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IGPDecaux chiude l’anno con fatturato in linea, a oltre 131 milioni di euro

Autore: S Antonini


In crescita digitale, aeroporti e locale. E sono in arrivo i bandi ATM e ATAC, mentre la società di cui è consigliere delegato commerciale e marketing Flavio Biondi ha curato l’operazione dell’albero di Natale Sky

Si svolge oggi alle 16:30, in piazza Duomo, a Milano, la cerimonia di accensione dell’albero di Natale 2017, offerto alla città da Sky. L’abete supera i 30 metri ed è decorato con oltre 100 mila luci e più di 700 palline natalizie. L’evento si terrà alla presenza dell’a.d. di Sky, Andrea Zappia, e del Sindaco di Milano, Beppe Sala. Organizzazione e allestimento sono a cura della divisione Live & Creative Solutions di IGPDecaux, nata un anno fa e affidata alla guida di Benedetta Arlati, che ha gestito tutte le fasi dell’operazione, dalla partecipazione al bando del Comune al reperimento dello sponsor, fino alla realizzazione dell’evento in collaborazione con l’agenzia di promo&activation Integer.

Le attività “unconventional” curate dalla citata divisione generano un fatturato di 5 milioni di euro: tra le iniziative realizzate, l’illuminazione di corso Sempione, a Milano, per il lancio di Nexi, il nuovo sistema di pagamento di CartaSi e ICBPI. Intanto, quest’anno, IGPDecaux si avvia a chiudere con ricavi in linea con il fatturato 2016, pari a 131,5 milioni di euro. «I primi sei, sette mesi del 2017 sono stati caratterizzati da un mercato difficile - spiega a DailyMedia Flavio Biondi, consigliere delegato commerciale e marketing della società di pubblicità esterna guidata dall’a.d Fabrizio du Chène de Vère - che solo in autunno ha cambiato velocità, permettendoci di recuperare».

Le stime Nielsen sul mercato pubblicitario sono trainate da search e social, che si accaparrano buona parte degli investimenti: «Abbiamo pagato lo spostamento dei budget dal mercato tradizionale all’online - commenta sempre Biondi -, in parte compensati dalle buone performance di quei settori che non hanno sofferto di questa concorrenza, come gli aeroporti e la locale». Quest’ultima è cresciuta del 4/5% nel 2017, mentre l’adv negli scali aumenta del 5%. Cresce anche il digitale, settore in cui IGPDecaux investe molto: sono oltre 400 gli schermi digitali in Italia gestiti dall’azienda, anche se questo settore ancora pesa relativamente poco sul fatturato complessivo, rappresentandone il 5/6%. Nei prossimi tempi, IGPDecaux sarà impegnata sui rinnovi delle concessioni in scadenza, e in particolare quelle per ATM e ATAC.

L’albero di Natale di Milano

Nessun albero è stato sacrificato per la piazza del Duomo di Milano: l’abete rosso che sarà inaugurato questo pomeriggio, scelto in collaborazione con il Corpo Forestale del Trentino Alto-Adige, era già destinato all’abbattimento, poiché superiore all’altezza massima consentita per garantire la sicurezza delle  strade poste nelle vicinanze. Durante tutta la giornata di oggi saranno organizzate diverse attività che coinvolgeranno cittadini e turisti. Alcuni personaggi dei cartoon di Sky animeranno la piazza, e saranno presenti alcuni volti di Sky, tra cui Lodovica Comello, che si esibirà in una performance musicale a tema natalizio. Inoltre, grazie a migliaia di braccialetti luminosi distribuiti gratuitamente in piazza durante la giornata, l’albero verrà acceso in una coreografia di luci e colori.

Gli addobbi e le decorazioni dell’albero di Natale sono previsti nel pieno rispetto delle normative vigenti e in piena sintonia con l’attenzione che Sky riserva per le tematiche ambientali. Per esempio, il responsabile utilizzo della plastica con cui sono realizzate le palle natalizie - in linea con la campagna “Sky Ocean Rescue - Un mare da salvare” - e con il riutilizzo delle stringhe a led che verranno riconsegnate ai fornitori dopo l’utilizzo nel periodo natalizio. Alla base dell’albero saranno infatti collocati due ledwall alti 1,5 e lunghi 2,5 metri che ospiteranno, fino al 6 gennaio, gli auguri dei clienti, dei dipendenti e dei volti noti di Sky, ma anche da tutta la cittadinanza. Per inviarli è sufficiente utilizzare l’hashtag #Natallegria e i messaggi saranno mostrati in piazza Duomo alla base dell’albero di Natale.

