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Vista Equity Partners rileva una quota di maggioranza di Integral Ad Science

Autore: Redazione


Gli investimenti della società di private equity consentiranno innovazione e supporto continuativi ai clienti dell’operatore ad tech a livello globale e ne alimentaranno il futuro percorso di crescita

Integral Ad Science (IAS), software company globale che supporta il settore pubblicitario con soluzioni di ad effectiveness, ha annunciato ieri di aver siglato un accordo definitivo per l’acquisizione della sua quota azionaria di maggioranza da parte di Vista Equity Partners. Vista è una delle principali società di private equity focalizzate sugli investimenti in software, dati e business tecnologici.

“Siamo entusiasti di collaborare con il team IAS per aiutare l’azienda ad accelerare investimenti che stimolino l’innovazione e la crescita e che soddisfino le esigenze dei consumatori - ha dichiarato Brian Sheth, Co-Fondatore e Presidente di Vista Equity Partners -. Brand Safety, Viewability e Ad Fraud sono sfide serie per gli inserzionisti e gli editori di tutto il mondo. Viviamo in un mondo digitale e IAS svolge un ruolo fondamentale nel consentire a marchi, agenzie, editori e piattaforme di operare nell’ecosistema pubblicitario”.

Brian Sheth, Co-Fondatore e Presidente di Vista Equity Partners
L’impegno di Integral Ad Science

Fondata nel 2009, con sede a New York e uffici in 13 paesi tra cui l’Italia, la cui responsabilità è di Elisa Lupo, IAS è diventata leader di mercato nei processi di verifica e ottimizzazione degli annunci - assicurando che ogni pubblicità digitale raggiunga reali consumatori, in ambienti appropriati al marchio e che possa essere visualizzata dai consumatori.

“Fin dall’inizio, abbiamo riconosciuto l’enorme potenziale della pubblicità digitale, ma anche le sfide che ne riducono l’impatto - ha dichiarato Scott Knoll, Ceo di IAS -. Con il supporto di Vista, continueremo a concentrarci sul miglioramento delle nostre capacità di verifica per proteggere gli asset dei nostri clienti, applicando al contempo la nostra esperienza e i nostri dati per aiutarli a influenzare un maggior numero di consumatori e far crescere i loro business in tutto il mondo”.

Guidare l’innovazione

Vista si distingue, nel panorama delle private equity, come investitore dal grande valore aggiunto, grazie alla sua comprovata esperienza nell’aiutare le aziende a raggiungere l’eccellenza sia in termini di operatività, prodotto e servizi ai clienti, sia contribuendo attraverso competenze professionali e best practice.

Il supporto di Vista, inoltre, rafforzerà ulteriormente l’impegno di IAS nel guidare l’innovazione e risolvere le sfide più pressanti poste dalla pubblicità digitale, espandendo le capacità in ulteriori canali pubblicitari e ampliando il business verso nuovi mercati globali.

Nick Morley, Managing Director IAS in EMEA
Digitale: sfide e opportunità

“In IAS abbiamo sempre creduto che il digitale avrebbe portato una crescita enorme al settore pubblicitario, ma abbiamo anche riconosciuto da subito le sfide che avrebbe comportato per i brand, le agenzie, gli editori e le piattaforme di tutto il mondo -. ha dichiarato il Managing Director di IAS in EMEA, Nick Morley -. Questa è una grande opportunità per IAS di consolidare la propria posizione nei mercati chiave di tutto il mondo. Con i nuovi investimenti di Vista, continueremo a concentrarci sulla crescita della nostra tecnologia per proteggere e far crescere al meglio le attività dei nostri clienti EMEA, mentre operano nel difficile ecosistema pubblicitario”.

Gli altri partner

Gli altri investitori di IAS, ossia Accomplice, August Capital e Sapphire Ventures, rimarranno azionisti. Il completamento dell’operazione è previsto per il terzo trimestre del 2018. Citi ha il ruolo di consulente finanziario esclusivo di Integral Ad Science e Lowenstein Sandler, Goodwin Procter e Feinberg Hanson sono i suoi consulenti legali. Kirkland & Ellis e Morrison & Foerster hanno fornito consulenza legale a Vista Equity Partners.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 22/04/2024


L’Istat cerca partner per creatività e planning a supporto dei censimenti economici permanenti; l’appalto vale 2,6 milioni di euro in tre anni

Consip ha avviato una gara per affidare le campagne di comunicazione integrate a supporto dei censimenti permanenti per Istat. Il valore dell’appalto è di 2,64 milioni di euro al netto dell’iva. L’incarico è di 3 anni e, in particolare, riguarda le campagne a supporto del censimento permanente della  popolazione e delle abitazioni e dei censimenti permanenti economici (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit, agricoltura), previsti dall’Istat nel triennio 2024–2027, nonché una campagna generalista dedicata alla valorizzazione dei censimenti da svilupparsi nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Istat che si terrà nel 2026. L’agenzia sarà incaricata sia dell’ideazione creativa che della strategia e pianificazione media, oltre che delle attività web, dei social e della gestione delle pr. Il budget media complessivo per tutta la durata del contratto, incluso il placement, è di massimo 850.000 euro (iva esclusa). Il termine per presentare le offerte è il 28 maggio. Obiettivi Le singole campagne dovranno, in un’ottica integrata, implementare la strategia comunicativa sui Censimenti permanenti per perseguire i seguenti obiettivi generali: informare sulle diverse modalità di svolgimento delle operazioni censuarie e sulle novità di ciascuna edizione; favorire la più completa, corretta e tempestiva partecipazione dei rispondenti alle operazioni censuarie; garantire a ciascun Censimento visibilità, riconoscibilità e memorabilità; sostenere la piena riuscita di ciascun Censimento promuovendo la condivisione degli obiettivi specifici con i rispondenti e con i potenziali utilizzatori dei dati; sperimentare azioni, strumenti e linguaggi innovativi, che consentano di raggiungere pubblici più ampi possibile; essere «in ascolto» e flessibile per reindirizzare messaggi e azioni; rispondere ai perché e ad eventuali criticità che potrebbero insorgere nel corso delle diverse rilevazioni (communication crisis management); promuovere la restituzione dei risultati di ciascun Censimento, valorizzandone il grande potenziale conoscitivo e la loro utilità, e assicurando una continuità narrativa sui censimenti tra una rilevazione e l’altra; costruire e rafforzare alleanze/partnership con stakeholder, utilizzatori esperti, istituzioni, comunità scientifica, media e altri attori dei censimenti, con azioni mirate di pubbliche relazioni, promuovendo attività di engagement e di endorsement; consolidare la narrazione di tutti i Censimenti permanenti come un sistema integrato di rilevazioni in grado di assicurare al Paese un patrimonio informativo più ricco e tempestivo e di garantire un risparmio economico e una riduzione del carico sui rispondenti, in linea con i più innovativi standard internazionali;  evidenziare il ruolo dell’Istat sia come produttore di informazioni e analisi puntuali utili alla collettività e al Paese, sia quale ente con una visione orientata all’innovazione, al fine di rafforzare la reputazione e notorietà dell’Istituto; rafforzare la fiducia dei cittadini nell’istituzione e nella informazione statistica ufficiale e l’importanza di una partecipazione consapevole e attiva alle rilevazioni statistiche ufficiali. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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