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Sabato il nuovo iO Donna con 460 pagine, di cui oltre 200 di adv; raccolta in linea a settembre per RCS, a +3,6% per La7 nei nove mesi

Autore: V Parazzoli


Il presidente e a.d. del Gruppo, Urbano Cairo, ha preannunciato anche un’extra-tiratura del 25% per il Corriere della Sera del 29, in occasione dell’esordio della versione by Danda Santini dell’allegato. Bene anche Cook e il primo anno di Buone Notizie

Sarà un lancio monstre quello che accompagnerà l’esordio in edicola, sabato prossimo, del nuovo iO Donna su cui ha lavorato la direttrice Danda Santini con la redazione dell’allegato del Corriere della Sera che, per l’occasione, beneficerà di un incremento del 25% della tiratura, come ha preannunciato ieri Urbano Cairo, presidente e a.d. di RCS MG, a margine della presentazione del Premio Cairo 2018. Iniziativa (che vede la conferma di Biffi come main sponsor e di Editalia come sponsor, mentre Avio è il nuovo partner) tra l’altro, quest’ultima, che porterà alla scelta dei lavori selezionati e del vincitore cui sarà dedicato il numero di settembre di Arte, il periodico di Cairo Editore che viaggia a ritmi di sostanziale stabilità sia per diffusioni, a quota 40.000 copie, che di raccolta. Tornando a iO Donna, sono confermati anche il nuovo e più grande formato (che sarà quello di Amica e Style), il cambio di grafica e il miglioramento della carta del magazine, che avrà una foliazione, per questo primo numero, di 460 pagine, di cui oltre 200 di inserito. La campagna multimediale di Hi! Comunicazione a sostegno è già partita ieri e rivela una novità nel nome della testata, che ritorna alle origini con la “i” iniziale che diventa di nuovo piccola, e con una forte focalizzazione sulla “femminilità”. A luglio, secondo gli ADS, iO Donna ha sfiorato le 300.000 copie di diffusione, e con questi numeri si prepara a fronteggiare l’imminente arrivo di Elle settimanale, anche se lo stesso Cairo non pensa affatto che siano solo le riviste con questa cadenza a giocarsi il mercato della moda e del beauty ma, anche, i mensili, visto che – confermando quanto già preannunciato dal nostro giornale – anche per il già citato Amica è in preparazione il restyling per marzo 2019.

Cook e Buone Notizie

Intanto, sempre Cairo, si gode anche il successo di Cook, il nuovo allegato del mercoledì del Corsera dedicato al food che, con il primo numero della settimana scorsa, ha generato 27.000 copie aggiuntive per il quotidiano e oltre 200.000 euro di raccolta. E sempre il mercoledì resta confermato come giorno di uscita di ViviMilano, anch’esso del tutto nuovo dal 3 ottobre. Ieri stesso, inoltre, con la pubblicazione dello speciale dedicato a “Le Economie della fiducia”, c’è stata la celebrazione del primo anno di Buone Notizie, del cui andamento pure l’a.d. si è dichiarato soddisfatto. Sul fronte della raccolta di RCS, Cairo non ha fornito ancora un dato definitivo rispetto al mese in corso, preannunciando però che si sta delineando come in linea con il pari periodo 2017, il che autorizza a pensare che anche per i primi nove mesi si possa confermare il +2% fornito sempre dall’a.d. come risultato dei primi otto mesi dell’anno. Un dato sul trend di settembre però, Cairo l’ha fornito, ed è relativo a La7, il tasso di crescita della cui raccolta, a due giorni fa, era del +13% (dopo il +4% realizzato a luglio e il +18% relativo ad agosto), in piena linea con l’aspettativa per l’ultimo quadrimestre (compresa anche La7d) di una crescita di oltre il 10% rispetto al pari periodo sempre dell’anno scorso. Tra luglio e settembre, l’incremento è stato, quindi, dell’11%, e del 3,6% nei primi nove mesi. Sempre a far capo a due giorni fa, gli ascolti erano cresciuti del 23% nell’all day e del 33% nel prime time (rispettivamente, +15 e +24% in luglio e agosto).


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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