I due Gruppi hanno ufficializzato ieri i termini dell’accordo e gli obiettivi di sviluppo, mentre la super-concessionaria, di cui è direttore generale Giuseppe Oliva, potrà partire da una base di una decina di milioni di euro di pubblicità
Dopo le anticipazioni di DailyMedia in seguito al via libera all’operazione da parte della Commissione Europea, giunta il 18 maggio, The Space Cinema e UCI Italia hanno ufficializzato ieri la nascita di una joint venture tra i due Gruppi, mirata a “rilanciare il mezzo cinematografico e riscrivere le regole della comunicazione pubblicitaria sul grande schermo, con nuove modalità di attivazione e ingaggio del pubblico negli spazi dei due circuiti e di ogni altro esercente interessato”. L’obiettivo - recita il comunicato congiunto - sarà supportato da “un ambizioso piano di investimenti” che fornirà anche una “preziosa opportunità di rilancio” per tutta la filiera. Trovano, quindi, conferma anche la nascita di un’unica concessionaria per la pubblicità nazionale e la sua definitiva denominazione, che - come anticipato sempre dal nostro giornale -, è DCA - Digital Cinema Advertising.
Sarà operativa dal primo luglio, con una base di raccolta congiunta valutabile in una decina di milioni di euro e, a guidarla come d.g., sarà Giuseppe Oliva. Il quale, prima di iniziare a occuparsi di questo progetto, è stato in IPG Mediabrands come responsabile marketing e business development e, prima ancora, in Rai Pubblicità come direttore marketing: dove, tra l’altro, si è occupato proprio di questo mezzo quando, l’anno scorso, la stessa UCI Cinemas aveva stipulato un accordo (che durò solo nove mesi) appunto con la struttura del broadcaster pubblico. La concessionaria, i membri del cui CdA saranno equamente suddivisi tra i due protagonisti dell’accordo, opererà a Milano e conterà su una ventina di addetti. A fine giugno cesseranno, quindi, l’operatività di International Cinemamedia by UCI Cinemas e i rapporti tra The Space e PRS, che si stanno occupando ancora, rispettivamente, dei due circuiti.
I due circuiti
“È necessario rinnovare l’offerta per gli inserzionisti, prestare più attenzione ed energie a un contesto in rapido mutamento e imparare a recepire in maniera più efficace i gusti e le esigenze del pubblico - commentano i vertici delle due società -: la comunicazione pubblicitaria al cinema gode di un grande potenziale, rimasto finora parzialmente inespresso.” Anche per questo, la strategia della nuova concessionaria si baserà molto su innovazione tecnologica, partnership, sponsorizzazioni e attività di comunicazione dentro e fuori le sale, per un progetto che vuol essere “in grado di fare da capofila e dare nuova linfa al mercato pubblicitario ma che, soprattutto, costituisce una concreta occasione di intervento per tutti gli operatori e i circuiti esterni. Uno stimolo congiunto al rinnovamento e un’opportunità di inserimento aperta a tutti gli altri cinema che la riterranno interessante”.
Il circuito The Space è stato acquisito da Vue International nel novembre 2014, comprende 36 cinema per un totale di 362 schermi e possiede una quota di mercato del 19,3% (esercizio 2016 - dati Cinetel), attestandosi come il secondo italiano per dimensioni. Il controllo azionario di Vue Entertainment International, fondato nel 2003 nel Regno Unito da Timothy Richards e Alan McNail, è nelle mani di due fondi canadesi: Omers e Alberta Investment Management Corporation. Il fatturato è di 900 milioni di euro. Il Gruppo Odeon & Uci, invece, è il più importante circuito cinematografico europeo e dal 2016 fa capo ad AMC Entertainment Holdings, leader in America, in Europa e nel mondo con oltre 11.000 schermi. Uci Cinemas è leader in Italia con 49 multisala, 495 schermi e una quota di mercato del 21% (esercizio 2016 - dati Cinetel).