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Rai Pubblicità porta Best Western in comunicazione esclusiva su tutti i suoi mezzi, ratificata ieri in sede di CDA anche la nomina dell’A.D. Giampaolo Tagliavia

Autore: Redazione

Giampaolo Tagliavia


La campagna è iniziata al cinema e sui canali digital – RaiPlay e il canale Youtube Rai - il 14 febbraio e approderà in tv e in radio il 17 marzo per un periodo di oltre due mesi, verranno utilizzati formati speciali come billboard, fuori break e spot di 7 e 20 secondi

Best Western Italia, primo gruppo alberghiero nel nostro Paese per quantità di strutture presenti sul territorio, ha scelto Rai per la campagna pubblicitaria di brand awareness 2019. Il gruppo ha chiuso il 2018 con un fatturato complessivo hotel italiani di 300 milioni di euro con una crescita a doppia cifra per il secondo anno consecutivo, ha inoltre appena formalizzato l’acquisizione del brand internazionale Wordhotels. Accanto alle consolidate pianificazioni digital, Best Western Italia sigla una nuova collaborazione che prevede la presenza su tutti i mezzi Rai. La campagna è iniziata al cinema e sui canali digital – RaiPlay e il canale YouTube Rai - il 14 febbraio e approderà in tv e in radio il 17 marzo per un periodo di oltre due mesi. Sui canali generalisti e specializzati Rai verranno utilizzati per lo spot che Rai Pubblicità ha curato anche dal punto di vista creativo lavorando su un concept esistente, formati speciali come billboard, fuori break e spot di 7 e 20 secondi.
Focus sui grandi eventi tv
A fare da endorsement al contenuto commerciale di Best Western Italia sono grandi eventi editoriali e fiction Rai tra cui Il nome della Rosa, Il commissario Montalbano, Meraviglie di Alberto Angela, i TG della sera, Passaggio a nord ovest, Geo & Geo e Kilimangiaro con focus su viaggi e turismo. Non manca lo sport con la Finale di Coppa Italia, una selezione di partite della fase finale di Champions League e la Nazionale Italiana con le qualificazioni a Euro 2020. La campagna punta a raggiungere fino a 195 milioni di contatti sfruttando come valore aggiunto proprio la grande copertura assicurata dalla partnership con Rai, che si configura come partner ideale anche per affinità di target, multicanalità e possibilità di sviluppare formati innovativi destinati alle varie piattaforme, tv, radio e web dove Raiplay rappresenta una punta di diamante grazie ai suoi oltre sei milioni di utenti unici consolidati e un tempo medio speso al mese di ben 3 ore e 22’’, ben al di sopra della media di mercato. Sono 1.800.000 le impressions RaiPlay attese grazie ai formati previsti: Floor AD, Spot Video e Medium Rectangle (8.000 click).
Strategia di marketing 2019
«Con la sua proposta multipiattaforma Rai Pubblicità ha saputo assicurarci frequenza, reach e affinità in linea con i nostri obiettivi di comunicazione del 2019 – afferma Sara Digiesi, Chief Marketing Officer di Best Western Italia -. Approdiamo al mezzo televisivo in un momento in cui il palinsesto garantisce varietà e molteplicità di contenuti, manteniamo la comunicazione su radio e cinema mezzi già testati con un ritorno significativo, sperimentiamo il digitale di Rai nel quale crediamo molto. Abbiamo, inoltre, aumentato significativamente gli investimenti in comunicazione quest’anno, anche se preferiamo non condividere numeri, ma possiamo dire che abbiamo destinato un 10% in più di risorse al digitale rispetto al 2018, che pesa sul totale circa 1 milione di euro e che rappresenta il canale più proficuo in termini di business acquisition. Infatti, lavoriamo attivamente per garantire un customer journey sempre più completo, anche grazie al supporto del nostro nuovo chat bot “Best Friend” che sta riscontrando percentuali di utilizzo sempre più ampie, soprattutto per quanto riguarda gli acquisti ancillari come parcheggio, colazione e wellness. Un altro pilastro della nostra strategia è il programma di Loyalty a cui sono iscritti 38 milioni di persone nel mondo, di cui 600mila in Italia, al quale destiniamo circa 1,5 milioni di euro. La maggior parte degli investimenti è naturalmente destinata alle attività di branding, dove oltre ai mezzi più tradizionali si affianca un utilizzo intenso dei social network che contano un’audience globale di oltre 2 milioni di utenti. Accanto ai progetti mainstream, non mancano infine attivazioni di tipo più mirato come partecipazione agli eventi, sponsorship, attività di co-marketing e così via». Il brand, attualmente, ha interrotto il suo rapporto con Havas, alla quale nel 2017 aveva affidato tutta la sua comunicazione dopo gara (eccetto il digitale che è storicamente seguito da Simple Agency) ma non esclude di tornare a lavorarci in futuro per altri progetti. Per il secondo semestre dell’anno, Best Western resterà concentrata sullo sviluppo delle strategie social e digital, di cui daranno notizia più avanti ed entro l’estate fornirà le prime linee guida del piano di comunicazione che studierà insieme al nuovo ingresso tra le sue fila di Worldhotels.
Rai in piena forma
Best Western si affida a una Rai che ha registrato le migliori performance in termini di ascolti degli ultimi 13 anni. Un autunno da record per l’emittente, che insieme a La7 è l’unico editore a segnare share in crescita dal 2017. Inoltre, l’ascolto RAI si è consolidato ulteriormente anche sui nuovi Spendenti,. «Abbiamo creato un progetto crossmediale che coinvolge tutti i mezzi in modo strategico e sinergico - afferma Luca Poggi Vice President Sales Lombardy Region Rai Pubblicità - ottimizzando la comunicazione e rafforzando il posizionamento del brand Best Western, grazie ad una elevata copertura, un alto livello di engagement sul target di riferimento e una brand integration dei contenuti. La realizzazione insieme al team di Best Western di una creatività esclusiva, qualifica Rai Pubblicità come one-stop-shop, continua Poggi, non più quindi solo venditori di spazi pubblicitari, ma veri e propri partner che lavorano a supporto del marketing dei clienti”.

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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