Una ricerca sul segmento sottolinea il ruolo svolto dalla comunicazione in ambito hotel, con il digital sempre più opzione privilegiata dagli utenti
Pare che nel 2016 si farà fatica a trovare una camera libera nel vostro hotel preferito. Sì, perché i proprietari non lasciano più niente al caso, pensano e valutano tutto seguendo le più moderne opzioni legate alla comunicazione. A riferirlo è una ricerca targata TravelClick, secondo cui quest’anno l’investimento utile a informare i turisti godrà di un sostanziale aumento. E l’ambito digitale si rivelerà ancora più determinante. E la declinazione del mobile assurgerà a faro definitivo. Insomma, gli albergatori intendono incrementare i budget. Il digitale ormai assorbe globalmente più del 40% della spesa complessiva dei consumatori per il travel, ed è il mezzo su cui si punta di più: gli albergatori aumenteranno gli investimenti per seo e sem, per il rifacimento o aggiornamento del proprio sito web, per la pubblicità online e per le iniziative su dispositivi mobili. L’attenzione si concentra sul mobile, che il 35% degli albergatori pensa che veicolerà nel 2016 il maggiore incremento di prenotazioni rispetto ad altri canali diretti e che quindi è al centro delle intenzioni di spesa di chi vuole capitalizzare il trend ascendente. La convinzione diffusa è che le prenotazioni alberghiere tramite mobile avranno un peso crescente anche negli anni a venire, tanto che a oggi metà degli albergatori sta già investendo sul mobile marketing più di quanto abbia fatto negli anni precedenti. Le risorse per il mobile marketing, dice TravelClick, saranno dedicate in particolare all’ottimizzazione dei siti web per dispositivi mobili (46% degli albergatori), al miglioramento dei risultati di ricerca (24%) e ai social media (22%).