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Oggi la presentazione ufficiale di Venezia 74. Il Festival del Cinema di Venezia 2017 è pronto a stupirci con un mix di film, ospiti e red carpet

Autore: Redazione


Inizia ufficialmente oggi, con la conferenza stampa di presentazione, il countdown che ci accompagnerà alla 74ª edizione del festival diretto da Alberto Barbera, la Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia che inizierà il 30 agosto e terminerà il 9 settembre 2017. La Mostra del Cinema di Venezia è, come ogni anno, un appuntamento attesissimo per addetti del settore e appassionati; inoltre, molti dei film presentati al Lido la scorsa edizione hanno conquistato premi e Oscar, su tutti “La La Land”. Le aspettative sono, dunque, molto alte anche per questa nuova edizione della manifestazione cinematografica. Il Festival di Venezia 2017 si preannuncia ricchissimo di titoli di qualità, di cui avremo conferma ufficiale solo a fine conferenza stampa. Una presentazione ufficiale preceduta, come di consueto, da un rincorrersi di anticipazioni, annunci inaspettati e supposizioni sugli ospiti che giungeranno in laguna tra autori cult, registi di tendenza e attrici iconiche. Anzitutto è stata già annunciata una piccola rivoluzione per quanto riguarda il tradizionale ruolo di Madrina del festival, che sarà soppiantato per questa edizione dalla figura del Padrino. Per l’occasione è stato scelto l’attore romano Alessandro Borghi, che avrà il compito di condurre la cerimonia di apertura e la cerimonia di chiusura della kermesse con la consegna dei premi e del Leone d’oro. Stando ai rumors che circolano nel settore da qualche settimana, si parla di ben quattro film italiani in concorso, tra cui “Il colore nascosto delle cose” di Silvio Soldini e “Una famiglia” di Sebastiano Risi. Grande attesa per il ritorno di Jane Fonda e Robert Redford, nuovamente insieme sullo stesso set dopo 38 anni da “Il cavaliere elettrico” di Sydney Pollack, “La caccia” di Arthur Penn (1966), con Marlon Brando, e “A piedi nudi nel parco” (1967) di Gene Saks. Venerdì 1 settembre 2017, il Festival consegnerà loro i Leoni d’Oro alla carriera e proietterà l’anteprima di ”Le nostre anime di notte”, film prodotto da Netflix, tratto dal romanzo di Kent Haruf, che vede gli attori vestire i panni di due vicini di casa colti da una scintilla di sentimento in tarda età. La formazione delle quattro giurie risulta, invece, confermata e si compone come di seguito. A fare parte della Giuria del Concorso di Venezia 74, assieme alla presidente Annette Bening, Ildikó Enyedi (Orso d’Oro a Berlino nel 2017 con il film “On Body and Soul”), Michel Franco (produttore di “Desde allá” di Lorenzo Vigas, Leone d’oro a Venezia nel 2015), Rebecca Hall, il volto iconico del cinema francese d’autore Anna Mouglalis, il critico cinematografico David Stratton, l’attrice italiana Jasmine Trinca (migliore attrice della sezione Un Certain Regard all’ultimo Festival di Cannes con “Fortunata”), Edgar Wright e Yonfan. La Giuria della sezione Orizzonti sarà presieduta dal regista Gianni Amelio assieme a Rakhshan Banietemad, Ami Canaan Mann, Mark Cousins, Andrés Duprat, Fien Troch e Rebecca Zlotowski. La Giuria del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” - Leone del Futuro, è composta dal francese Benoît Jacquot, dall’inglese Geoff Andrew, da Albert Lee, dall’attrice italiana Greta Scarano e dal regista greco Yorgos Zois. La Giuria della sezione Venice Virtual Reality vede come presidente il regista John Landis, assieme a Céline Sciamma (“La mia vita da zucchina”) e l’attore e regista Ricky Tognazzi. Inoltre, il regista italiano Giuseppe Piccioni (“Fuori dal mondo”, “Luce dei miei occhi”, “Questi giorni”) sarà il presidente della Giuria di studenti di cinema che assegnerà i premi Venezia Classici per il Miglior film restaurato e per il Miglior documentario sul cinema. Si confermano tra le pellicole più attese al Festival di Venezia 2017 “Suburbicon”, di George Clooney e sceneggiato dai fratelli Coen, che narra di una famiglia consumata dal ricatto, dalla vendetta e dalla violenza; la fiaba gotica ambientata nel pieno della Guerra Fredda americana e incentrata su una giovane eroina senza voce in “The Shape of Water”, del visionario Guillermo Del Toro; “Victoria e Abdul”, di Stephen Frears, ispirato alla storia vera dell’improbabile amicizia tra il commesso indiano Abdul e la regina Vittoria, qui interpretata da Judi Dench; “Ella&John” di Paolo Virzì, interpretato da Helen Mirren e Donald Sutherland, e “Mother!” con Jennifer Lawrence. Per l’apertura della kermesse è stato scelto,invece, il film “Downsizing me”, pellicola diretta da Alexander Payne (“Nebraska”, “Sideways”, “Paradiso amaro”), interpretata da Matt Damon, Christopher Waltz e Kristen Wiig e che racconta di una coppia che decide di sottoporsi a un esperimento che li ridurrà ad un’altezza di soli pochi centimetri; ma all’ultimo momento, la donna decide di tirarsi indietro, lasciando da solo il marito in questa avventura. Tutto pronto, quindi, per la 74ª Mostra del Cinema di Venezia che, visti i presupposti, sembra proprio destinata a confermare il crescente successo degli anni passati.

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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