzazione dei censimenti da svilupparsi nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Istat che si terrà nel 2026. L’agenzia sarà incaricata sia dell’ideazione creativa che della strategia e pianificazione media, oltre che delle attività web, dei social e della gestione delle pr. Il budget media complessivo per tutta la durata del contratto, incluso il placement, è di massimo 850.000 euro (iva esclusa). Il termine per presentare le offerte è il 28 maggio. Obiettivi Le singole campagne dovranno, in un’ottica integrata, implementare la strategia comunicativa sui Censimenti permanenti per perseguire i seguenti obiettivi generali: informare sulle diverse modalità di svolgimento delle operazioni censuarie e sulle novità di ciascuna edizione; favorire la più completa, corretta e tempestiva partecipazione dei rispondenti alle operazioni censuarie; garantire a ciascun Censimento visibilità, riconoscibilità e memorabilità; sostenere la piena riuscita di ciascun Censimento promuovendo la condivisione degli obiettivi specifici con i rispondenti e con i potenziali utilizzatori dei dati; sperimentare azioni, strumenti e linguaggi innovativi, che consentano di raggiungere pubblici più ampi possibile; essere «in ascolto» e flessibile per reindirizzare messaggi e azioni; rispondere ai perché e ad eventuali criticità che potrebbero insorgere nel corso delle diverse rilevazioni (communication crisis management); promuovere la restituzione dei risultati di ciascun Censimento, valorizzandone il grande potenziale conoscitivo e la loro utilità, e assicurando una continuità narrativa sui censimenti tra una rilevazione e l’altra; costruire e rafforzare alleanze/partnership con stakeholder, utilizzatori esperti, istituzioni, comunità scientifica, media e altri attori dei censimenti, con azioni mirate di pubbliche relazioni, promuovendo attività di engagement e di endorsement; consolidare la narrazione di tutti i Censimenti permanenti come un sistema integrato di rilevazioni in grado di assicurare al Paese un patrimonio informativo più ricco e tempestivo e di garantire un risparmio economico e una riduzione del carico sui rispondenti, in linea con i più innovativi standard internazionali;  evidenziare il ruolo dell’Istat sia come produttore di informazioni e analisi puntuali utili alla collettività e al Paese, sia quale ente con una visione orientata all’innovazione, al fine di rafforzare la reputazione e notorietà dell’Istituto; rafforzare la fiducia dei cittadini nell’istituzione e nella informazione statistica ufficiale e l’importanza di una partecipazione consapevole e attiva alle rilevazioni statistiche ufficiali. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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