Fino al 7 gennaio ci sarà anche uno showroom temporaneo in piazza Cordusio per provare Sky Q. Al termine delle festività, l’albero sarà spento e dismesso e Sky si impegna a coordinare le attività per il riutilizzo dell’albero stesso con un progetto per la realizzazione di arredi urbani di pubblica utilità, con la collaborazione tra Sky Academy e il Politecnico di Milano - Scuola e Dipartimento di Design.


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Sky

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 17/04/2024


VEKA Italia affida il rebranding a Gruppo Icat: dalla strategia alle declinazioni above e below the line

Semplicità e memorabilità: queste le due parole chiave attorno alle quali Gruppo Icat ha pensato bene di costruire il percorso di rebranding per VEKA Italia, leader del mercato mondiale nel settore della produzione di profili per serramenti in PVC, un gruppo che a livello internazionale opera attraverso le sue 46 sedi distribuite in ben quattro continenti. Quello dei serramenti rappresenta, infatti, un mercato particolarmente complesso e ricco di competitor, contesto all’interno del quale fare la differenza con una comunicazione in grado di arrivare al pubblico in maniera chiara e diretta rappresenta una tappa fondamentale. Il DNA razionale di VEKA, il suo know-how, la sua affidabilità costituiscono d’altro canto il potenziale attraverso cui l’azienda può fornire - ed essere essa stessa - la risposta perfetta ai bisogni del consumatore italiano, in un background valoriale che le permette di essere riconosciuta in tutto il mondo per la sua qualità, sicurezza e fiducia. Un potenziale scandito dalla stretta collaborazione con Icat, a cui già da tempo è stata affidata la comunicazione del marchio, in maniera sempre più ampia, coordinata e completa. La comunicazione A partire dal 2021, Gruppo Icat ha ideato per questo cliente campagne di comunicazione integrate - che si sono aggiudicate premi di settore tra cui due importanti riconoscimenti Mediastars - basate sul concept “La Migliore Vista sull’Italia”, elevando la comunicazione di marca e ponendo l’accento sugli aspetti emotivi e tecnici dei serramenti del network di esperti artigiani italiani che utilizzano i profili firmati VEKA, un brand che è la sintesi della tecnologia tedesca e dell’artigianalità Made in Italy. All‘interno del piano di comunicazione l’idea è stata poi declinata nella campagna multisoggetto OOH e DOOH, in cui gli infissi si presentano come la cornice perfetta e inaspettata per mostrare le viste più iconiche del nostro Paese. Attraverso questa strategia comunicativa, VEKA ha iniziato a rivolgersi in maniera diretta e trasparente al consumatore finale, per mostrare senza mezzi termini la qualità e la longevità dei propri prodotti; oggi la multinazionale è pronta per compiere un ulteriore e importante passo, rendendo ogni Premium Partner, oltre che un garante della costante qualità con cui VEKA si mostra alle persone, un vero brand ambassador dal punto di vista valoriale e professionale. Si tratta infatti di un marchio di fabbrica che, sin dalle sue origini, ha saputo collocare e diffondere nel mondo del design la propria value proposition, imperniata prima di tutto su Made in Italy, artigianalità e tailor made, gli stessi valori condivisi da tutti i partner VEKA. I commenti “Essere scelti e riconfermati dai clienti per guidare la loro comunicazione a 360° è per noi sempre un onore, ancor prima che un onere - spiega Claudio Capovilla, Presidente Gruppo Icat -, soprattutto nelle fasi salienti dell’evoluzione di un marchio che sono le più delicate e importanti sotto molteplici punti di vista. Per questo abbiamo pensato di partire dall’essenza di questo brand, indiscusso protagonista nel mondo dei serramenti, e del suo bagaglio valoriale, per sfrondare l’approccio comunicativo rendendolo essenziale e diretto. Siamo partiti da qui per elaborare il nuovo logo, rinnovare l’imprinting grafico e conferire freschezza agli stilemi narrativi, che andremo poi ad adattare a tutti gli strumenti di comunicazione online e offline”. Graziano Meneghetti, Direttore Commerciale VEKA Italia, aggiunge: “Il momento di svolta che stiamo vivendo all’interno del mondo VEKA testimonia il fervore che ha sempre caratterizzato il brand sin dalle sue origini e che fa parte del nostro DNA, perché la nostra è un’azienda in continua evoluzione, capace non soltanto di plasmarsi in base alle mutevoli esigenze del mercato ma anche di diventare un vero e proprio leader del cambiamento. Una capacità di innovazione che trova espressione in una fitta rete di partner altamente professionali con cui condividere i valori che ci identificano. Un network d’eccellenza che, da oggi, diventa ‘Veka Premium Partner’ su tutto il territorio nazionale. Stiamo progettando un futuro ricco di novità, di cui questa rappresenta soltanto l’inizio”.  

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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