ABBONATI

Zenith: il marketing evolve, quale futuro per la pubblicità? La vision di Vittorio Bonori

Autore: Redazione


Il global brand president di Zenith ha condiviso con la testata britannica Campaign il suo punto di vista sull’attuale scenario della industry, facendo emergere una serie di temi essenziali

di Anna Maria Ciardullo

“È chiaro che i marchi sono preoccupati per il futuro, ma stanno ancora spendendo in pubblicità”, afferma il global brand president di Zenith, Vittorio Bonori, in un articolo pubblicato sul sito della testata britannica Campaign. Riportiamo le sue considerazioni, che disegnano uno scenario incerto ma tuttavia ancora vitale, dove si fa strada un forte bisogno di sicurezza e di fiducia e la spinta all’investimento resta forte.

L’importanza di investire

“Il mondo è diventato quest’anno un luogo più complesso per i brand, preoccupati per la trasformazione digitale e l’intensificarsi della concorrenza. Ma questo non si è tradotto in un rallentamento della spesa pubblicitaria globale, poiché, in questo contesto incerto, gli inserzionisti hanno trovato ancora più importante investire nei loro marchi. L’anno scorso abbiamo chiesto ai nostri principali clienti nazionali e internazionali quanto fossero fiduciosi nella crescita della loro categoria per l’anno successivo e nel tempo le loro risposte sono diventate notevolmente meno positive. In media, si aspettano ancora che le loro attività crescano, ma ci sono meno ottimisti e più pessimisti”.

Mancanza di fiducia

“I clienti sono diventati meno fiduciosi sulle prospettive di crescita di quasi tutte le categorie. Su una scala da 0 a 100, dove 0 è completamente negativo, 50 neutro e 100 completamente positivo, la risposta media ai nostri sondaggi è scesa dal 67% nel 2016 al 57% quest’anno. Fa eccezione il Finance, dove - almeno a livello internazionale - la fiducia è migliorata. Non disponiamo dei dati necessari per arrivare al dettaglio nazionale, ma sono certo che il quadro è molto diverso nel Regno Unito, per via delle incertezze legate al Brexit. Non sorprende che i clienti si stiano preoccupando. I marchi di tutte le categorie devono far fronte ai rapidi cambiamenti del comportamento dei consumatori e alla crescita di nuovi e agili concorrenti, entrambi resi possibili dalle nuove tecnologie. I consumatori socializzano in modo diverso, comunicano in modo diverso, ricercano in modo diverso e acquistano in modo diverso. E, non è mai stato più facile lanciare un nuovo marchio e scuotere industrie compiacenti”.

Stato dei settori

“La categoria del food e beverage è stata la più stabile. Il calo maggiore si è registrato nel settore delle telecomunicazioni e dell’automotive. Tuttavia, i clienti del settore automobilistico rimangono positivi, mentre i clienti delle telecomunicazioni non prevedono una crescita per il prossimo anno, e lo stesso vale per FMCG (fast-moving consumer goods ) e per i clienti in ambito retail”.

La spinta all’investimento

“Nonostante tutte queste incertezze, gli inserzionisti devono investire di più nei loro marchi. Le nuove start-up stanno intensificando i propri sforzi di marketing e le imprese affermate devono intensificare le proprie comunicazioni come risposta. In un contesto di crescita incerta e di intensa concorrenza, le preferenze dei consumatori non possono essere sottovalutate. Una comunicazione forte per un marchio è più importante che mai, sia per quelli affermati sia per quelli emergenti”.

Crescita costante

“Ecco, perché ci aspettiamo che nei prossimi anni la crescita degli annunci continui senza sosta. Nel nostro ultimo rapporto sulle previsioni di spesa per la pubblicità, che abbiamo pubblicato lo scorso 4 dicembre, prevediamo che la spesa pubblicitaria globale crescerà del 4,1% il prossimo anno, in leggero aumento rispetto alla crescita del 4% di quest’anno. E, nonostante le crescenti preoccupazioni degli inserzionisti riguardo al futuro, pensiamo che la loro spesa manterrà questo ritmo costante con un tasso medio di crescita annuale del 4,1% entro il 2020”.

Il caso del Regno Unito

“Non pensiamo però che questa crescita sarà distribuita uniformemente. Dopo diversi anni di rapida crescita, il mercato degli annunci pubblicitari nel Regno Unito ha lottato con il rallentamento dell’economia, l’aumento dell’inflazione e l’incertezza politica durante le elezioni di metà anno e i negoziati Brexit. Secondo le stime, la spesa pubblicitaria del Regno Unito quest’anno aumenterà solo dello 0,7%. Ma, anche in questo caso, le stesse pressioni che sono alla base della crescita globale porteranno ad una costante ripresa. Per il prossimo anno prevediamo una crescita dell’1,8% nel Regno Unito, con una crescita fino al 5,1% entro il 2020”.


Tag:

img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy