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Alexa sbarca anche in Italia: numerose e variegate le integrazioni

Autore: Redazione


L’assistente personale di Amazon arriva insieme a quattro dispositivi: Amazon Echo, Echo Plus, Echo Dot ed Echo Spot. Tra i partner Rai, Il Sole 24 Ore, Bticino, Seat e tantissimi altri

È arrivato finalmente anche in Italia Alexa, l’assistente personale di Amazon basato sull’intelligenza artificiale e sui comandi vocali. Il colosso dell’ecommerce, dunque, è pronto a conquistare le nostre case e trasformarle in un’ottica smart. Insieme ad Alexa arrivano, infatti, anche quattro dispositivi equipaggiati proprio con l’assistente: Amazon Echo, Echo Plus, Echo Dot ed Echo Spot. La società ha varato anche un dispositivo che si associa a Echo, Echo Sub, e un nuovo dispositivo per la Casa Intelligente, Amazon Smart Plug. Lanciata nel 2014 solo in inglese e tedesco, l’intelligenza artificiale di Alexa è ora a bordo di 20.000 dispositivi nel mondo.

Gli speaker

Amazon Echo, Echo Plus, Echo Dot ed Echo Spot sono speaker a controllo vocale interamente progettati attorno alla voce: sempre pronti, veloci e non richiedono l’uso delle mani. Alexa è la mente di Echo: risiede nel cloud e può, così, diventare sempre più intelligente. Basta chiedere e Alexa risponde alle domande, riproduce la musica, legge le notizie, controlla la Casa Intelligente, aggiunge attività alla Lista delle cose da fare, e molto altro ancora. Con il controllo vocale a lungo raggio è possibile avviare queste funzionalità anche dall’altra parte della stanza usando semplicemente la voce. Echo Sub è un nuovo device che si associa a Echo ed è pensato per coloro che desiderano aggiungere bassi intensi e profondi alla riproduzione musicale attraverso i dispositivi Echo compatibili.

Esperienza pensata ad hoc per l’Italia

“Decine di milioni di clienti in tutto il mondo utilizzano già Alexa e oggi siamo entusiasti di presentarla ai nostri clienti italiani - ha dichiarato in una nota Jorrit Van der Meulen, Vicepresidente Amazon Devices International -. Questa esperienza di Alexa è stata creata appositamente per l’Italia: è completamente nuova e l’abbiamo costruita partendo dalle fondamenta per rendere omaggio alla lingua e alla cultura italiana, consentendo ai clienti di chiedere in modo semplice di ascoltare la musica, sapere il meteo e le notizie, controllare la propria casa intelligente, gestire l’agenda della famiglia, avere suggerimenti di ricette per il pranzo domenicale, e altro. Con Echo Spot, Alexa può anche mostrare delle immagini”.

Partner e sviluppatori

A testimonianza delle affermazioni di Jorrit Van der Meulen c’è la nutrita schiera di partner di Alexa. Da un lato ci sono gli sviluppatori, dall’altro i partner come editori e aziende. Per gli sviluppatori Awazon Web Services offre un’ampia gamma di servizi per aiutare gli sviluppatori a creare applicazioni sofisticate con maggiore flessibilità, scalabilità e affidabilità. Il modo più semplice per gli sviluppatori di Alexa Skill di connettere la propria Skill al cloud è utilizzare AWS Lambda, un innovativo servizio di elaborazione che esegue il codice solo quando necessario e scala in modo automatico, così non è più necessario fornire ulteriore capacità di server o mantenerli continuamente attivi. Gli sviluppatori possono anche migliorare e scalare le Skill utilizzando ulteriori offerte AWS come Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon EC2), Amazon Simple Storage Service (Amazon S3), Amazon DynamoDB e Amazon CloudFront.

I partner

Diversi i partner che hanno voluto commentare lo sbarco in Italia:

Radio Audiovisione Italiana (RAI), il servizio pubblico radiotelevisivo italiano, ha creato le Skill RAI Giornale Radio e RAI Giornale Radio Sport in modo che i clienti possano seguire le ultime notizie e i titoli semplicemente chiedendoli ad Alexa. “Come servizio pubblico italiano, abbiamo un forte impegno a innovare continuamente - ha dichiarato Gian Paolo Tagliavia, Chief Digital Officer di RAI -. Ecco perché accogliamo nuove opportunità come Alexa che possono aiutarci a offrire servizi e raggiungere il nostro pubblico in modi nuovi, secondo i loro comportamenti di consumo in evoluzione”. Per ascoltare tutte le ultime notizie quando si vuole, basta aggiungere le Skill RAI al proprio Sommario quotidiano e dire: “Alexa, quali sono le ultime notizie?”.

Il Sole 24 Ore fornirà agli utenti l’informazione del suo quotidiano e di Radio 24. “Il mondo dell’informazione digitale sta vivendo oggi la terza era della sua evoluzione: dopo il click e il touch, si sta concentrando sul comando vocale. Per un gruppo editoriale multimediale come il nostro, che ha al suo interno un’emittente radiofonica, e che è all’avanguardia sull’innovazione applicata al mondo dell’informazione, è naturale presidiare le emergenti piattaforme e i dispositivi a comando vocale ed essere tra i primi gruppi editoriali a sbarcare su Alexa in occasione del suo arrivo in Italia”, spiega l’Amministratore Delegato del Gruppo 24 ORE, Giuseppe Cerbone. Grazie alla tecnologia text to speech gli utenti potranno ‘ascoltare’ le ultime notizie del sito del Sole 24 Ore aggiornate in tempo reale su economia, finanza e politica, nonché le notizie di Borsa di Radio 24 ad ogni ora e il punto sulla chiusura dei mercati a cura di Radiocor. I contenuti del Gruppo 24 ORE saranno consultabili non solo attraverso la richiesta vocale specifica, ma anche nei “flash briefing” di Alexa dove saranno sempre disponibili i titoli degli ultimi GR di Radio 24. La Skill del Sole 24 ORE per Alexa, a cui hanno lavorato congiuntamente la Direzione del quotidiano e di Radio 24, il Digital marketing e l’IT del Gruppo 24 ORE, rappresenta il primo passo della presenza del Gruppo nel mondo a comando vocale di Amazon.

BTicino, marchio leader nel mercato italiano delle smart home, ha creato la Skill Home + Control per Amazon Alexa in modo che i clienti che utilizzano le prese intelligenti possano controllare i propri dispositivi domestici intelligenti solamente con la voce. “Crediamo che offrire ai nostri clienti la possibilità di controllare i propri dispositivi domestici intelligenti con Alexa, come accendere le luci, cambierà per sempre il modo in cui le persone vivono e interagiscono con la propria casa - ha affermato Paolo Gaboli, Responsabile Marketing Bticino -. Siamo entusiasti di questa avventura con Amazon per il lancio di Alexa in Italia: contribuirà all’inizio di una nuova era per la casa intelligente per gli italiani”.

Just Eat ha sviluppato una Skill che consente di ordinare nuovamente il cibo dai propri ristoranti preferiti, controllare lo stato dell’ordine o fornire recensioni, semplicemente utilizzando la voce. “La nuova Skill per Amazon Alexa è una vera rivoluzione per il mercato italiano del cibo d’asporto. I clienti di Just Eat avranno ora un nuovo modo facile e semplice per godersi i pasti preferiti facilmente a casa”, afferma Monica Paoluzzi, Marketing Director di Just Eat Italia. Per iniziare basta dire “Alexa, apri Just Eat”.

GialloZafferano amplia la propria missione di assistere gli italiani in cucina con la nuova Skill per Amazon Alexa. A partire da oggi, i clienti possono interagire con Alexa per cercare ricette e ingredienti. Tutto quello che bisogna fare è dire “Alexa, apri GialloZafferano” per trovare piatti appetitosi che ispirino. “Siamo particolarmente orgogliosi della realizzazione della nostra nuova Skill GialloZafferano per Amazon Alexa - ha dichiarato Andrea Santagata, Vice Direttore Generale dell’Area Periodici Italia di Gruppo Mondadori -. Con Amazon Alexa, gli amanti del cibo avranno accesso a un innovativo servizio vocale che li aiuterà a trovare facilmente ricette e ingredienti in modo completamente naturale e immediato”.

L’Istituto Culturale Treccani, leader nella diffusione della conoscenza della lingua italiana nel Bel paese e nel mondo, offrirà ad Alexa la propria esperienza con la Skill Vocabolario Treccani. “Con questa nuova Skill si può facilmente chiedere ad Alexa di leggere la definizione principale di una parola italiana ed esplorare gli altri significati possibili per quella stessa parola”, ha dichiarato Massimo Bray, Direttore Generale di Treccani. Basta dire “Alexa, apri Vocabolario Treccani” e sarà possibile imparare oltre 100.000 significati di parole diverse con le rispettive sfumature.

TIM è la prima azienda italiana a integrare Alexa in un set top box TV. Una serie di clienti TIM Box selezionati potranno presto chiedere ad Alexa di riprodurre musica, controllare i dispositivi smart home e molto altro ancora, con un semplice tocco sul telecomando della TIM Box. “L’innovazione è la chiave per una vita interattiva, digitale e più semplice. Questo è il motivo per cui abbiamo scelto di avviare un’iniziativa pilota aggiungendo Alexa alla nostra TIM Box, e in breve attiveremo alcuni servizi di informazione TIM su Alexa stessa. Nei prossimi mesi, utilizzando i servizi Smart Home di IoTIM, sarà possibile conoscere offerte e informazioni su fisso e mobile in modo facile e veloce come ordinare un caffè: basterà chiedere ad Alexa. Questo progetto segna un ulteriore, importante e strategico traguardo di TIM grazie ad Amazon, che rafforza il percorso di trasformazione digitale delineato nella strategia DigiTIM, focalizzato sull’offrire ai clienti TIM la migliore esperienza cliente possibile”, ha dichiarato Mario Di Mauro, Vicepresidente esecutivo Strategy, Innovation & Customer Experience di TIM.

SEAT, società del gruppo Volkswagen, porterà Alexa nei veicoli in Italia, dando ai clienti che possiedono una vettura compatibile la possibilità di controllare il meteo, riprodurre musica e altro ancora utilizzando soltanto la propria voce. “SEAT è stato il primo marchio automobilistico in Europa a lanciare Alexa all’interno della propria gamma di vetture - afferma Luca de Meo, Presidente di SEAT -. I clienti di Regno Unito e Germania già utilizzano Alexa per ottimizzare il proprio tempo in auto e semplificare l’accesso a determinate funzionalità. Siamo entusiasti di estenderle ai clienti in Italia”.


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incarichi e gare

Autore: V Parazzoli - 19/04/2024


Armando Testa vince il bando biennale da 1,5 milioni per l’implementazione del branding e delle attività di promozione turistica di Regione Umbria

È stato aggiudicato ad Armando Testa il bando emesso dalla Regione Umbria per l’affidamento dei servizi per la progettazione e gestione della strategia d’immagine del brand Umbria finalizzati all’implementazione del branding e delle attività di promozione turistica integrata, del valore totale, IVA esclusa, di 1.554.993.44 euro in 24 mesi (777.496,72 per i primi 12 e altrettanti per l’opzione di rinnovo per altri 12). L’agenzia guidata da  Marco Testa ha superato, nell’ordine di classifica frutto della somma tra punteggio tecnico e offerta economica: l’rti di Heads Group con Digical e Dekmatis; l’rti di Studiowiki con DS Tech; LDB; Digitalmakers; e Blossom. Esclusi dopo la valutazione tecnica: l’rti di Deva Connection con Idea Docet, Stimulo Design S1 e Artefice Group; e Pirene. Premesse Obiettivi e Finalità dell’appalto: il quadro di riferimento è costituito dal MTU, Masterplan per il Turismo Umbro, lanciato con l’intento di definire in modo del tutto innovativo una linea di sviluppo integrato dell’Umbria a partire dalla sua eccezionale opportunità rappresentata dal turismo. Il MTU non si limita al settore turistico in senso stretto e tradizionale, ma prevede una fortissima interazione tra tutti gli elementi e le competenze che contribuiscono all’attrattività turistica di un territorio, a partire dalla sua marca e fino alle varie connessioni settoriali che rendono il turismo trasversale ed insieme motore di sviluppo anche molto oltre i suoi effetti diretti. E’ stata pertanto intrapresa una strategia di medio-lungo periodo da cui discendono le tattiche opportune: un’azione integrata che arrechi vantaggi ed economie di scala e di scopo in una serie di attività che in passato hanno sofferto di scoordinamento. A tal fine è stata adottata una marca corporate unica regionale, in grado di ricavare valore per il turismo dalle varie eccellenze di sistema e che sia condivisa il più possibile da vari settori produttivi (turismo, agricoltura cultura, artigianato, trasporti, attività produttive). Nella fase attuale, pertanto, si rende necessario implementare presso il mercato interno e i mercati internazionali il nuovo logotipo unico regionale, nei termini di marca ad “ombrello” che racchiude le varie eccellenze del sistema umbro e valorizzi non soltanto il turismo regionale ma si riveli capace di configurare un’operazione strategica di sistema. Punti di forza I punti di forza distintivi della Marca Umbria che le indagini sinora condotte hanno restituito sono: una Terra dei Cammini nella natura, ricca di Borghi storici ed eventi, famosa per i prodotti enogastronomici. Meritano ulteriore valorizzazione le attività outdoor, il benessere, la lentezza, ecc. Occorre rafforzare il posizionamento sui mercati consolidati (centro Italia e centro-nord Europa in particolare), e al contempo costruire un nuovo e più attuale riposizionamento per il tempo libero, la mobilità lenta, le attività outdoor e plein air, anche mediante una consistente e sempre più incisiva diversificazione di prodotto in tal senso. ll marketing turistico deve cercare inoltre di trasformare l’attrazione naturale delle aree più vicine da escursionismo in prodotti turistici, organizzando tutte le occasioni in modo da facilitare il pernottamento. Nel medio raggio è essenziale giocare sui prodotti connotanti, e cioè quelli basati su attrattori certamente speciali. Perimetro L’agenzia prescelta dovrà pertanto: provvedere alla ideazione creativa e sviluppo per output di campagne declinate sulle stagionalità e sui singoli mezzi off line e online curando la realizzazione di materiali pubblicitari e gli adattamenti degli esecutivi; fornire servizi e produrre materiali di comunicazione finalizzati all’implementazione e alla gestione del branding: realizzazione shooting fotografico, video corporate, spot pubblicitari e video clip; provvedere alla progettazione, redazione testi e realizzazione esecutivi di materiali istituzionali promo-pubblicitari. Nel lungo raggio è necessario muoversi in una logica fortemente selettiva, sugli attrattori in grado di generare prodotti “Star” e cioè irripetibili, di rilevanza mondiale, tali da consentire di affrontare mercati anche molto lontani, eppure sensibili alla specifica rarità. Tra i target attuali sono ancora relativamente rare le offerte “a valore”, in grado di rivolgersi a target più alti della media, e forse anche più giovani, andando verso quelle generazioni che rappresentano la punta di diamante dei comportamenti ed anche dei consumi. Tra gli strumenti occorre operare alcune precise scelte di priorità, che si prestano ad una condivisione con tutti gli attori del sistema. Ad esempio, in una prospettiva “omnichannel” le attività digitali assumono una importanza preminente. Infine, le attività di promo-comunicazione, per essere efficaci, devono incorporare quote crescenti di marketing intelligence, di creatività, di innovazione, passando dai media “comprati”, a quelli “guadagnati”, a quelli “creati”. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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