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Rai Pubblicità: l’offerta estiva punta sul target femminile, sconti in occasione delle partite dei Mondiali

Autore: S Antonini


La concessionaria guidata da Antonio Marano può contare su un palinsesto ricco di prodotto fresco e di repliche di qualità; anche i telegiornali schierati nella contro-programmazione per il calcio, in mano a Mediaset

Il pubblico femminile è al centro dell’offerta editoriale e commerciale estiva della Rai, che presenta un palinsesto pensato appositamente per presidiare questo target soprattutto in vista dei Mondiali di calcio che andranno in onda sui canali Mediaset. L’offerta di Rai Pubblicità comprende il periodo che va dal 3 giugno all’8 settembre e conferma tre tariffe base e incrementi di listino in linea con quelli già applicati nel 2018, ossia pari al 10% per quanto riguarda i canali generalisti, mentre sui canali specializzati si attestano al 20%. «L’obiettivo di Rai Pubblicità è riqualificare il proprio posizionamento, visto che c’è un importante ritorno dell’ascolto sulle reti generaliste sia Rai, sia della concorrenza» commenta Giancarlo Cani, direttore commerciale di Rai Pubblicità. «La Rai, e in particolare Rai 1, vuole e deve essere all’altezza del servizio che rappresenta, dettando la linea in termini valoriali. Sul fronte commerciale questo si traduce nel fatto che i brand devono essere presenti in un contesto del genere se vogliono comunicare in modo completo e in sicurezza. La concessionaria si fa garante fornendo break brevi, i più brevi del mercato, che si incastonano tra bei programmi».

Programmazione estiva

Il palinsesto estivo sarà «molto forte, grazie alla grande quantità di prodotto fresco, ma anche a repliche di qualità: «Pensiamo che Montalbano, alla quinta replica, riesce a catalizzare un ascolto di quasi 7 milioni di persone». La Rai e la concessionaria guidata da Antonio Marano sono inoltre impegnate nella contro-programmazione ai Mondiali di calcio che si avvale non solo di promozioni sui listini in occasione delle partite live su Canale 5, ma anche delle edizioni serali del Tg. Infatti, alcuni incontri andranno in onda alle 20, orario dedicato normalmente ai telegiornali Rai che sono tra i programmi più visti – l’anno scorso nell’80% dei casi i più visti – con un profilo molto alto. Per quanto riguarda gli sconti, se sul resto del listino sono coerenti con le variabili legate alla domanda e alla curva di ascolto, nel caso delle partite vanno dal 10% al 25%, superiori al calo di ascolto previsto e quindi generando con un risparmio in termini di costo per grp oltre il 10%.

La serialità protagonista del palinsesto

L’offerta al pubblico femminile presenta alcuni prodotti consolidati, come “Il giovane Montalbano”, in replica su Rai 1 per tutta la stagione estiva, e novità quali lo spin off di “Velvet”, “Velvet Colección” oppure la serie americana “The Good Doctor”. Michele Riondino torna nei panni del commissario di Vigata dopo “La mossa del cavallo” che ha ottenuto uno share vicino al 40% proprio sulle donne. Sempre sulla rete ammiraglia arrivano “Velvet Colección”, lo spin off di “Velvet”, e la terza stagione di “Tutto Può Succedere”. Debutta inoltre la prima stagione di “The Good Doctor” appena terminata degli USA, firmata dall’ideatore di “Dr. House” David Shore. Su Rai2, torna “Rosewood”, con la seconda stagione in prima serata da giugno. La prima stagione aveva fatto registrare indici di affinità alti sulle donne dai 1 ai 24 anni. Sempre sulla seconda rete debuttano numerose serie targate CBS in prima visione assoluta. A partire da giugno, la seconda stagione di “MacGyver”, il reboot della serie culto degli anni ’80; la serie action militare “Seal Team” con David Boreanaz, la settima stagione di “Hawaii-five-0”. Nella fascia di access prime time arriva la sit-com “Papà a tempo pieno” con Matt Le Blanc, il “Joey” di “Friends”, e in seconda serata “Crazy ex girlfriend”, musical comedy con Rachel Bloom. Anche Rai3 si riempie di serialità con le prime assolute “Apple Tree Yard”, titolo UK con Emily Watson; “Maximilian”, film tv in tre puntate dedicato alla vita di Massimiliano I d’Asburgo; “Line of Separation”, storia di un amore tormentato nato tra le macerie della seconda guerra mondiale in Germania, e “Kudamm ’59”, ambientato nella Berlino alla vigilia degli anni 60 e nei movimenti di emancipazione femminile.

L’offerta cinema, intrattenimento e musica

Per quanto riguarda il cinema, Rai 1 punta sulle romantic-comedy internazionali mentre Rai 2 manderà in onda “Il difficile mondo delle donne”, un ciclo di tv movie inediti dedicati al racconto di donne audaci, contemporanee e poliedriche, e una raccolta di thriller al femminile per il ciclo “Nel segno del giallo”. Rai 3 si dedicherà ai film internazionali tra commedie, “Amore a prima svista” e “Harry ti presento Sally”; film drammatici, tra cui “Suite Francese” e “La famiglia Belier” e prime visioni come “Il segreto dei suoi occhi, “Il diritto di uccidere”, “Truth”. Per quanto riguarda l’intrattenimento, su Rai 1 torna “Con il cuore”, condotto da Carlo Conti, anche su Radio1, e dal 25 maggio arriva il nuovo talent musicale in quattro puntate “Ora o mai più” con Amadeus. Piero Angela torna con nove puntate in prima tv di “Superquark”, che da quest’anno avrà anche uno spin-off dedicato alla musica, “Musica Quark”. Non mancherà Alberto Angela con le nuove puntate di “Passaggio a Nord Ovest” nel pomeriggio del sabato di Rai1. Per quanto riguarda gli eventi musicali, ci saranno i “Wind Music Awards”, il concerto tributo a Pino Daniele, il festival della musica elettronica “Tomorrowland”, e Andrea Bocelli.

Il resto dell’offerta

Nel daytime di Rai 1 ci saranno 10 ore di diretta sostenute dall’infotainment del canale e con nuove conduzioni in arrivo. Tornano “Kilimangiaro”, “Petrolio”, i documentari “The Hunt” della BBC dedicati ai cacciatori, “Geo Magazine”, e “Overland”. Oltre allo sport, dall’atletica alla Formula 1, completano l’offerta le reti tematiche: Rai 4 compie 10 anni e per l’occasione propone una serie di prime visioni. Rai Movie si dedicherà principali festival cinematografici italiani. Rai Premium sarà protagonista con un’offerta basata come sempre sul meglio della fiction e dell’intrattenimento.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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